Volley
Majira 2015, chiusa l'edizione numero 3 dei tornei di beach volley
Vittorie per Petruzzelli-Civita e conferma per Doronzo-De Palo. Misto a Figliolia
Andria - lunedì 3 agosto 2015
Si è chiusa l'edizione della consacrazione a contenitore estivo di grande richiamo e perfetta intesa con il territorio, un contenitore nel quale a vincere è lo sport e la solidarietà, un contenitore in cui amatori e pro vivono in simbiosi per quindici giorni tra volley e divertimento. Ecco la 3^ edizione di Majira, il torneo estivo di beach volley della città di Andria nella struttura sportiva "Andria Sport", evento organizzato dall'Associazione Hydra con partner sportivo l'Audax Volley e partner sociale l'Associazione Onda d'Urto oltre al Patrocinio della Città di Andria. Circa 120 gli atleti che si sono alternati sulla sabbia della beach arena andriese, con poco meno di 70 partite disputate e quindici giorni di gioco sino alle finalissime disputate sabato 1 agosto.
Tre le categorie in gara per una formula ormai consolidata: il 4x4 misto interamente dedicato agli amatori è stato conquistato dal team di Figliolia che in finale ha superato la squadra capitanata da Tritta. Una prima volta assoluta per il gruppo composto da ragazzi e ragazze andriesi. E' anche andriese la coppia che ha vinto il 2x2 Pro maschile tornando al successo della manifestazione conquistato già nella prima edizione: si tratta del tandem Petruzzelli-Civita, protagonisti nella stagione indoor tra Cerignola e Cosenza. Per loro il successo è giunto sulla formazione molfettese composta da Antonaci-Piscitelli, giovanissimi ed ottimi interpreti del beach volley. Nel torneo femminile, infine, conferma del successo per la squadra barlettana composta da Doronzo-De Palo, formazione già vincitrice nella scorsa edizione. Per loro il successo è giunto nella prima delle finali contro la coppia Negroni-Scuro.
«Messa in archivio questa terza edizione - ci dice Mariana Guglielmi, referente dell'Associazione Hydra - ci prendiamo un pochetto di riposo ma già immaginiamo un bel progetto per la quarta edizione. Non ci resta che ringraziare i tanti atleti partecipanti e tutti i partner che hanno condiviso questa avventura oltre al meraviglioso staff di questa stagione. Speriamo davvero di poter far crescere questo evento che si basa su tre parole cardine, sport, solidarietà e divertimento. Noi ce la metteremo tutta». A fine serata, oltre alle premiazioni degli atleti, spazio alla donazione effettuata proprio all'Associazione Onda d'Urto con una cifra che contribuirà all'acquisto di centraline per il rilevamento dell'inquinamento atmosferico nella Città di Andria.
Tre le categorie in gara per una formula ormai consolidata: il 4x4 misto interamente dedicato agli amatori è stato conquistato dal team di Figliolia che in finale ha superato la squadra capitanata da Tritta. Una prima volta assoluta per il gruppo composto da ragazzi e ragazze andriesi. E' anche andriese la coppia che ha vinto il 2x2 Pro maschile tornando al successo della manifestazione conquistato già nella prima edizione: si tratta del tandem Petruzzelli-Civita, protagonisti nella stagione indoor tra Cerignola e Cosenza. Per loro il successo è giunto sulla formazione molfettese composta da Antonaci-Piscitelli, giovanissimi ed ottimi interpreti del beach volley. Nel torneo femminile, infine, conferma del successo per la squadra barlettana composta da Doronzo-De Palo, formazione già vincitrice nella scorsa edizione. Per loro il successo è giunto nella prima delle finali contro la coppia Negroni-Scuro.
«Messa in archivio questa terza edizione - ci dice Mariana Guglielmi, referente dell'Associazione Hydra - ci prendiamo un pochetto di riposo ma già immaginiamo un bel progetto per la quarta edizione. Non ci resta che ringraziare i tanti atleti partecipanti e tutti i partner che hanno condiviso questa avventura oltre al meraviglioso staff di questa stagione. Speriamo davvero di poter far crescere questo evento che si basa su tre parole cardine, sport, solidarietà e divertimento. Noi ce la metteremo tutta». A fine serata, oltre alle premiazioni degli atleti, spazio alla donazione effettuata proprio all'Associazione Onda d'Urto con una cifra che contribuirà all'acquisto di centraline per il rilevamento dell'inquinamento atmosferico nella Città di Andria.