Calcio
Una bella Fidelis Andria domina ma non basta: al "Degli Ulivi" vince 0-1 il Catanzaro
Decide un rigore di Vasquez nel primo tempo. Ai biancazzurri manca un penalty clamoroso
Andria - sabato 12 febbraio 2022
19.26
Voglia, intensità e tanto cuore non sono bastati alla Fidelis Andria per fare punti contro il forte Catanzaro. Altra sconfitta casalinga dei biancazzurri che cedono di misura ai calabresi e scivolano al penultimo posto in classifica, con la zona salvezza distante otto punti. Il secondo tempo è completamente di marca federiciana ma la porta di Branduani rimane inviolata, mentre i giallorossi portano a casa l'intera posta in palio con tanta sofferenza.
Nel primo quarto d'ora fa tutto il Catanzaro, che mette subito in mostra tutto il potenziale del reparto d'attacco e costringe la Fidelis a stare rintanata nella propria metà campo, con il solo Bubas là davanti a tentare senza successo qualche sortita offensiva. Prima occasione per gli ospiti al 6': cross di Bayeye verso il centro dell'area di rigore, Vandeputte calcia al volo ma la deviazione di un difensore biancazzurro salva Saracco. Sugli sviluppi del corner successivo Sounas prova a mirare l'incrocio dei pali ma il pallone finisce alto. Al 15' bella azione palla a terra dei calabresi che liberano centralmente Vandeputte, conclusione potente del belga e splendida parata di Saracco che evita il vantaggio. Passano però due minuti e la squadra di Vivarini si porta meritatamente in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo conclusione nell'area biancazzurra e tocco col braccio di Alcibiade: calcio di rigore netto, nessuna protesta da parte dei giocatori di casa. Sul dischetto si presenza Vasquez che spiazza Saracco e sblocca la partita. La strada per i federiciani si fa in salita ma dopo il vantaggio la prestazione della Fidelis sale di tono, almeno nell'intensità. Dopo la mezzora arrivano anche le prime occasioni di marca locale: al 31' punizione di Tulli indirizzata all'incrocio dei pali ma Branduani interviene bloccando la sfera. Buona chance anche al 40': sugli sviluppi di una punizione cross in area di Legittimo e stacco di Monterisi che spedisce il pallone di pochissimo sopra la traversa. Nel recupero del primo tempo è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa: cross di Monterisi, sfiora Bubas ma il pallone sbatte sul ginocchio di Casoli e per poco non beffa Branduani, che blocca la sfera a terra.
Nella ripresa la Fidelis scende in campo con la stessa voglia e intensità del primo tempo: occasione al 50' con una punizione insidiosa di Bonavolontà che scavalca la barriera e finisce di un soffio sopra la traversa. Grave, però, è l'errore del direttore di gara assieme a quello dell'assistente che non vedono il fallo su Tulli nettamente dentro l'area di rigore, concedendo solo la punizione. Il Catanzaro non sta a guardare e quando attacca fa sempre paura: al 55' azione veloce che porta alla conclusione Iemmello, tiro di prima intenzione e pallone di poco alto. I biancazzurri credono nel pareggio e alzano il baricentro mettendo pressione alla forte compagine ospite: al 70' ci prova Risolo con una conclusione da fuori area ma Branduani respinge. Sul calcio d'angolo successivo grande occasione per Bubas che stacca sul primo palo e sfiora la porta. La compagine allenata da Di Bari ci prova fino all'ultimo secondo ma senza successo.
Nel primo quarto d'ora fa tutto il Catanzaro, che mette subito in mostra tutto il potenziale del reparto d'attacco e costringe la Fidelis a stare rintanata nella propria metà campo, con il solo Bubas là davanti a tentare senza successo qualche sortita offensiva. Prima occasione per gli ospiti al 6': cross di Bayeye verso il centro dell'area di rigore, Vandeputte calcia al volo ma la deviazione di un difensore biancazzurro salva Saracco. Sugli sviluppi del corner successivo Sounas prova a mirare l'incrocio dei pali ma il pallone finisce alto. Al 15' bella azione palla a terra dei calabresi che liberano centralmente Vandeputte, conclusione potente del belga e splendida parata di Saracco che evita il vantaggio. Passano però due minuti e la squadra di Vivarini si porta meritatamente in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo conclusione nell'area biancazzurra e tocco col braccio di Alcibiade: calcio di rigore netto, nessuna protesta da parte dei giocatori di casa. Sul dischetto si presenza Vasquez che spiazza Saracco e sblocca la partita. La strada per i federiciani si fa in salita ma dopo il vantaggio la prestazione della Fidelis sale di tono, almeno nell'intensità. Dopo la mezzora arrivano anche le prime occasioni di marca locale: al 31' punizione di Tulli indirizzata all'incrocio dei pali ma Branduani interviene bloccando la sfera. Buona chance anche al 40': sugli sviluppi di una punizione cross in area di Legittimo e stacco di Monterisi che spedisce il pallone di pochissimo sopra la traversa. Nel recupero del primo tempo è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa: cross di Monterisi, sfiora Bubas ma il pallone sbatte sul ginocchio di Casoli e per poco non beffa Branduani, che blocca la sfera a terra.
Nella ripresa la Fidelis scende in campo con la stessa voglia e intensità del primo tempo: occasione al 50' con una punizione insidiosa di Bonavolontà che scavalca la barriera e finisce di un soffio sopra la traversa. Grave, però, è l'errore del direttore di gara assieme a quello dell'assistente che non vedono il fallo su Tulli nettamente dentro l'area di rigore, concedendo solo la punizione. Il Catanzaro non sta a guardare e quando attacca fa sempre paura: al 55' azione veloce che porta alla conclusione Iemmello, tiro di prima intenzione e pallone di poco alto. I biancazzurri credono nel pareggio e alzano il baricentro mettendo pressione alla forte compagine ospite: al 70' ci prova Risolo con una conclusione da fuori area ma Branduani respinge. Sul calcio d'angolo successivo grande occasione per Bubas che stacca sul primo palo e sfiora la porta. La compagine allenata da Di Bari ci prova fino all'ultimo secondo ma senza successo.