Calcio
Fidelis Andria - Martina di Coppa Italia di Lega Pro: 1-0
Vittoria azzurra nella prima uscita ufficiale. Decide la rete di Grandolfo
Andria - venerdì 14 agosto 2015
17.55
La prima rete della stagione per la Fidelis Andria è quella che decide il match di Coppa Italia di Lega Pro contro il Martina Franca ed è tutta confezionata dal tandem Strambelli-Grandolfo a soli sei minuti dall'inizio del match. Assist volante del fantasista e tiro preciso nell'angolino basso del centravanti. Martina sotto ma reazione immediata degli ospiti con i due uomini di più esperienza del roster: Rullo da sinistra cross profondo per il tiro al volo di Schetter, palla a lato di poco e Poluzzi immobile.
Dopo tanta fatica nei rispettivi ritiri la Coppa Italia arriva puntuale, nella vigilia di Ferragosto, per testare più che il fisico l'impronta di due squadre completamente nuove e profondamente modificate rispetto al passato. Moduli speculari il 4-3-1-2 per Salerno e D'Angelo i due tecnici chiamati a guidare la stagione di Lega Pro. Nel Martina libero di svariare alle spalle del tandem d'attacco Schetter-Gabrielloni è Scialpi. Spazio al giovane ex Simone in porta ed all'esperienza di Migliaccio e Rullo in difesa. In casa Fidelis è, invece, Strambelli il faro del gioco azzurro alle spalle di Grandolfo e Morra. Centrocampo fisico con Onescu, Bisoli e Capellini. Il Martina fa possesso mentre la formazione di casa riparte in contropiede con l'inspirato Strambelli che dai 20 metri prova una conclusione al 16' che sibila vicina al palo. Meccanismi difensivi della squadra di Salerno da rivedere come al 21' quando un erroraccio di Antonazzo in retropassaggio mette in movimento Capellini abile a servire Morra che tutto solo inciampa e perde l'attimo vincente a pochi passi da Simone. Sterile il possesso palla degli ospiti con i maggiori pericoli che arrivano proprio dagli avanti di casa: alla mezz'ora è ancora una combinazione perfetta tra Morra e Grandolfo con il tiro a giro del centravanti di poco alto.
Non c'è recupero e dagli spogliatoi tornano in campo gli stessi ventidue ma la Fidelis è subito pericolosa con tre conclusioni in due minuti. Dopo un giro di lancette è Strambelli ad inventare per Cortellini, cross basso e Stendardo di tacco scalda i riflessi di Simone. Estremo difensore del Martina che si supera ancora sul proseguo dell'azione e sul tiro dello stesso Cortellini respingendo in angolo con una mano. Dalla bandierina è Strambelli con una parabola velenosa ad impegnare ancora Simone. Il Martina torna a farsi vivo dalle parti di Poluzzi al 17' quando un liscio difensivo consente a Viola di calciare a botta sicura dentro l'area di rigore ma la sfera è out. D'Angelo si copre e toglie Morra per rinforzare il centrocampo con Piccinni. Ma è sempre la Fidelis a rendersi pericolosa: alla mezz'ora è il palo a dire no alla precisa conclusione di Onescu. Umidità, caldo e gambe pesanti non lasciano spazio ad altro per un buon test agostano per Andria e Martina.
Dopo tanta fatica nei rispettivi ritiri la Coppa Italia arriva puntuale, nella vigilia di Ferragosto, per testare più che il fisico l'impronta di due squadre completamente nuove e profondamente modificate rispetto al passato. Moduli speculari il 4-3-1-2 per Salerno e D'Angelo i due tecnici chiamati a guidare la stagione di Lega Pro. Nel Martina libero di svariare alle spalle del tandem d'attacco Schetter-Gabrielloni è Scialpi. Spazio al giovane ex Simone in porta ed all'esperienza di Migliaccio e Rullo in difesa. In casa Fidelis è, invece, Strambelli il faro del gioco azzurro alle spalle di Grandolfo e Morra. Centrocampo fisico con Onescu, Bisoli e Capellini. Il Martina fa possesso mentre la formazione di casa riparte in contropiede con l'inspirato Strambelli che dai 20 metri prova una conclusione al 16' che sibila vicina al palo. Meccanismi difensivi della squadra di Salerno da rivedere come al 21' quando un erroraccio di Antonazzo in retropassaggio mette in movimento Capellini abile a servire Morra che tutto solo inciampa e perde l'attimo vincente a pochi passi da Simone. Sterile il possesso palla degli ospiti con i maggiori pericoli che arrivano proprio dagli avanti di casa: alla mezz'ora è ancora una combinazione perfetta tra Morra e Grandolfo con il tiro a giro del centravanti di poco alto.
Non c'è recupero e dagli spogliatoi tornano in campo gli stessi ventidue ma la Fidelis è subito pericolosa con tre conclusioni in due minuti. Dopo un giro di lancette è Strambelli ad inventare per Cortellini, cross basso e Stendardo di tacco scalda i riflessi di Simone. Estremo difensore del Martina che si supera ancora sul proseguo dell'azione e sul tiro dello stesso Cortellini respingendo in angolo con una mano. Dalla bandierina è Strambelli con una parabola velenosa ad impegnare ancora Simone. Il Martina torna a farsi vivo dalle parti di Poluzzi al 17' quando un liscio difensivo consente a Viola di calciare a botta sicura dentro l'area di rigore ma la sfera è out. D'Angelo si copre e toglie Morra per rinforzare il centrocampo con Piccinni. Ma è sempre la Fidelis a rendersi pericolosa: alla mezz'ora è il palo a dire no alla precisa conclusione di Onescu. Umidità, caldo e gambe pesanti non lasciano spazio ad altro per un buon test agostano per Andria e Martina.