Calcio
Taranto - Fidelis Andria: tutto pronto per il derby più importante della stagione
Cazzarò: «Prevedo gara combattuta. La Fidelis merita il primato. »
Andria - domenica 29 marzo 2015
9.51
È arrivato il giorno del derby. Quest'oggi, con fischio d'inizio fissato per le ore 15.00, il Taranto e la Fidelis Andria si sfideranno presso lo stadio "Iacovone". La gara si prevede ardua e combattuta per entrambe le compagini. Il Taranto se vuole tentare di mantenere aperto il campionato dovrà necessariamente vincere. La Fidelis, invece, potrà anche accontentarsi di un pareggio, visto il netto vantaggio in classifica. I rossoblù arrivano da una settimana particolare.
Il diesse Montervino e il tecnico Battistini, infatti, dopo il pareggio di Arzano hanno salutato la piazza. La squadra, ora, è stata affidata all'ex di turno Michele Cazzarò, tarantino purosangue: «L'unico obiettivo è quello di dimostrare il nostro valore – afferma Cazzarò -. La Fidelis, al di là di tutto, merita il primato. Prevedo una gara difficile. Affrontiamo una squadra che gioca un bel calcio. Speriamo venga fuori una gara spettacolare. Per quel che riguarda l'incarico che ho accettato posso solo dire che allenare una prima squadra comporta sempre tante responsabilità, specialmente se guidi la società della tua città. Andria? Ho un bel ricorso di quell'esperienza e ogni volta che torno al "Degli Ulivi" - conclude l'allenatore - vengo sempre accolto bene».
I padroni di casa dovrebbero schierarsi con il 3-4-3. Difficile, infatti, che il neo allenatore cambi l'assetto tattico della squadra. Lo staff tecnico ionico dovrà fare a meno degli squalificati Giglio e Prosperi e degli infortunati Oretti e Tarallo. Tra i pali ci sarà Mirarco. In difesa Ibojo, Marino e Pambianchi formeranno la linea difensiva. Sulla mediana spazio a Cicerelli, Ciarcià, l'ex Marsili e Porcino. In attacco, infine, Mignogna coadiuverà Genchi e Garbielloni.
Dall'altra parte gli azzurri, privi degli infortunati Strambelli e Allegrini e dello squalificato Lattanzio, dovrebbero posizionarsi con il 4-3-3. In porta si posizionerà Cilli. La difesa sarà composta da Lavopa, Bova, Diamoutene e Di Ronza. In cabina di regia agiranno Matera, Lorusso e Piccinni. In avanti, infine, Moscelli, Olcese e Oliveira comporranno il tridente.
Il diesse Montervino e il tecnico Battistini, infatti, dopo il pareggio di Arzano hanno salutato la piazza. La squadra, ora, è stata affidata all'ex di turno Michele Cazzarò, tarantino purosangue: «L'unico obiettivo è quello di dimostrare il nostro valore – afferma Cazzarò -. La Fidelis, al di là di tutto, merita il primato. Prevedo una gara difficile. Affrontiamo una squadra che gioca un bel calcio. Speriamo venga fuori una gara spettacolare. Per quel che riguarda l'incarico che ho accettato posso solo dire che allenare una prima squadra comporta sempre tante responsabilità, specialmente se guidi la società della tua città. Andria? Ho un bel ricorso di quell'esperienza e ogni volta che torno al "Degli Ulivi" - conclude l'allenatore - vengo sempre accolto bene».
I padroni di casa dovrebbero schierarsi con il 3-4-3. Difficile, infatti, che il neo allenatore cambi l'assetto tattico della squadra. Lo staff tecnico ionico dovrà fare a meno degli squalificati Giglio e Prosperi e degli infortunati Oretti e Tarallo. Tra i pali ci sarà Mirarco. In difesa Ibojo, Marino e Pambianchi formeranno la linea difensiva. Sulla mediana spazio a Cicerelli, Ciarcià, l'ex Marsili e Porcino. In attacco, infine, Mignogna coadiuverà Genchi e Garbielloni.
Dall'altra parte gli azzurri, privi degli infortunati Strambelli e Allegrini e dello squalificato Lattanzio, dovrebbero posizionarsi con il 4-3-3. In porta si posizionerà Cilli. La difesa sarà composta da Lavopa, Bova, Diamoutene e Di Ronza. In cabina di regia agiranno Matera, Lorusso e Piccinni. In avanti, infine, Moscelli, Olcese e Oliveira comporranno il tridente.