Calcio
Nuova Andria: tre punti conquistati con il cuore
A tre gare dalla fine dei giochi i federiciani sono a +5 dai play out
Andria - mercoledì 13 maggio 2015
0.38
Vittoria importante e voluta per la Nuova Andria contro la Polisportiva Sammarco. Si gioca al "Fidelis" in una giornata tipicamente primaverile e i padroni di casa devono centrare il bottino pieno in prospettiva salvezza senza passare dai playout. Mister Sinisi per gli andriesi, ritrova Coppola e Di Palma dopo la squalifica e i 2 sono schierati dal primo minuto. Quacquarelli va in panchina. Gli ospiti sesti in classifica e relativamente tranquilli, sono guidati in panchina dal giocatore allenatore Domenico Marchitto e sono senza gli squalificati Di Iorio, Gaggiano e Ramunno.
Nella prima parte di gara, l'azione ristagna spesso a centrocampo e non ci sono particolari sussulti. La Nuova Andria conscia dell'importanza del match, gioca con più grinta ma i garganici fanno la loro parte. Al 40' ci provano i padroni di casa con Erminio che col sinistro impegna il portiere ospite Michelangelo Marchitto che devia la palla in angolo. Dal conseguente corner, la squadra ospite libera l'area di rigore e così si va al riposo col risultato di 0 a 0.
Il secondo tempo è di un altro spessore e lo si vede subito. Al 49' l'episodio che decide il match. Gran sinistro al volo da fuori di Donato Loconte che trafigge Marchitto e porta in vantaggio i suoi nel tripudio generale. Ottavo centro stagionale per il centrocampista andriese. Il Sammarco non ci sta e sfiora la rete del pari al 56'. Cross da sinistra di Cursio per la testa di Bruno, ottima la risposta di Crisantemo che si oppone e manda la sfera in angolo. Scampato il pericolo, la Nuova Andria riprende a macinare gioco e sfiora più volte il raddoppio. Al 64' è Albano a divorarsi il gol, calciando di poco fuori col sinistro. Nel finale al minuto 89 è Caporale a mancare la rete dopo un suggerimento del neo entrato Quacquarelli. Il risultato non cambia più ma alla Nuova Andria sta bene così.
Una vittoria meritata e conquistata col cuore. 3 punti che ridanno fiducia alla truppa biancoazzurra dopo la brutta battuta d'arresto di domenica scorsa a Rocchetta Sant'Antonio. Dopo questa vittoria, gli andriesi salgono a quota 33 punti, +5 sulla quintultima e quindi dai playout. Adesso mancano soltanto 3 gare alla fine del torneo e domenica prossima ci sarà l'impegnativa trasferta di Foggia contro lo Sporting Daunia.
Nella prima parte di gara, l'azione ristagna spesso a centrocampo e non ci sono particolari sussulti. La Nuova Andria conscia dell'importanza del match, gioca con più grinta ma i garganici fanno la loro parte. Al 40' ci provano i padroni di casa con Erminio che col sinistro impegna il portiere ospite Michelangelo Marchitto che devia la palla in angolo. Dal conseguente corner, la squadra ospite libera l'area di rigore e così si va al riposo col risultato di 0 a 0.
Il secondo tempo è di un altro spessore e lo si vede subito. Al 49' l'episodio che decide il match. Gran sinistro al volo da fuori di Donato Loconte che trafigge Marchitto e porta in vantaggio i suoi nel tripudio generale. Ottavo centro stagionale per il centrocampista andriese. Il Sammarco non ci sta e sfiora la rete del pari al 56'. Cross da sinistra di Cursio per la testa di Bruno, ottima la risposta di Crisantemo che si oppone e manda la sfera in angolo. Scampato il pericolo, la Nuova Andria riprende a macinare gioco e sfiora più volte il raddoppio. Al 64' è Albano a divorarsi il gol, calciando di poco fuori col sinistro. Nel finale al minuto 89 è Caporale a mancare la rete dopo un suggerimento del neo entrato Quacquarelli. Il risultato non cambia più ma alla Nuova Andria sta bene così.
Una vittoria meritata e conquistata col cuore. 3 punti che ridanno fiducia alla truppa biancoazzurra dopo la brutta battuta d'arresto di domenica scorsa a Rocchetta Sant'Antonio. Dopo questa vittoria, gli andriesi salgono a quota 33 punti, +5 sulla quintultima e quindi dai playout. Adesso mancano soltanto 3 gare alla fine del torneo e domenica prossima ci sarà l'impegnativa trasferta di Foggia contro lo Sporting Daunia.