Mille scarpette rosse per l'installazione di "Zapatos Rojos"
Mille scarpette rosse per dire un accorato "no" alla violenza sulle donne: 33 sono state le prime "Zapatos Rojos" che l'artista messicana Elina Chauvet ha posizionato nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele II ad Andria, in ricordo della prima installazione nel 2009 di arte pubblica immaginata nella città di Juarez in Messico al confine con gli Stati Uniti, dove moltissime donne sono state violentate, rapite ed uccise, nel più totale silenzio e con la connivenza di istituzioni e comunità. E' lì che si è parlato per la prima volta di femminicidio ed è lì che l'artista Elina Chauvet ha immaginato le sue scarpette rosse a testimonianza di una marcia silenziosa intrisa di sangue e vergogna.
Mille scarpette rosse per l'installazione di "Zapatos Rojos"
Una marcia silenziosa tra i campanili di Andria con l'artista messicana Elina Chauvet