Calcio
Serie C, la Paganese vince il primo round dei playout: Fidelis Andria sconfitta 1-0
Decide una rete in mischia di Cretella nel primo tempo. Tra una settimana la gara di ritorno al "Degli Ulivi"
Andria - sabato 7 maggio 2022
19.29
Si complica il cammino della Fidelis Andria verso la salvezza nel campionato di Serie C, dopo la sconfitta di misura sul campo della Paganese nell'andata dei playout. Dopo un primo tempo quasi impalpabile, i biancazzurri si lanciano all'assalto della porta avversaria nella ripresa e, soprattutto nell'ultimo quarto d'ora, costruiscono tante occasioni. Ora non bisogna sbagliare tra una settimana al "Degli Ulivi": per salvarsi, l'Andria avrà un solo risultato a disposizione.
Al seguito della compagine federiciana 500 tifosi: una bella cornice nel settore ospiti per spingere la Fidelis a un risultato positivo. I primi tentativi verso la porta avversaria sono della squadra di casa: al 3' destro al volo di Cretella debole e lontano dalla porta di Saracco, che due minuti dopo deve intervenire su un missile di Guadagni da calcio di punizione. Gli ospiti provano ad affacciarsi dalle parti di Baiocco ma sono imprecisi e non riescono a concludere verso la porta, mentre al 19' gli azzurrostellati ci riprovano con Zanini che calcia di prima intenzione da fuori area: destro a giro sul fondo. L'episodio che rompe l'equilibrio arriva al 35' in favore della Paganese: disattenzione di Riggio che in area si fa soffiare il pallone da Cretella, bravo a vincere il rimpallo con il difensore e a toccare quel tanto che basta per superare Saracco sbloccando la partita. La Fidelis reagisce subito e al 43' sfiora il pareggio: bella iniziativa di Casoli che si inserisce in area e crossa per Carullo ben piazzato, ma il terzino svirgola la conclusione e manda in fumo un'ottima occasione.
Sotto di un gol, nella ripresa i federiciani provano almeno a conquistare il pareggio che rappresenterebbe un buon risultato nel doppio confronto. Al 52' ci prova Bubas che gira il pallone di testa su corner di Urso, ma senza precisione. La Fidelis insiste ma non riesce a concretizzare, e al 76' rischia di subire il raddoppio quando Saracco deve sventare un tentativo insidioso di Zanini. Due minuti dopo c'è lavoro anche per Baiocco dall'altra parte, prima con una respinta su un tiro-cross di Benvenga e poi bloccando un colpo di testa pericoloso di Di Piazza. Buon momento per i biancazzurri che sfiorano nuovamente la rete: all'80' cross di Casoli e girata al volo di Tulli, pallone di poco alto. Il numero 26 spaventa gli avversari anche all'84' con un'incursione in area di rigore e un destro a giro sul primo palo che finisce fuori di poco. Assedio della Fidelis nel finale e grande occasione all'89' al termine di una bella azione: assist di Ciotti per Casoli che calcia sul primo palo e manda il pallone a lato di pochissimo. Finisce alto di poco anche il colpo di testa di Alcibiade un minuto dopo su corner calciato da Urso. Nel lungo recupero di sei minuti altra occasione per l'Andria: Urso calcia a botta sicura ma Schiavino si immola in scivolata.
Il triplice fischio è una liberazione per la Paganese, che dopo un'immane sofferenza nel finale può festeggiare un risultato importante nella doppia sfida. La Fidelis, invece, è costretta ad inseguire: il 14 maggio i biancazzurri dovranno vincere per salvarsi, basterà anche l'1-0. A parità di reti, infatti, vince la squadra con il piazzamento migliore al termine della regular season.
Al seguito della compagine federiciana 500 tifosi: una bella cornice nel settore ospiti per spingere la Fidelis a un risultato positivo. I primi tentativi verso la porta avversaria sono della squadra di casa: al 3' destro al volo di Cretella debole e lontano dalla porta di Saracco, che due minuti dopo deve intervenire su un missile di Guadagni da calcio di punizione. Gli ospiti provano ad affacciarsi dalle parti di Baiocco ma sono imprecisi e non riescono a concludere verso la porta, mentre al 19' gli azzurrostellati ci riprovano con Zanini che calcia di prima intenzione da fuori area: destro a giro sul fondo. L'episodio che rompe l'equilibrio arriva al 35' in favore della Paganese: disattenzione di Riggio che in area si fa soffiare il pallone da Cretella, bravo a vincere il rimpallo con il difensore e a toccare quel tanto che basta per superare Saracco sbloccando la partita. La Fidelis reagisce subito e al 43' sfiora il pareggio: bella iniziativa di Casoli che si inserisce in area e crossa per Carullo ben piazzato, ma il terzino svirgola la conclusione e manda in fumo un'ottima occasione.
Sotto di un gol, nella ripresa i federiciani provano almeno a conquistare il pareggio che rappresenterebbe un buon risultato nel doppio confronto. Al 52' ci prova Bubas che gira il pallone di testa su corner di Urso, ma senza precisione. La Fidelis insiste ma non riesce a concretizzare, e al 76' rischia di subire il raddoppio quando Saracco deve sventare un tentativo insidioso di Zanini. Due minuti dopo c'è lavoro anche per Baiocco dall'altra parte, prima con una respinta su un tiro-cross di Benvenga e poi bloccando un colpo di testa pericoloso di Di Piazza. Buon momento per i biancazzurri che sfiorano nuovamente la rete: all'80' cross di Casoli e girata al volo di Tulli, pallone di poco alto. Il numero 26 spaventa gli avversari anche all'84' con un'incursione in area di rigore e un destro a giro sul primo palo che finisce fuori di poco. Assedio della Fidelis nel finale e grande occasione all'89' al termine di una bella azione: assist di Ciotti per Casoli che calcia sul primo palo e manda il pallone a lato di pochissimo. Finisce alto di poco anche il colpo di testa di Alcibiade un minuto dopo su corner calciato da Urso. Nel lungo recupero di sei minuti altra occasione per l'Andria: Urso calcia a botta sicura ma Schiavino si immola in scivolata.
Il triplice fischio è una liberazione per la Paganese, che dopo un'immane sofferenza nel finale può festeggiare un risultato importante nella doppia sfida. La Fidelis, invece, è costretta ad inseguire: il 14 maggio i biancazzurri dovranno vincere per salvarsi, basterà anche l'1-0. A parità di reti, infatti, vince la squadra con il piazzamento migliore al termine della regular season.