Atletica, risultati positivi per i giovani andriesi Nicola e Carla Lomuscio a Grottammare

Weekend di risultati positivi per alcuni giovani atleti della nostra città, impegnati a Grottammare (in provincia di Ascoli Piceno) per il Trofeo delle Regioni Giovanili di Marcia, nel circuito allestito sul litorale in riva all'Adriatico. Nicola Lomuscio, atleta classe 2003 dell'Amatori Atletica Acquaviva, si conferma sempre più a suo agio nella categoria Juniores, nella quale ha esordito lo scorso gennaio. Domenica 24 ottobre, il marciatore andriese si è classificato al secondo posto nella 20 km di marcia su strada, gara valida per la quinta e conclusiva tappa dei Campionati Societari.

L'atleta andriese ha tagliato il traguardo con il tempo di 1h32:25, a soli quattro secondo dal vincitore Daniele Breda che ha chiuso la gara in 1h32:21 (con due minuti di stop in penalty zone). Lomuscio ha concluso la marcia anche con un discreto vantaggio sul terzo classificato, Francesco Benvenuto arrivato con 35 secondi di ritardo rispetto all'atleta andriese. Un risultato assolutamente positivo per il giovane marciatore allenato dal tecnico FIDAL andriese prof. Pino Tortora, continuando così ad affermarsi ad alti livelli. Nella stessa giornata, in gara anche una giovanissima atleta della nostra città, Carla Lomuscio: classe 2008 e tesserata per l'Olimpia Club Molfetta, si è classificata al settimo posto nella 2000 metri di marcia con il tempo di 11:16, a meno di un minuto di distacco dal podio.

A Grottammare grande entusiasmo per la presenza di Antonella Palmisano, madrina della manifestazione e campionessa olimpica (oro nella 20 km di marcia a Tokyo 2021) che proprio nella città marchigiana ha conquistato da allieva uno dei suoi primi successi. Un evento caratterizzato anche dall'edizione numero 50 del "Trofeo Serafino Orlini", svoltosi per il sedicesimo anno consecutivo e divenuto una delle competizioni più longeve d'Italia. Grande novità del ricco programma di gare a Grottammare sono stati i Campionati italiani della 35 chilometri maschile, distanza nella quale si è gareggiato per la prima volta e che, a partire dalla prossima stagione, verrà introdotta nelle rassegne internazionali, in particolare ai Mondiali di Eugene oltre che agli Europei di Monaco di Baviera.