Calcio
Ragno: «Ricarichiamo le batterie e può ancora accadere di tutto»
Il tecnico analizza la situazione della Fidelis ad una giornata dal termine del torneo
Andria - giovedì 10 aprile 2014
19.44
«Ritengo che noi dobbiamo crederci fino alla fine, può ancora accadere di tutto». E' un Nicola Ragno sereno quello che giunge nella sala stampa dello stadio "Degli Ulivi" dopo la vittoriosa gara contro il Galatina nella penultima giornata del torneo di Eccellenza pugliese. Resta ancora uno il punto di vantaggio del Gallipoli e nell'ultima giornata, domenica 27 aprile, dopo la lunga pausa, la squadra andriese affronterà in trasferta il derby contro il Trani mentre per i salentini incontro casalingo con la Virtus Francavilla che non ha più nulla da chiedere a questo campionato essendo ormai lontana dalla zona play-off.
«Loro avranno un incontro più agevole e dipenderà tutto da loro essenzialmente - ha proseguito Ragno - a noi i tre punti servono per credere al primato od eventualmente per chiudere il torneo al secondo posto ed avere un piazzamento migliore per i play-off». Una lunga pausa di oltre quindici giorni attende la Fidelis per la sosta di Pasqua: «Abbiamo speso molto soprattutto dal punto di vista mentale - ha concluso Ragno - ho dato dei giorni di pausa ai miei ragazzi e poi ci ritroveremo qui per preparare al meglio quello che il campionato ci dirà. Se saranno play-off li disputeremo al meglio delle nostre possibilità».
«Loro avranno un incontro più agevole e dipenderà tutto da loro essenzialmente - ha proseguito Ragno - a noi i tre punti servono per credere al primato od eventualmente per chiudere il torneo al secondo posto ed avere un piazzamento migliore per i play-off». Una lunga pausa di oltre quindici giorni attende la Fidelis per la sosta di Pasqua: «Abbiamo speso molto soprattutto dal punto di vista mentale - ha concluso Ragno - ho dato dei giorni di pausa ai miei ragazzi e poi ci ritroveremo qui per preparare al meglio quello che il campionato ci dirà. Se saranno play-off li disputeremo al meglio delle nostre possibilità».