Perugia - Andria, 2-0: azzurri sfortunati

Allo stadio Curi di Perugia va in scena Perugia - Andria, match valido per la 19^ giornata del Girone B di Prima Divisione di Lega Pro. I padroni di casa, allenati da Camplone, si dispongono con il 3-4-3 avente il tridente d'attacco composto da Ciofani, Ayres e Moscati. L'Andria, in tenuta gialla, risponde con il classico 4-4-2. Spazio a Cutrupi come terzino, mentre in avanti solito tandem Maccan-Innocenti; panchina per Branzani.

I grifoni partono subito fortissimo e dopo appena 9' passano in vantaggio: Rossi non trattiene il tiro insidioso di Moscati e Ciofani riesce nel tap-in vincete. Una doccia fredda per gli azzurri, che provano subito a reagire. Al 17' buono spunto di D'Errico che tenta di servire Maccan: Koprivec in uscita intercetta il cross. Andria che prova a sfruttare le fasce e al 26' Taormina si invola sulla sinistra, cross per Maccan, ma Koprivec è sempre attentissimo. Dopo 2' però vien fuori il Perugia: interessante scambio tra Moscati e Ayres; il brasiliano calcia clamorosamente alto da buona posizione. 37': errore in disimpegno di Migliaccio, recupera palla Ayres il quale però si divora un'altra palla-gol. Al 42' però arriva anche la grande occasione per gli azzurri. Giorgino serve splendidamente Taormina, l'ex Viareggio tira a botta sicura, ma Koprivec compie il miracolo e mette in angolo. Ultima occasione del primo tempo, che termina dopo 1' di recupero sul risultato di 1-0.

Parte il secondo tempo presentandosi come la fotocopia d'inizio partita: 4' minuto e Politano lascia partire un bolide che si infila nel sette; 2 a 0 Perugia e seconda doccia fredda per gli azzurri. Cosco a questo punto tira fuori Maccan ed inserisce Guariniello, tentando dunque di sorprendere i perugini con scambi veloci in attacco. L'Andria nonostante tutto c'è e tenta di farsi vedere in attacco. Ci prova al 13' Taormina, il quale si accentra dalla sinistra ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Al 16' Zaffagnini cerca la soluzione dalla distanza, ma Koprivec blocca in sicurezza. Reagisce il Perugia e lo fa ancora con Politano, che prova ad impensierire Rossi ma il portiere azzurro mette in angolo. Al 22' Camplone effettua anch'egli il suo primo cambio: fuori Moscati, dentro Dettori. Gli uomini di Cosco si confermano comunque in partita e al 25' Innocenti va a segno, ma l'assistente dell'arbitro Saia alza la bandierina e annulla la rete. Al 34' Cosco si gioca l'ultima carta, dopo il secondo cambio che ha visto uscire D'Errico per Loiodice: esce Cutrupi e fa il suo esordio in maglia azzurra Branzani. Ma non succede granché nei 10' successivi, con l'Andria che subisce il contraccolpo psicologico causato dal gol annullato, sbattendo continuamente contro la buona difesa del Perugia. L'arbitro Saia concede 4' di recupero e Camplone si copre ulteriormente inserendo Garcia in difesa. L'ultima palla gol della partita arriva proprio allo scadere: Loiodice lascia partire un gran tiro, ma la sfera si stampa sulla traversa.

Gli uomini di Cosco escono sconfitti dalla difficile trasferta perugina, dimostrando però di essere in forma. Grifoni andati a segno sfruttando le uniche due grandi occasioni procuratisi. Sfortunati invece gli azzurri, i quali rimangono al 13° posto in classifica, a 2 punti dal Gubbio. Diventa fondamentale il prossimo match-salvezza contro il Catanzaro, uscito vincente dal match casalingo contro la Paganese.