Calcio
Q.U. Bari - Fidelis Andria 0-4: il poker che dà morale
Moscelli insacca di testa al 10', Zotti raddoppia dal dischetto e Riontino firma il tris; Rana chiude i conti nel secondo tempo
Andria - domenica 29 settembre 2013
15.58
Dopo 4 giornate passate nell'oblio, la Fidelis cerca in quel di Bari, contro i Quartieri Uniti (16° posto) di ricominciare il campionato di Eccellenza pugliese 2013/2014. Ci prova cambiando dalla panchina, con Ragno chiamato ad impostare una nuova linea di gioco e soprattutto a risollevare il morale ad un squadra che, "Fino" ad ora, ha vissuto fra critiche e pessimi risultati.
Sin dalle prime battute è una Fidelis che gioca a ritmi molto alti. Dopo le prove generali, all' 8' con Corcelli che non riesce a spizzare bene di testa un cross da situazione inattiva di Zotti, al 10' l'Andria passa subito in vantaggio. E' ancora Zotti ad effettuare l'assist, con Moscelli che raccoglie il traversone al bacio del numero 10 azzurro e infila Vitucci: 0-1 Fidelis e partita che si incanala sul binario giusto per gli uomini di Ragno. La reazione dei padroni di casa si fa attendere solo 3': ci prova Di Cosmo dalla distanza, ma il suo tiro non impensierisce Sansonna, che tranquillo neutralizza la conclusione. Dopo l'accelerazione iniziale però, i ritmi dei match si rallentano. La lotta a centrocampo si fa più ardua e le occasioni da gol sono praticamente nulle. Al 25' ci provano i padroni di casa, con Somma che tenta ancora una conclusione dalla distanza: Sansonna devia in angolo. Al tiro barese, risponde Riontino alla mezz'ora non trovando però il pertugio vincente. Proprio quando la prima frazione si stava lasciando andare ad un finale noioso e privo d'eccitamento, ecco che la Dea del calcio sconvolge tutto. Grande azione di Zotti al 42', il quale viene atterrato in area e costringe l'arbitro a decretare il tiro dal dischetto: dagli 11 metri ci va lo stesso Zotti, che non sbaglia e firma il doppio vantaggio andriese. La formazione di Catalano prova a scuotersi e si lancia in avanti nel finale. Mai mossa fu così fatale. Dopo una serie di calci d'angolo guadagnati, i Quartieri Uniti si fanno sorprendere in contropiede. In pieno recupero, Riontino finalizza nel migliore dei modi un'azione personale, infilando per la terza volta Vitucci. Tris della Fidelis e prima frazione che si chiude splendidamente a favore degli azzurri allenati da Ragno.
La seconda frazione non regala sorprese ed, anzi, continua a marcare in maniera più decisa la differenza a livello tecnico fra le due compagini. Passano appena 6' e, al 51' Rana firma il poker valorizzando a porta libera un grandissimo assist di Cannone. Un Bari completamente annichilito ed impotente prova quantomeno a rendersi pericoloso: 55', Somma prova la conclusione dalla distanza, ma la sfera si spegne alta sulla traversa. Il match fila liscio come l'olio per la squadra di Ragno, che incomincia il valzer dei cambi al 65': fuori un buon Rana e dentro Manzari. Catalano non si fa attendere e, puntuale, 1' dopo effettua anch'egli la prima sostituzione: Calaprice al posto di Sfarzetta. C'è tempo solo per un tiro di De Santis (palla di poco fuori alla sinistra del portiere) e la danza tediosa dei cambi continua. Ragno vuole provare subito nuove soluzioni, approfittando del cospicuo vantaggio e dell'avversario, obiettivamente, in difficoltà a livello tecnico: entra Lavopa che sostituisce un buon Cannone. La partita non regala praticamente più nulla, se non un espulsione dopo appena 10' dal suo ingresso in campo di Lavopa. La Fidelis sfrutta l'inerzia della partita e continua, nonosotante l'inferiorità numerica, a sostare nella metà campo avversaria. All'82' Ragno si gioca l'ultima sostituzione, inserendo Grieco al posto di Moscelli: il tecnico, vista l'espulsione di Lavopa, si copre a centrocampo. Nei minuti finali c'è tempo solo per un'altra conclusione di Manzari, al termine di una bella azione personale. L'arbitro Rizzello non concede recupero e decreta il fischio finale del match.
Un poker che risolleva il morale della Fidelis. Gli azzurri ritornano alla vittoria dopo la rimonta casalinga nella 2^ giornata contro il Sudest. Ottima la prima di Ragno, che ha trovato comunque un avversario abbordabile. La conferma di un avvenuto cambiamento bisognerà darla già giovedì prossimo, 3 Ottobre, in casa contro l'Atletico Vieste per il turno di Coppa Italia Dilettanti.
Sin dalle prime battute è una Fidelis che gioca a ritmi molto alti. Dopo le prove generali, all' 8' con Corcelli che non riesce a spizzare bene di testa un cross da situazione inattiva di Zotti, al 10' l'Andria passa subito in vantaggio. E' ancora Zotti ad effettuare l'assist, con Moscelli che raccoglie il traversone al bacio del numero 10 azzurro e infila Vitucci: 0-1 Fidelis e partita che si incanala sul binario giusto per gli uomini di Ragno. La reazione dei padroni di casa si fa attendere solo 3': ci prova Di Cosmo dalla distanza, ma il suo tiro non impensierisce Sansonna, che tranquillo neutralizza la conclusione. Dopo l'accelerazione iniziale però, i ritmi dei match si rallentano. La lotta a centrocampo si fa più ardua e le occasioni da gol sono praticamente nulle. Al 25' ci provano i padroni di casa, con Somma che tenta ancora una conclusione dalla distanza: Sansonna devia in angolo. Al tiro barese, risponde Riontino alla mezz'ora non trovando però il pertugio vincente. Proprio quando la prima frazione si stava lasciando andare ad un finale noioso e privo d'eccitamento, ecco che la Dea del calcio sconvolge tutto. Grande azione di Zotti al 42', il quale viene atterrato in area e costringe l'arbitro a decretare il tiro dal dischetto: dagli 11 metri ci va lo stesso Zotti, che non sbaglia e firma il doppio vantaggio andriese. La formazione di Catalano prova a scuotersi e si lancia in avanti nel finale. Mai mossa fu così fatale. Dopo una serie di calci d'angolo guadagnati, i Quartieri Uniti si fanno sorprendere in contropiede. In pieno recupero, Riontino finalizza nel migliore dei modi un'azione personale, infilando per la terza volta Vitucci. Tris della Fidelis e prima frazione che si chiude splendidamente a favore degli azzurri allenati da Ragno.
La seconda frazione non regala sorprese ed, anzi, continua a marcare in maniera più decisa la differenza a livello tecnico fra le due compagini. Passano appena 6' e, al 51' Rana firma il poker valorizzando a porta libera un grandissimo assist di Cannone. Un Bari completamente annichilito ed impotente prova quantomeno a rendersi pericoloso: 55', Somma prova la conclusione dalla distanza, ma la sfera si spegne alta sulla traversa. Il match fila liscio come l'olio per la squadra di Ragno, che incomincia il valzer dei cambi al 65': fuori un buon Rana e dentro Manzari. Catalano non si fa attendere e, puntuale, 1' dopo effettua anch'egli la prima sostituzione: Calaprice al posto di Sfarzetta. C'è tempo solo per un tiro di De Santis (palla di poco fuori alla sinistra del portiere) e la danza tediosa dei cambi continua. Ragno vuole provare subito nuove soluzioni, approfittando del cospicuo vantaggio e dell'avversario, obiettivamente, in difficoltà a livello tecnico: entra Lavopa che sostituisce un buon Cannone. La partita non regala praticamente più nulla, se non un espulsione dopo appena 10' dal suo ingresso in campo di Lavopa. La Fidelis sfrutta l'inerzia della partita e continua, nonosotante l'inferiorità numerica, a sostare nella metà campo avversaria. All'82' Ragno si gioca l'ultima sostituzione, inserendo Grieco al posto di Moscelli: il tecnico, vista l'espulsione di Lavopa, si copre a centrocampo. Nei minuti finali c'è tempo solo per un'altra conclusione di Manzari, al termine di una bella azione personale. L'arbitro Rizzello non concede recupero e decreta il fischio finale del match.
Un poker che risolleva il morale della Fidelis. Gli azzurri ritornano alla vittoria dopo la rimonta casalinga nella 2^ giornata contro il Sudest. Ottima la prima di Ragno, che ha trovato comunque un avversario abbordabile. La conferma di un avvenuto cambiamento bisognerà darla già giovedì prossimo, 3 Ottobre, in casa contro l'Atletico Vieste per il turno di Coppa Italia Dilettanti.