Calcio
Nuova Andria: pari raggiunto in extremis contro il Minervino
Gli andriesi pareggiano i conti allo scadere
Andria - lunedì 24 novembre 2014
21.57
Dopo 4 vittorie e 3 sconfitte, arriva il primo pareggio in campionato per la Nuova Andria. Per la nona giornata del campionato di prima categoria girone A, al "Monsignor Addazi" di Trani, c'è il derby murgiano tra la Nuova Andria e il Minervino. Gli andriesi che per l'occasione sfoggiano un nuovo ed inedito completo gialloblu, devono rinunciare a parecchi uomini indisponibili. Mister Sinisi cambia soltanto una pedina rispetto alla trasferta vittoriosa di domenica scorsa a Margherita. Come esterno destro rientra Sgarra al posto dell'indisponibile Quacquarelli. Mister Luca Di Vietro, per il Minervino, deve rinunciare agli squalificati Fabio Di Vietro e Claudio Tricarico. Dentro dal primo minuto Raimo e
Forenza.
Pronti via e la Nuova Andria è subito in vantaggio. Minuto 4': calcio di punizione di Loconte, il tiro del centrocampista andriese è forte e il portiere ospite Frondini riesce a deviare la palla quando la stessa ha già varcato la linea. Dopo il vantaggio la Nuova Andria potrebbe segnare ancora al 15', ma Tesse a tu per tu con Frondini tarda la conclusione a rete. Scosso dalla rete subita il Minervino cerca la reazione ma la gara non decolla e diventa a tratti noiosa. Noia interrotta al 40' quando arriva, quasi a sorpresa, il pari degli ospiti: calcio d'angolo da sinistra e sotto porta Roselli è lesto a bucare Crisantemo. 1 a 1 e con questo risultato si va al riposo.
La ripresa conferma a grandi linee ciò che si è visto nella prima frazione. Gara scorbutica e Nuova Andria che appare a tratti timida, al contrario del Minervino che prende coraggio. Al 73' il Minervino passa in vantaggio. Contropiede veloce orchestrato dai centrocampisti ospiti e in velocità Lobascio ne approfitta, mettendo dentro col destro il suo quarto centro stagionale. A questo punto la Nuova Andria si scuote. Al minuto 80' ci prova il neo entrato D'Errico (ex di turno, ndr) ma il suo destro finisce alto. Si surriscaldano gli animi, la Nuova Andria non ci sta a perdere e il Minervino si difende, ma in pieno recupero ecco il momento clou del match: la Nuova Andria si riversa in attacco e con la forza della disperazione riesce a trovare un concitato pareggio con Pomarico. 2 a 2 ed esplosione di gioia e liberazione per gli andriesi. I restanti minuti sono agitati. Le due squadre vogliono vincere, ma a vincere è il nervosismo. Scaramucce finali che vedono coinvolti i giocatori in campo e a farne le spese sono Crisantemo e Loconte che vengono espulsi. Di li a poco l'arbitro fischia la fine e la gara finisce in parità.
Un punto che vale molto per la squadra di mister Sinisi, visto come si erano messe le cose. E il fatto che sia arrivato nei minuti di recupero la dice lunga. Si mangia le mani il Minervino. La squadra di Di Vietro stava portando a casa 3 punti insperati alla vigilia, ma ha dovuto fare i conti con la rabbia della Nuova Andria. Per gli andriesi giovedì ci sarà la gara d'andata del terzo turno di Coppa Puglia al "Monsignor Addazi" contro l'Audace Cerignola. Domenica prossima, poi, difficile trasferta in quel di Stornarella.
Forenza.
Pronti via e la Nuova Andria è subito in vantaggio. Minuto 4': calcio di punizione di Loconte, il tiro del centrocampista andriese è forte e il portiere ospite Frondini riesce a deviare la palla quando la stessa ha già varcato la linea. Dopo il vantaggio la Nuova Andria potrebbe segnare ancora al 15', ma Tesse a tu per tu con Frondini tarda la conclusione a rete. Scosso dalla rete subita il Minervino cerca la reazione ma la gara non decolla e diventa a tratti noiosa. Noia interrotta al 40' quando arriva, quasi a sorpresa, il pari degli ospiti: calcio d'angolo da sinistra e sotto porta Roselli è lesto a bucare Crisantemo. 1 a 1 e con questo risultato si va al riposo.
La ripresa conferma a grandi linee ciò che si è visto nella prima frazione. Gara scorbutica e Nuova Andria che appare a tratti timida, al contrario del Minervino che prende coraggio. Al 73' il Minervino passa in vantaggio. Contropiede veloce orchestrato dai centrocampisti ospiti e in velocità Lobascio ne approfitta, mettendo dentro col destro il suo quarto centro stagionale. A questo punto la Nuova Andria si scuote. Al minuto 80' ci prova il neo entrato D'Errico (ex di turno, ndr) ma il suo destro finisce alto. Si surriscaldano gli animi, la Nuova Andria non ci sta a perdere e il Minervino si difende, ma in pieno recupero ecco il momento clou del match: la Nuova Andria si riversa in attacco e con la forza della disperazione riesce a trovare un concitato pareggio con Pomarico. 2 a 2 ed esplosione di gioia e liberazione per gli andriesi. I restanti minuti sono agitati. Le due squadre vogliono vincere, ma a vincere è il nervosismo. Scaramucce finali che vedono coinvolti i giocatori in campo e a farne le spese sono Crisantemo e Loconte che vengono espulsi. Di li a poco l'arbitro fischia la fine e la gara finisce in parità.
Un punto che vale molto per la squadra di mister Sinisi, visto come si erano messe le cose. E il fatto che sia arrivato nei minuti di recupero la dice lunga. Si mangia le mani il Minervino. La squadra di Di Vietro stava portando a casa 3 punti insperati alla vigilia, ma ha dovuto fare i conti con la rabbia della Nuova Andria. Per gli andriesi giovedì ci sarà la gara d'andata del terzo turno di Coppa Puglia al "Monsignor Addazi" contro l'Audace Cerignola. Domenica prossima, poi, difficile trasferta in quel di Stornarella.