Calcio
Primato Fidelis, Favarin: «Ora più tranquilli verso il finale»
Le parole del tecnico azzurro dopo la vittoria di Pozzuoli
Andria - giovedì 16 aprile 2015
16.20
È tornato il bel tempo in casa Fidelis. Gli azzurri, infatti, domenica scorsa hanno ritrovato i tre punti, utili sia per la classifica che per il morale: «La vittoria, dopo due battute d'arresto, ci serviva per ritrovare quella tranquillità smarrita - dichiara Giancarlo Favarin -. La gara non è stata semplice anche perché l'avversario era agguerrito. Tuttavia abbiamo meritato i tre punti. Questo risultato positivo ritengo sia un toccasana. Ci eravamo abituati a non avere tante difficoltà. Il Taranto ed il Potenza, tuttavia, stanno meglio di noi e così sono arrivate due battute d'arresto».
Da diverse settimane, ormai, il tecnico pisano non ha a disposizione il fantasista barese Nicola Strambelli a causa di uno stiramento e della successiva ricaduta. Quest'assenza, con il passare del tempo, si è rivelata importante, poiché l'esterno garantisce al gioco della squadra più imprevedibilità e qualità: «Non cerco mai alibi. Non è corretto nei confronti di chi scende in campo. Noi, però, dopo la sfida in notturna con l'Arzanese, abbiamo avuto diversi problemi tra cui l'assenza di Nicola, il quale è stato determinante in diverse gare. La sua mancanza contro Taranto e Potenza ci è pesata».
Domenica al "Degli Ulivi" arriverà il Manfredonia. La squadra foggiana, fino ad ora, ha sbalordito tutti, giocando sempre a viso aperto e conquistando 42 punti: «Nella prossima sfida, come sempre, ci sarà il pubblico della grandi occasioni. I tifosi domenica sera ci hanno stupiti con l'accoglienza allo stadio al ritorno da Pozzuoli che dimostra il loro attaccamento alla squadra. Noi dobbiamo vincere questa partita - conclude l'allenatore - per mantenere il distacco di cinque punti dal Taranto».
Da diverse settimane, ormai, il tecnico pisano non ha a disposizione il fantasista barese Nicola Strambelli a causa di uno stiramento e della successiva ricaduta. Quest'assenza, con il passare del tempo, si è rivelata importante, poiché l'esterno garantisce al gioco della squadra più imprevedibilità e qualità: «Non cerco mai alibi. Non è corretto nei confronti di chi scende in campo. Noi, però, dopo la sfida in notturna con l'Arzanese, abbiamo avuto diversi problemi tra cui l'assenza di Nicola, il quale è stato determinante in diverse gare. La sua mancanza contro Taranto e Potenza ci è pesata».
Domenica al "Degli Ulivi" arriverà il Manfredonia. La squadra foggiana, fino ad ora, ha sbalordito tutti, giocando sempre a viso aperto e conquistando 42 punti: «Nella prossima sfida, come sempre, ci sarà il pubblico della grandi occasioni. I tifosi domenica sera ci hanno stupiti con l'accoglienza allo stadio al ritorno da Pozzuoli che dimostra il loro attaccamento alla squadra. Noi dobbiamo vincere questa partita - conclude l'allenatore - per mantenere il distacco di cinque punti dal Taranto».