Calcio
Prato - Andria 1-2: sale il morale in vista dei play-out
Giorgino porta in vantaggio gli azzurri nel primo tempo; Sy raddoppia e Cesarini accorcia le distanze; Andria e Prato ai play-out
Andria - domenica 12 maggio 2013
14.50
Sotto una fitta pioggia, al Lungobisenzio di Prato va in scena Prato-Andria, match valido per l'ultima giornata del Girone B di Prima Divisione di Lega Pro. Esposito recupera Malomo, Beduschi e De Agostini, mentre Cafagna va in panchina. Cosco effettua un gran turnover nel suo 4-4-2: Sansonna in porta, centrali Migliaccio e Tartaglia, Taormina e Loiodice le ali di centrocampo e tandem d'attacco Innocenti-Maccan.
La partita vede i padroni di casa alzare subito i ritmi, poiché costretti a far risultato contro gli andriesi per evitare i play-out. Al 7' però è l'Andria a creare scompiglio nella difesa di casa, con Maccan che controlla palla a limite dell'area, tarda la conclusione e viene chiuso dall'intervento di Malomo. Gli azzurri di Cosco insistono e si rendono ancora pericolosissimi al 13', sempre con Maccan. L'attaccante azzurro svetta di testa su un cross e da posizione ravvicinata costringe Layeni a compiere il miracolo. Subito dopo il Prato si lancia in avanti e conquista 3 corner consecutivi, ma da nessuno di questi vien fuori un'occasione interessante. Gli andriesi però giocano bene e al 22' passano in vantaggio. Il gol è di Giorgino, che trasforma un gran calcio di punizione e trova la sua prima realizzazione in campionato. La formazione di Esposito tenta la reazione, con Corvesi che prova il tiro dalla distanza, ma Sansonna è bravo a respingere il pallone (Essabr tenta il tap-in vincente, ma è in posizione irregolare). Nonostante ciò è l'Andria a fare la partita e al 30' si rende ancora pericolosa: azione solitaria di Innocenti che si defila, mette al centro per Maccan che però non riesce ad agganciare il pallone. L'Adria continua a controllare il risultato e innervosisce i padroni di casa, che non riescono a produrre gioco. Al 40' viene espulso il tecnico Esposito: Essabr cade in area di rigore, l'allenatore dei toscani protesta e l'arbitro Ripa lo espelle. Il primo tempo scivola via senza altre occasioni e dopo 1' di recupero arriva il fischio che manda le squadre negli spogliatoi. Il Prato esce fuori sotto i fischi del proprio pubblico.
Nella ripresa la partita si accende. Nei primi 3', dopo aver appreso il raddoppio del Viareggio, i toscani aumentano il ritmo ed in 2 occasioni, entrambe con Essabr protagonista, sfiorano il pareggio. La prima al 2': bel fraseggio in area di rigore, ma il tiro di Essabr finisce sull'esterno della rete. 1' dopo, gran palla per l'attaccante biancoblu, che a tu per tu con Sansonna si divora un gran gol: miracolo del giovane portiere andriese, palla in angolo. Dopo aver respinto il calcio dalla bandierina, l'Andria ingaggia un gran contropiede che termina con un tiro liftato di Taormina, parato da Layeni. Passati i 5', il forcing del Prato si affievolisce. Nonostante il ricambio in attacco (entrano Cesari e Tibone), l'Andria tiene bene il campo e concede pochissimo ai padroni di casa che tentano di creare azioni pericolose procedendo a testa bassa. Cosco manda in campo Sy al posto di Maccan: il franco senegalese mancava dalla partita casalinga contro la Paganese. Le azioni offensive toscane sono troppo morbide e la difesa di Cosco non concede praticamente nulla. Il tecnico molisano inserisce De Giorgi al posto di Loiodice, ma è Sy, tornato in gran forma, a creare scompiglio nella difesa toscana. Al 36' il numero 14 dell'Andria salta un paio di avversari, si defila, calcia e Layeni devia in angolo. Dopo circa 10', con il Prato riversato tutto in attacco, l'Andria trova il raddoppio: contropiede da manuale degli azzurri, Sy si incunea in area e solo davanti a Layeni infila il portiere di casa. Seconda marcatura stagionale con la maglia dell'Andria per Sy, andato a segno all'esordio al Degli Ulivi contro il Benevento. Il Prato allora si riversa in attacco e dopo 2' accorcia le distanze: Cesarini svetta in area di rigore, intercetta un cross dalla sinistra, e infila la sfera. Ma il gol toscano arriva troppo tardi e Ripa fischia la fine del match.
L'Andria conquista una vittoria inutile ai fini della classifica, ma fondamentale per il morale, arrivando nella maniera migliore possibile ai play-out con il Barletta. Play-out che saranno disputati anche dal Prato, che abbandona il campo sotto i fischi dei propri tifosi e dovrà vedersela contro il Sorrento.
La partita vede i padroni di casa alzare subito i ritmi, poiché costretti a far risultato contro gli andriesi per evitare i play-out. Al 7' però è l'Andria a creare scompiglio nella difesa di casa, con Maccan che controlla palla a limite dell'area, tarda la conclusione e viene chiuso dall'intervento di Malomo. Gli azzurri di Cosco insistono e si rendono ancora pericolosissimi al 13', sempre con Maccan. L'attaccante azzurro svetta di testa su un cross e da posizione ravvicinata costringe Layeni a compiere il miracolo. Subito dopo il Prato si lancia in avanti e conquista 3 corner consecutivi, ma da nessuno di questi vien fuori un'occasione interessante. Gli andriesi però giocano bene e al 22' passano in vantaggio. Il gol è di Giorgino, che trasforma un gran calcio di punizione e trova la sua prima realizzazione in campionato. La formazione di Esposito tenta la reazione, con Corvesi che prova il tiro dalla distanza, ma Sansonna è bravo a respingere il pallone (Essabr tenta il tap-in vincente, ma è in posizione irregolare). Nonostante ciò è l'Andria a fare la partita e al 30' si rende ancora pericolosa: azione solitaria di Innocenti che si defila, mette al centro per Maccan che però non riesce ad agganciare il pallone. L'Adria continua a controllare il risultato e innervosisce i padroni di casa, che non riescono a produrre gioco. Al 40' viene espulso il tecnico Esposito: Essabr cade in area di rigore, l'allenatore dei toscani protesta e l'arbitro Ripa lo espelle. Il primo tempo scivola via senza altre occasioni e dopo 1' di recupero arriva il fischio che manda le squadre negli spogliatoi. Il Prato esce fuori sotto i fischi del proprio pubblico.
Nella ripresa la partita si accende. Nei primi 3', dopo aver appreso il raddoppio del Viareggio, i toscani aumentano il ritmo ed in 2 occasioni, entrambe con Essabr protagonista, sfiorano il pareggio. La prima al 2': bel fraseggio in area di rigore, ma il tiro di Essabr finisce sull'esterno della rete. 1' dopo, gran palla per l'attaccante biancoblu, che a tu per tu con Sansonna si divora un gran gol: miracolo del giovane portiere andriese, palla in angolo. Dopo aver respinto il calcio dalla bandierina, l'Andria ingaggia un gran contropiede che termina con un tiro liftato di Taormina, parato da Layeni. Passati i 5', il forcing del Prato si affievolisce. Nonostante il ricambio in attacco (entrano Cesari e Tibone), l'Andria tiene bene il campo e concede pochissimo ai padroni di casa che tentano di creare azioni pericolose procedendo a testa bassa. Cosco manda in campo Sy al posto di Maccan: il franco senegalese mancava dalla partita casalinga contro la Paganese. Le azioni offensive toscane sono troppo morbide e la difesa di Cosco non concede praticamente nulla. Il tecnico molisano inserisce De Giorgi al posto di Loiodice, ma è Sy, tornato in gran forma, a creare scompiglio nella difesa toscana. Al 36' il numero 14 dell'Andria salta un paio di avversari, si defila, calcia e Layeni devia in angolo. Dopo circa 10', con il Prato riversato tutto in attacco, l'Andria trova il raddoppio: contropiede da manuale degli azzurri, Sy si incunea in area e solo davanti a Layeni infila il portiere di casa. Seconda marcatura stagionale con la maglia dell'Andria per Sy, andato a segno all'esordio al Degli Ulivi contro il Benevento. Il Prato allora si riversa in attacco e dopo 2' accorcia le distanze: Cesarini svetta in area di rigore, intercetta un cross dalla sinistra, e infila la sfera. Ma il gol toscano arriva troppo tardi e Ripa fischia la fine del match.
L'Andria conquista una vittoria inutile ai fini della classifica, ma fondamentale per il morale, arrivando nella maniera migliore possibile ai play-out con il Barletta. Play-out che saranno disputati anche dal Prato, che abbandona il campo sotto i fischi dei propri tifosi e dovrà vedersela contro il Sorrento.