Calcio
Nuova Andria - Canosa 0-1: beffati nel momento peggiore
Sconfitta immeritata degli uomini di Reggente; Quacquarelli il marcatore per i canosini
Andria - lunedì 30 settembre 2013
9.13
Per la terza giornata del campionato di promozione pugliese girone A, al campo sportivo "Fidelis" si sfidano, i padroni di casa, della Nuova Andria e il Canosa. Il derby presenta una Nuova Andria a quota 3 in classifica dopo 2 gare disputate ed un Canosa con un punto in graduatoria. Reggente per i biancoazzurri locali deve fare i conti con alcune assenze importanti. Fuori per squalifica Crisantemo, in porta va Stefano Zingaro, classe '96. Fuori per infortunio, anche Cognetti, Laluce, Conversano e Di Palma. Nell'undici iniziale spazio al neo acquisto Moretti, come terzino destro e Lops a centrocampo. Risponde il Canosa di mister Giuseppe Scaringella, andriese come 5/11 della formazione rossoblu. Al centro della difesa canosina c'è l'ex Polichetti.
La gara inizia e al 10' ci provano gli ospiti con Martinelli, destro, fuori. La Nuova Andria è contratta e abbastanza timida in questa prima frazione, riuscendo a farsi vedere poco dalle parti di De Blasio. Al 26' il Canosa potrebbe passare in vantaggio. Giuseppe Quacquarelli, tutto solo in area, esplode un bel destro che si stampa sulla traversa. Dopo lo scampato pericolo, i biancoazzurri andriesi reagiscono. Punizione dalla destra e Moretti di testa per poco non porta in vantaggio i suoi. Palla di poco alta. Sono questi i pochi sussulti di un primo tempo da classico 0 a 0. Il Canosa è apparso più voglioso ed esperto, rispetto alla giovane truppa biancoazzurra di Reggente.
La ripresa si apre subito, col gol del vantaggio canosino. Minuto 2, contropiede, ed errore di valutazione della difesa locale. Ne approfitta il n.11 Angelo Quacquarelli che, in volata, supera il portiere Zingaro e mette la palla in rete. 0 a 1. La Nuova Andria, cerca la reazione, ma è per lo più una reazione nervosa. Nicola Zingaro, già ammonito, si fa espellere dopo un fallo su Landini. Ma come già accaduto domenica scorsa a Corato, la Nuova Andria sembra dare il meglio con l'uomo in meno. Infatti i biancoazzurri attaccano a testa bassa, mostrando grinta e volontà. Al 79' l'occasione più ghiotta per il possibile pareggio. Dinoia sulla sinistra imbecca in area Marco Selvarolo, che supera un difensore e tira: miracolo di De Blasio, che salva risultato e partita. Con la Nuova Andria protesa in avanti alla ricerca del pareggio, il Canosa agisce in contropiede e al minuto 82 per poco non ci scappa il gol dell'ex. Lomonte di testa, manca il bersaglio. I minuti finali sono pura cattiveria agonistica, con la Nuova Andria che cerca, ma non trova, un pari obiettivamente meritato.
I ragazzi di Reggente, dopo un primo tempo deludente, si sono svegliati tardi e l'attaccante Dinoia spesso è apparso solo in avanti ad affrontare i 2 rocciosi difensori centrali del Canosa, Losito e Polichetti. La reazione c'è stata, ma tardiva. Il Canosa ringrazia e porta a casa la sua prima vittoria in campionato. La squadra di mister Scaringella si è dimostrata più esperta, rispetto ai giovani biancoazzurri. Chiamiamoli errori di gioventu! Domenica prossima, trasferta insidiosa per la Nuova Andria, che affronterà i biancoverdi della Virtus Bitritto.
La gara inizia e al 10' ci provano gli ospiti con Martinelli, destro, fuori. La Nuova Andria è contratta e abbastanza timida in questa prima frazione, riuscendo a farsi vedere poco dalle parti di De Blasio. Al 26' il Canosa potrebbe passare in vantaggio. Giuseppe Quacquarelli, tutto solo in area, esplode un bel destro che si stampa sulla traversa. Dopo lo scampato pericolo, i biancoazzurri andriesi reagiscono. Punizione dalla destra e Moretti di testa per poco non porta in vantaggio i suoi. Palla di poco alta. Sono questi i pochi sussulti di un primo tempo da classico 0 a 0. Il Canosa è apparso più voglioso ed esperto, rispetto alla giovane truppa biancoazzurra di Reggente.
La ripresa si apre subito, col gol del vantaggio canosino. Minuto 2, contropiede, ed errore di valutazione della difesa locale. Ne approfitta il n.11 Angelo Quacquarelli che, in volata, supera il portiere Zingaro e mette la palla in rete. 0 a 1. La Nuova Andria, cerca la reazione, ma è per lo più una reazione nervosa. Nicola Zingaro, già ammonito, si fa espellere dopo un fallo su Landini. Ma come già accaduto domenica scorsa a Corato, la Nuova Andria sembra dare il meglio con l'uomo in meno. Infatti i biancoazzurri attaccano a testa bassa, mostrando grinta e volontà. Al 79' l'occasione più ghiotta per il possibile pareggio. Dinoia sulla sinistra imbecca in area Marco Selvarolo, che supera un difensore e tira: miracolo di De Blasio, che salva risultato e partita. Con la Nuova Andria protesa in avanti alla ricerca del pareggio, il Canosa agisce in contropiede e al minuto 82 per poco non ci scappa il gol dell'ex. Lomonte di testa, manca il bersaglio. I minuti finali sono pura cattiveria agonistica, con la Nuova Andria che cerca, ma non trova, un pari obiettivamente meritato.
I ragazzi di Reggente, dopo un primo tempo deludente, si sono svegliati tardi e l'attaccante Dinoia spesso è apparso solo in avanti ad affrontare i 2 rocciosi difensori centrali del Canosa, Losito e Polichetti. La reazione c'è stata, ma tardiva. Il Canosa ringrazia e porta a casa la sua prima vittoria in campionato. La squadra di mister Scaringella si è dimostrata più esperta, rispetto ai giovani biancoazzurri. Chiamiamoli errori di gioventu! Domenica prossima, trasferta insidiosa per la Nuova Andria, che affronterà i biancoverdi della Virtus Bitritto.