Studenti in piazza: «Non siamo con i forconi, ma accanto ai lavoratori»
Se entreranno o meno nella storia cittadina questi giorni di caos e proteste saranno i posteri a dirlo. Una cosa è certa: tutti protestano per una loro ragione e la città sembra ricaduta in uno stato di grande confusione con negozi chiusi o semichiusi, proteste degli studenti, proteste dei commercianti, proteste dei forconi e proteste dei cittadini comuni. Si cercano le diverse anime di questa bagarre e questa mattina ci hanno voluto parlare gli studenti andriesi che negli istituti superiori hanno svolto assemblee di istituto straordinarie dopo la manifestazione per le vie cittadine di ieri mattina: «Non siamo con i forconi ma abbiamo fatto la manifestazione di ieri per essere accanto ai lavoratori - ci dice Nicola Catapano dell'Unione degli Studenti di Andria - condanniamo senza mezzi termini i metodi usati per imporre la protesta e tutto quello accaduto ad Andria. Non vogliamo essere strumentalizzati e proseguiremo nella nostra battaglia per una scuola pubblica vera e per il non finanziamento del privato».
Studenti in piazza: «Non siamo con i forconi, ma accanto ai lavoratori»
La condanna dei metodi scelti per imporre la protesta. Questo pomeriggio un nuovo corteo