Nespoli: «Pensiamo al futuro della Scuola, capisco la preoccupazione dei sindacati»
E' una partita non ancora chiusa, almeno così sembra dalle intenzioni. Quanto si è scatenato in città per il dimensionamento scolastico è un viatico per il futuro di ragazzi e ragazze della scuola ed inevitabilmente coinvolge genitori, mondo sindacale e così via. Le reazione del post incontro sono molteplici ed ai nostri microfoni vi sono le parole di Antonio Nespoli, Assessore alla Pubblica Istruzione della Città di Andria: «La delibera regionale ha creato non poche problematiche - ha ribadito ai nostri microfoni - ma noi stiamo cercando una soluzione condivisa che tuteli il futuro dei nostri ragazzi e che ponga le basi per la scelta strategica di puntare sugli istituti comprensivi. Le ragioni alla base delle maggiori autonomie possono anche esser condivisibili, ma non si comprende che qui decidiamo come organizzare il futuro scolastico dei nostri ragazzi».
Nessuna richiesta è stata formalmente inviata alla Regione Puglia, ma dall'entourage dell'Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Alba Sasso, ci dicono che da parte della Regione non c'è la volontà di modificare la delibera poichè sindacati, genitori e la maggior parte dei dirigenti scolastici sono concordi con l'applicare quanto prescritto già il 18 gennaio scorso. Qualunque proposta non condivisa da tutti potrebbe, dunque, non esser ritenuta degna di accettazione da parte della Regione.
Nessuna richiesta è stata formalmente inviata alla Regione Puglia, ma dall'entourage dell'Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Alba Sasso, ci dicono che da parte della Regione non c'è la volontà di modificare la delibera poichè sindacati, genitori e la maggior parte dei dirigenti scolastici sono concordi con l'applicare quanto prescritto già il 18 gennaio scorso. Qualunque proposta non condivisa da tutti potrebbe, dunque, non esser ritenuta degna di accettazione da parte della Regione.
Scuola, le reazioni: il Comune ci prova, per i Sindacati è un No
Ma la Regione sembra intenzionata a non modificare il piano di Dimensionamento proposto