Calcio
Nuova Andria - Sporting Altamura 1-3: andriesi retrocessi
Dopo 4 anni in Promozione, la sconfitta contro la 2^ in classifica condanna la Nuova Andria alla Prima Categoria
Andria - lunedì 12 maggio 2014
1.20
Dopo 4 anni in promozione, la Nuova Andria retrocede nel campionato di prima categoria. Amaro verdetto per la squadra del presidente Carbutti che nell'ultima giornata in programma al "Fidelis", si arrende allo Sporting Altamura secondo in classifica. In realtà la gara, per gli uomini allenati da Sinisi, era iniziata bene.
Infatti al 21' è Raffaele Moretti a portare in vantaggio i suoi con un bel destro che trafigge Coretti. Nuova Andria in vantaggio e Sporting Altamura che non ci sta. La squadra di Di Maio gioca bene ma non riesce a trovare il pari. Gli andriesi dopo il gol del vantaggio non riescono più ad impegnare seriamente il portiere ospite Coretti e anzi appaiono rinunciatari e con la paura di vincere. La difesa regge bene e si va al riposo con la Nuova Andria avanti. La ripresa però è completamente diversa. Mister Di Maio, per gli altamurani, inserisce in avanti l'esperto Chisena al posto di Martellotta. Cambio che si rivelerà decisivo. Al 53' ingenuo fallo in area di Falcetta proprio ai danni di Chisena. Per il signor Andreano di Foggia è calcio di rigore. Dal dischetto realizza capitan Dibenedetto. 1 a 1. Galvanizzata dal pari, l'Altamura spinge alla ricerca della vittoria che le garantirebbe il secondo posto. La rete arriva al 63'. Castoro sotto misura di testa trafigge Crisantemo. La Nuova Andria non c'è più e demoralizzata subisce il forcing dello Sporting. Al minuto 84 viene espulso Caporale per i locali (doppia ammonizione) e nel finale al 89' D'Introno fa tris con Crisantemo in uscita. Il portiere andriese rimane dolorante a terra ma l'attaccante altamurano prosegue e segna il gol del 3 a 1.
Termina cosi dunque questa annata maledetta per la Nuova Andria. Mister Sinisi ha fatto davvero tutto il possibile per la squadra insieme ai ragazzi. Ha raccolto 14 punti in 10 gare, ha portato la squadra al penultimo posto e a sperare nei playout. Playout che per i biancoazzurri non ci saranno. Troppo distacco dalla quintultima, 11 punti da Rutiglianese e Giovinazzo. Retrocessione amarissima dunque per la giovane squadra andriese. Un plauso a questi ragazzi che ce l'hanno messa davvero tutta ma doveva andare cosi. Ora bisognerà ripartire dalla prima categoria ma è ancora troppo presto per parlare di futuro.
Infatti al 21' è Raffaele Moretti a portare in vantaggio i suoi con un bel destro che trafigge Coretti. Nuova Andria in vantaggio e Sporting Altamura che non ci sta. La squadra di Di Maio gioca bene ma non riesce a trovare il pari. Gli andriesi dopo il gol del vantaggio non riescono più ad impegnare seriamente il portiere ospite Coretti e anzi appaiono rinunciatari e con la paura di vincere. La difesa regge bene e si va al riposo con la Nuova Andria avanti. La ripresa però è completamente diversa. Mister Di Maio, per gli altamurani, inserisce in avanti l'esperto Chisena al posto di Martellotta. Cambio che si rivelerà decisivo. Al 53' ingenuo fallo in area di Falcetta proprio ai danni di Chisena. Per il signor Andreano di Foggia è calcio di rigore. Dal dischetto realizza capitan Dibenedetto. 1 a 1. Galvanizzata dal pari, l'Altamura spinge alla ricerca della vittoria che le garantirebbe il secondo posto. La rete arriva al 63'. Castoro sotto misura di testa trafigge Crisantemo. La Nuova Andria non c'è più e demoralizzata subisce il forcing dello Sporting. Al minuto 84 viene espulso Caporale per i locali (doppia ammonizione) e nel finale al 89' D'Introno fa tris con Crisantemo in uscita. Il portiere andriese rimane dolorante a terra ma l'attaccante altamurano prosegue e segna il gol del 3 a 1.
Termina cosi dunque questa annata maledetta per la Nuova Andria. Mister Sinisi ha fatto davvero tutto il possibile per la squadra insieme ai ragazzi. Ha raccolto 14 punti in 10 gare, ha portato la squadra al penultimo posto e a sperare nei playout. Playout che per i biancoazzurri non ci saranno. Troppo distacco dalla quintultima, 11 punti da Rutiglianese e Giovinazzo. Retrocessione amarissima dunque per la giovane squadra andriese. Un plauso a questi ragazzi che ce l'hanno messa davvero tutta ma doveva andare cosi. Ora bisognerà ripartire dalla prima categoria ma è ancora troppo presto per parlare di futuro.