Calcio
Nuova Andria - Melphicta Molfetta, 1-1: botta e risposta tra le due squadre
Reti di Conversano per la Nuova Andria e Giovannielli per il Melphicta; pareggio che sta stretto
Andria - lunedì 4 febbraio 2013
9.39
Finisce in parità il derby della seconda di ritorno andato in scena al campo sportivo "Fidelis" tra Nuova Andria e Melphicta Molfetta. La giornata si presenta con tutte le caratteristiche invernali: fa freddo e piove a tratti. Le due squadre non si risparmiano. Reggente per i biancoazzurri locali, deve rinunciare all'indisponibile Lops: al suo posto schierato a centrocampo Laluce. Mister Liddi rinuncia allo squalificato De Mola e punta tutto sull'attaccante Giovannielli. Prima della gara, osservato un minuto di silenzio in memoria di Alessio Miceli, calciatore del Soleto (seconda categoria pugliese girone D) venuto a mancare per un malore durante la gara contro il Corigliano. A dirige re l'incontro è Stefania Menicucci di Lecce.
Pronti via e si vede subito una Nuova Andria grintosa e decisa a portare a casa l'intera posta in palio. Al minuto 11, i biancoazzurri passano in vantaggio. Ottima triangolazione in velocità, rifinita da Conversano che di destro brucia Cilli e porta in vantaggio i suoi. 1 a 0 e secondo gol in campionato per il classe '94 andriese. Sulle ali dell'entusiasmo i locali spingono e un minuto dopo, per poco ancora Conversano, sfiora il gol. La difesa molfettese, con capitan Sigrisi a guidarla, regge bene. Al 23' l'arbitro Menicucci, vede un fallo di mani in area andriese di Zinni, è calcio di rigore. Dal dischetto realizza Giovannielli. 1 a 1 e tutto da rifare per la Nuova Andria. I biancoazzurri non demordono e al 36' colpiscono una traversa ancora con Conversano (buona prova la sua). Nulla da fare e il primo tempo termina 1 a 1.
Nella ripresa la musica cambia, non si assiste ad una gara bellissima. Infatti ci sono poche conclusioni verso la porta da parte di entrambe le squadre, e le emozioni latitano. All'88' presunto fallo di mani in area del Melphicta, non ravvisato dall'arbitro. E nonostante gli attacchi e la buona personalità mostrata in campo, la Nuova Andria non riesce a segnare il gol della vittoria.
Un pari che lascia un po' l'amaro in bocca ai ragazzi di Reggente, che volevano fortemente i 3 punti. Per il Melphicta invece un buon pari esterno. Domenica prossima la Nuova Andria sarà di scena in trasferta a Capurso, contro i locali del Cellamare/Capurso.
Pronti via e si vede subito una Nuova Andria grintosa e decisa a portare a casa l'intera posta in palio. Al minuto 11, i biancoazzurri passano in vantaggio. Ottima triangolazione in velocità, rifinita da Conversano che di destro brucia Cilli e porta in vantaggio i suoi. 1 a 0 e secondo gol in campionato per il classe '94 andriese. Sulle ali dell'entusiasmo i locali spingono e un minuto dopo, per poco ancora Conversano, sfiora il gol. La difesa molfettese, con capitan Sigrisi a guidarla, regge bene. Al 23' l'arbitro Menicucci, vede un fallo di mani in area andriese di Zinni, è calcio di rigore. Dal dischetto realizza Giovannielli. 1 a 1 e tutto da rifare per la Nuova Andria. I biancoazzurri non demordono e al 36' colpiscono una traversa ancora con Conversano (buona prova la sua). Nulla da fare e il primo tempo termina 1 a 1.
Nella ripresa la musica cambia, non si assiste ad una gara bellissima. Infatti ci sono poche conclusioni verso la porta da parte di entrambe le squadre, e le emozioni latitano. All'88' presunto fallo di mani in area del Melphicta, non ravvisato dall'arbitro. E nonostante gli attacchi e la buona personalità mostrata in campo, la Nuova Andria non riesce a segnare il gol della vittoria.
Un pari che lascia un po' l'amaro in bocca ai ragazzi di Reggente, che volevano fortemente i 3 punti. Per il Melphicta invece un buon pari esterno. Domenica prossima la Nuova Andria sarà di scena in trasferta a Capurso, contro i locali del Cellamare/Capurso.