Calcio
Una buona Fidelis Andria ferma l'Avellino sul pareggio: 1-1 al "Degli Ulivi"
Succede tutto in due minuti: al vantaggio ospite di De Francesco risponde Benvenga
Andria - domenica 17 ottobre 2021
16.22
La prima di Ciro Ginestra sulla panchina della Fidelis Andria si chiude con un pareggio: al "Degli Ulivi" è 1-1 contro l'Avellino. Prestazione più convincente rispetto alle ultime uscite: i federiciani giocano alla pari contro una formazione più quotata e, soprattutto nel primo tempo, sfiorano più volte la rete. Classifica che resta preoccupante ma questo pareggio può essere un buon punto di partenza.
Atteggiamento diverso da parte della Fidelis che sin dalle prime battute fa capire di volersi lasciare alle spalle il periodo negativo: i biancazzurri giocano bene e provano a far male soprattutto sulla corsia di destra con Zampano. Proprio da quella zona di campo nasce la prima, grande occasione della partita. Al 12' bella azione dei biancazzurri: filtrante di Casoli per Zampano, cross al centro per Tulli che stacca benissimo ma Forte compie una parata prodigiosa togliendo il pallone dall'angolo. Anche i campani sanno rendersi pericolosi con un trio offensivo di grande qualità, e al 26' vanno vicinissimi alla rete: Di Gaudio supera in velocità Benvenga, cross al centro respinto dalla difesa ma sulla ribattuta Mastalli calcia a botta sicura trovando il salvataggio decisivo di un giocatore biancazzurro davanti alla porta. Match equilibrato nella parte centrale del primo tempo, ma il finale è tutto di marca federiciana con due buone occasioni per andare a segno. Al 41' Carullo rientra sul destro, che non è il suo piede, e crossa al centro per Alberti che stacca in anticipo sull'uscita del portiere e manda il pallone di pochissimo a lato. Un minuto dopo bella triangolazione tra Alberti e Zampano, il terzino si presenta davanti a Forte ma non riesce a calciare favorendo l'uscita del portiere.
Sfida che resta equilibrata anche nella ripresa: la Fidelis mantiene lo stesso atteggiamento propositivo ma gli ospiti sanno far male quando si affacciano nella metà campo biancazzurra. Per buona parte della ripresa non si registrano occasioni pericolose ma la sfida cambia nel giro di due minuti dopo l'ora di gioco. Al 62' cross dalla sinistra e fallo ingenuo di Sabatino che atterra Plescia in area, nessun dubbio per l'arbitro che assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va De Francesco che piazza la sfera nell'angolino basso, Dini intuisce ma non riesce a respingere la conclusione. Il vantaggio ospite dura però solo due giri di orologio: Alberti ruba il pallone a Forte e lo supera ma l'estremo difensore lo stende, anche in questo caso calcio di rigore netto. Dagli undici metri va Benvenga che angola perfettamente il tiro, nulla da fare per Forte che pure intuisce la traiettoria. L'Avellino prova a tornare in vantaggio: al 79' chance per Di Gaudio che calcia a giro ma trova l'attenta risposta di Dini che blocca la sfera. La Fidelis chiude in attacco ma non riesce a trovare il guizzo vincente: finisce in parità.
Atteggiamento diverso da parte della Fidelis che sin dalle prime battute fa capire di volersi lasciare alle spalle il periodo negativo: i biancazzurri giocano bene e provano a far male soprattutto sulla corsia di destra con Zampano. Proprio da quella zona di campo nasce la prima, grande occasione della partita. Al 12' bella azione dei biancazzurri: filtrante di Casoli per Zampano, cross al centro per Tulli che stacca benissimo ma Forte compie una parata prodigiosa togliendo il pallone dall'angolo. Anche i campani sanno rendersi pericolosi con un trio offensivo di grande qualità, e al 26' vanno vicinissimi alla rete: Di Gaudio supera in velocità Benvenga, cross al centro respinto dalla difesa ma sulla ribattuta Mastalli calcia a botta sicura trovando il salvataggio decisivo di un giocatore biancazzurro davanti alla porta. Match equilibrato nella parte centrale del primo tempo, ma il finale è tutto di marca federiciana con due buone occasioni per andare a segno. Al 41' Carullo rientra sul destro, che non è il suo piede, e crossa al centro per Alberti che stacca in anticipo sull'uscita del portiere e manda il pallone di pochissimo a lato. Un minuto dopo bella triangolazione tra Alberti e Zampano, il terzino si presenta davanti a Forte ma non riesce a calciare favorendo l'uscita del portiere.
Sfida che resta equilibrata anche nella ripresa: la Fidelis mantiene lo stesso atteggiamento propositivo ma gli ospiti sanno far male quando si affacciano nella metà campo biancazzurra. Per buona parte della ripresa non si registrano occasioni pericolose ma la sfida cambia nel giro di due minuti dopo l'ora di gioco. Al 62' cross dalla sinistra e fallo ingenuo di Sabatino che atterra Plescia in area, nessun dubbio per l'arbitro che assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va De Francesco che piazza la sfera nell'angolino basso, Dini intuisce ma non riesce a respingere la conclusione. Il vantaggio ospite dura però solo due giri di orologio: Alberti ruba il pallone a Forte e lo supera ma l'estremo difensore lo stende, anche in questo caso calcio di rigore netto. Dagli undici metri va Benvenga che angola perfettamente il tiro, nulla da fare per Forte che pure intuisce la traiettoria. L'Avellino prova a tornare in vantaggio: al 79' chance per Di Gaudio che calcia a giro ma trova l'attenta risposta di Dini che blocca la sfera. La Fidelis chiude in attacco ma non riesce a trovare il guizzo vincente: finisce in parità.