Calcio
Taranto - Andria 3-2: inizia male il «Città di Ostuni» per gli andriesi
Taranto chiude in vantaggio il primo tempo, nel secondo vien fuori una rimonta per parte; stasera Andria-Bari
Andria - mercoledì 8 maggio 2013
12.27
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Non inizia nel migliore dei modi, almeno a livello di risultati, l'avventura dei ragazzi di mister Zinfollino nel Torneo Città di Ostuni. Gli andriesi, in quel di Taranto, perdono 3-2 contro la squadra di Cazzarò. Nonostante una buonissima prestazione, gli azzurri vengono beffati nel finale dai un gran tiro di Carbone che si insacca nel sette.
Un match che ha visto completarsi ben 2 rimonte. I rossoblù guidati scendono in campo con uno spregiudicato 4-2-4 al cospetto del più prudente 4-4-2 dell'Andria. Partono fortissimo i tarantini che al 9' passano già in vantaggio: fraseggio a metà campo e Gnoni serve un assist in verticale a Fonzino che conclude in rete alle spalle di Pizzolato. L'Andria, dopo lo scossone iniziale, tenta la reazione. Nel primo tempo non arriva, e il Taranto chiude la prima frazione in vantaggio.
Nel secondo tempo però, i ragazzi di Zinfollino entrano bene in campo, benissimo. Passano solo 3' e gli azzurri trovano il pertugio vincente siglando il pareggio sul tabellino: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, uscita avventurosa di Cotantino che favorisce Messineo, bravo ad insaccare con un colpo di testa a porta vuota. Taranto che subisce il colpo e Andria che, al 15', completa la rimonta. Gnoni perde palla a centrocampo, Abrescia ne approfitta, controlla e da 20 metri lascia partire una potente conclusione che batte l'incolpevole Costantino. A sua volta il Taranto non ci stà e schiaccia l'acceleratore. Sforzi ben ripagati degli uomini di Cazzarò, che al 29' agguantano nuovamente il pareggio: azione insistita di Gatto, cede palla a Gnoni, che si riscatta dell'errore precedente e con un destro potente che trova impreparato Pizzolato porta il risultato sul 2-2. La beffa però giunge nel finale. 90', buono scambio fra Schipani e Fonzino, la palla arriva a Carbone che lascia partire un gran tiro dritto nel sette. Poco da fare per gli andriesi. Non bastano i 5' di recupero, finisce 3-2.
Stasera, allo stadio Degli Ulivi di Andria, alle 20.30 va in scena Andria - Bari.
Un match che ha visto completarsi ben 2 rimonte. I rossoblù guidati scendono in campo con uno spregiudicato 4-2-4 al cospetto del più prudente 4-4-2 dell'Andria. Partono fortissimo i tarantini che al 9' passano già in vantaggio: fraseggio a metà campo e Gnoni serve un assist in verticale a Fonzino che conclude in rete alle spalle di Pizzolato. L'Andria, dopo lo scossone iniziale, tenta la reazione. Nel primo tempo non arriva, e il Taranto chiude la prima frazione in vantaggio.
Nel secondo tempo però, i ragazzi di Zinfollino entrano bene in campo, benissimo. Passano solo 3' e gli azzurri trovano il pertugio vincente siglando il pareggio sul tabellino: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, uscita avventurosa di Cotantino che favorisce Messineo, bravo ad insaccare con un colpo di testa a porta vuota. Taranto che subisce il colpo e Andria che, al 15', completa la rimonta. Gnoni perde palla a centrocampo, Abrescia ne approfitta, controlla e da 20 metri lascia partire una potente conclusione che batte l'incolpevole Costantino. A sua volta il Taranto non ci stà e schiaccia l'acceleratore. Sforzi ben ripagati degli uomini di Cazzarò, che al 29' agguantano nuovamente il pareggio: azione insistita di Gatto, cede palla a Gnoni, che si riscatta dell'errore precedente e con un destro potente che trova impreparato Pizzolato porta il risultato sul 2-2. La beffa però giunge nel finale. 90', buono scambio fra Schipani e Fonzino, la palla arriva a Carbone che lascia partire un gran tiro dritto nel sette. Poco da fare per gli andriesi. Non bastano i 5' di recupero, finisce 3-2.
Stasera, allo stadio Degli Ulivi di Andria, alle 20.30 va in scena Andria - Bari.
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