Calcio
Pisa - Andria, 1-0: compleanno senza regali per Cosco
Padroni di casa in vantaggio con il capitano Favasuli su rigore; Andria a -3 dal Benevento
Andria - domenica 13 gennaio 2013
14.53
All'Arena Romeo Anconetani di Pisa, va in scena Pisa-Andria match valido per la 17^ giornata del Girone B della Prima Divisione di Lega Pro. Giornata non della migliori, con pioggia intensa e la temperatura che si aggira intorno ai 10°. Cosco dispone i suoi con il solito 4-4-2 e, come preannunciato, inserisce Larosa al posto dell'ex capitano Arini in cabina di regia. Esterni d'attacco Taormina e D'Errico, insieme al tandem Innocenti-Maccan. Il vice di Pane, Grieco, dispone invece i suoi con un offensivo 3-4-3: dal primo minuto c'è il neo acquisto Predelli; difesa a tre con Sbraga, Carini e Sabato; in attacco, Gatto e Tulli sono gli esterni e Perez punta centrale.
La partita inizia a ritmi alti, con i padroni di casa che conquistano già due angoli al 10'. Al 7' infatti è proprio il neo acquisto Pedrelli che ci prova dal limite e impegna Rossi ad una grande parata. L'Andria aspetta gli avversari per poi ripartire in contropiede, ma Sepe fa suoi tutti i cross. Al 14' Grieco è costretto ad effettuare il primo cambio: Buscè si infortunia; al suo posto Rizzo. Le azioni continuano a susseguirsi da una parte e dall'altra, ma le difese sono molto attente. Alla mezz'ora la partita diventa nervosa e l'Andria registra già la sua seconda ammonizione. A farne le spese è Migliaccio che, per fermare una ripartenza avversaria, commette fallo su Perez. Il Pisa prova in tutti i modi a penetrare la difesa ospite, ma gli azzurri continuano a tenere bene il campo concedendo pochissimi spazi. L'ultima occasione arriva al 41': Sabato ci prova da punizione, ma il tiro si spegne sul fondo. Dopo ben 3' di recupero, l'arbitro Caso manda le squadre a riposo.
L'inizio del secondo tempo vede rientrare le formazione invariate. Al 2' ci prova subito il Pisa con Tulli che spara altissimo sopra la trasversa. L'Andria incomincia a farsi vedere in avanti: bello scambio fra Taormina e Contessa, ma i neroazzurri respingono. E' il 9' e Cosco effettua il primo cambio: D'Errico out, Loiodice in. Al 16' è Tulli a sfiorare la rete del vantaggio: l'esterno d'attacco neroazzurro salta un paio di avversari, entra in area e ci prova con un diagonale che fa la barba al palo. Tulli è il più attivo dei suoi e dopo neanche un minuto ci riprova, ma la sua conclusione è troppo debole e permette a Rossi di respingere. Il Pisa è molto più propositivo rispetto alla prima frazione e riesce a tenere più in apprensione la difesa azzurra. Al 23' arriva puntuale il gol dei padroni di casa. Gatto soffia il pallone a Contessa, il quale atterra il neroazzurro in area nell'impresa di rimediare all'errore. Secondo giallo per il difensore azzurro e calcio di rigore per il Pisa: sul discetto ci va Favasuli che insacca. Un vantaggio meritato per il Pisa, che è riuscito a sfruttare il pressing sui portatori di palla azzurri, inducendoli all'errore. A questo punto Cosco tira fuori un deludente Maccan ed inserisce il francese Lanteri. La reazione dell'Andria non c'è, complice sicuramente l'inferiorità numerica. Grieco intelligentemente si copre: fuori Gatto e Pedrelli, dentro Barberis e Colombini. Ma è sempre il Pisa a rendersi pericoloso con il solito Tulli. Questa volta l'esterno crossa basso per Rizzo, che a botta sicura, non riesce a metterla dentro grazie ad un salvataggio in scivolata di Taormina. Gli azzurri non riescono ad incidere e concedono spazio agli avversari. E' neroazzurra l'ultima azione del match. Il protagonista è Perez, che da centroavanti puro, protegge il pallone e in girata colpisce: Rossi mette in angolo. Dopo 3' di recupero, arriva il fischio finale.
L'Andria esce sconfitta dalla trasferta toscana, rimanendo stabilmente al quart'ultimo posto in classifica. Il Benevento pareggia per 2 a 2 in trasferta a Viareggio e si porta a +3.
La partita inizia a ritmi alti, con i padroni di casa che conquistano già due angoli al 10'. Al 7' infatti è proprio il neo acquisto Pedrelli che ci prova dal limite e impegna Rossi ad una grande parata. L'Andria aspetta gli avversari per poi ripartire in contropiede, ma Sepe fa suoi tutti i cross. Al 14' Grieco è costretto ad effettuare il primo cambio: Buscè si infortunia; al suo posto Rizzo. Le azioni continuano a susseguirsi da una parte e dall'altra, ma le difese sono molto attente. Alla mezz'ora la partita diventa nervosa e l'Andria registra già la sua seconda ammonizione. A farne le spese è Migliaccio che, per fermare una ripartenza avversaria, commette fallo su Perez. Il Pisa prova in tutti i modi a penetrare la difesa ospite, ma gli azzurri continuano a tenere bene il campo concedendo pochissimi spazi. L'ultima occasione arriva al 41': Sabato ci prova da punizione, ma il tiro si spegne sul fondo. Dopo ben 3' di recupero, l'arbitro Caso manda le squadre a riposo.
L'inizio del secondo tempo vede rientrare le formazione invariate. Al 2' ci prova subito il Pisa con Tulli che spara altissimo sopra la trasversa. L'Andria incomincia a farsi vedere in avanti: bello scambio fra Taormina e Contessa, ma i neroazzurri respingono. E' il 9' e Cosco effettua il primo cambio: D'Errico out, Loiodice in. Al 16' è Tulli a sfiorare la rete del vantaggio: l'esterno d'attacco neroazzurro salta un paio di avversari, entra in area e ci prova con un diagonale che fa la barba al palo. Tulli è il più attivo dei suoi e dopo neanche un minuto ci riprova, ma la sua conclusione è troppo debole e permette a Rossi di respingere. Il Pisa è molto più propositivo rispetto alla prima frazione e riesce a tenere più in apprensione la difesa azzurra. Al 23' arriva puntuale il gol dei padroni di casa. Gatto soffia il pallone a Contessa, il quale atterra il neroazzurro in area nell'impresa di rimediare all'errore. Secondo giallo per il difensore azzurro e calcio di rigore per il Pisa: sul discetto ci va Favasuli che insacca. Un vantaggio meritato per il Pisa, che è riuscito a sfruttare il pressing sui portatori di palla azzurri, inducendoli all'errore. A questo punto Cosco tira fuori un deludente Maccan ed inserisce il francese Lanteri. La reazione dell'Andria non c'è, complice sicuramente l'inferiorità numerica. Grieco intelligentemente si copre: fuori Gatto e Pedrelli, dentro Barberis e Colombini. Ma è sempre il Pisa a rendersi pericoloso con il solito Tulli. Questa volta l'esterno crossa basso per Rizzo, che a botta sicura, non riesce a metterla dentro grazie ad un salvataggio in scivolata di Taormina. Gli azzurri non riescono ad incidere e concedono spazio agli avversari. E' neroazzurra l'ultima azione del match. Il protagonista è Perez, che da centroavanti puro, protegge il pallone e in girata colpisce: Rossi mette in angolo. Dopo 3' di recupero, arriva il fischio finale.
L'Andria esce sconfitta dalla trasferta toscana, rimanendo stabilmente al quart'ultimo posto in classifica. Il Benevento pareggia per 2 a 2 in trasferta a Viareggio e si porta a +3.