Trofeo "Città di Barletta": vincono Liso e Binetti

L'andriese Maurizio Liso e la barlettana Michela Binetti si sono aggiudicati la prima edizione del trofeo "Città di Barletta" di golf Pitch & Putt. Nella due giorni di gare disputate sulla spiaggia del lido "Bagno 27" e nel fossato del Castello Svevo, in sessanta si sono contesi il titolo. Tra i vari concorrenti giunti da tutta la regione, l'hanno spuntata il presidente Liso ed la vice presidente Binetti del "Golf Club Castel del Monte". Tra i golfisti che hanno preso parte alla competizione anche la spagnola Alicia Pastor, responsabile provinciale Bari-Bat della Federazione Italiana Golf (Fig).

Tra le curiosità della gara svolta nel fossato del castello, anche un "all in one", ovvero la conquista della buca numero 5 in un sol colpo, da parte del barlettano Prascina. Ma ad attirare l'attenzione dei tanti sportivi ed appassionati è stato proprio il campo da golf realizzato nel fossato del maniero federiciano, in pieno centro cittadino. Nel villaggio accoglienza, allestito nei giardini del Castello, spazio anche ai tiri di prova per chi ha voluto cimentarsi con questa disciplina, in grado di coniugare alla perfezione sport e ambiente.

Seguendo i consigli del tecnico della nazionale di Pitch & Putt, Alberto Viotto, giovani ed adulti così come maschi e donne, si sono alternati sulla pedana, hanno imbracciato il "ferro" e colpito la pallina. L'evento, organizzato dalla Wave productions, è stato patrocinato dalla Provincia Bat, dal Comune di Barletta, dalla federazione Fig e dalla federazione di Pitch & putt.

«Siamo andati oltre le più rosee aspettative - spiega l'organizzatore Enzo Ormas della Wave Productions - Un buon numero di spettatori si è dimostrato incuriosito ma soprattutto entusiasta di vedere un campo di golf in centro città. Sotto il profilo tecnico, i partecipanti hanno gradito l'idea di una gara divisa tra spiaggia e fossato del Castello che si è rivelata di grande difficoltà. Non dimentichiamoci che le due location sono servite a promuovere il patrimonio culturale e turistico della città, quindi per la prossima edizione speriamo in un maggior coinvolgimento delle istituzioni».