
Calcio
Mateus Da Silva, il messaggio d’addio alla Fidelis: “Qui mi sono sentito a casa”
E ancora: “Non ho parole per esprimere la mia gratitudine”
Andria - giovedì 10 aprile 2025
17.33
Mateus Da Silva Castro, ma per tutti i tifosi della Fidelis semplicemente Da Silva. L'ex Gravina si aggiunge alla lista dei giocatori che, in queste ultime settimane, hanno risolto il proprio contratto con la maglia dell'Andria. I motivi li conosciamo tutti. Si sta pian piano sgretolando l'organico allestito ad inizio stagione con l'obiettivo dichiarato di voler vincere il campionato. È accaduto esattamente il contrario, con una squadra, uno staff, una tifoseria ed un'intera città che chiedono solamente chiarezza, con un futuro che certamente spaventa, e non poco, tutti gli appassionati del mondo Fidelis.
Da Silva, autore di dieci reti in stagione tra campionato e coppa, con una lettera a cuore aperto ha dato il suo addio alla Fidelis Andria, ringraziando particolarmente per il calore e la passione ricevuti dal primo momento in cui scelse di vestire questa gloriosa maglia: "Vorrei ringraziare immensamente il club e i suoi dirigenti, per avermi accolto e dato l'opportunità di mettermi in mostra. Ringrazio i miei compagni che sono stati al mio fianco in questo viaggio di alti e bassi. Non ho parole per esprimere la mia gratitudine a questo meraviglioso pubblico, affettuoso e caloroso che canta dall'inizio alla fine, che mi ha fatto sentire a casa e, a dire il vero, mi sono sentito meglio qui che nelle squadre in cui ho giocato nel mio paese."
E infine: "Potrei parlare per ore e ore di quanto sia grato per questo supporto, mi ci vorrebbero giorni. Siete come un dodicesimo uomo in campo. Tutto ha un inizio, uno svolgimento ed una fine. E qui finisce il mio viaggio con la Fidelis Andria, grazie a tutti coloro che hanno partecipato. In bocca al lupo per la prossima stagione."
Da Silva, autore di dieci reti in stagione tra campionato e coppa, con una lettera a cuore aperto ha dato il suo addio alla Fidelis Andria, ringraziando particolarmente per il calore e la passione ricevuti dal primo momento in cui scelse di vestire questa gloriosa maglia: "Vorrei ringraziare immensamente il club e i suoi dirigenti, per avermi accolto e dato l'opportunità di mettermi in mostra. Ringrazio i miei compagni che sono stati al mio fianco in questo viaggio di alti e bassi. Non ho parole per esprimere la mia gratitudine a questo meraviglioso pubblico, affettuoso e caloroso che canta dall'inizio alla fine, che mi ha fatto sentire a casa e, a dire il vero, mi sono sentito meglio qui che nelle squadre in cui ho giocato nel mio paese."
E infine: "Potrei parlare per ore e ore di quanto sia grato per questo supporto, mi ci vorrebbero giorni. Siete come un dodicesimo uomo in campo. Tutto ha un inizio, uno svolgimento ed una fine. E qui finisce il mio viaggio con la Fidelis Andria, grazie a tutti coloro che hanno partecipato. In bocca al lupo per la prossima stagione."