Calcio
E' crisi Fidelis, al "Vigorito" il Benevento trionfa 2-0
Una doppietta di Cissè manda al tappeto il team di Luca D'Angelo
Andria - sabato 6 febbraio 2016
19.03
Il Benevento supera con un netto 2-0 la Fidelis Andria e da ufficialmente il via alla crisi del team azzurro. A decidere il match del "Vigorito" è un gol per tempo del guineano Cissè, ma soprattutto una prestazione incolore da parte degli uomini di Luca D'Angelo. Il numero 0 nella casella dei tiri in porta spiega più di quanto è accaduto in terra sannita per 90 minuti. La squadra andriese, che non segna da oltre 540 minuti e non vince da 2 mesi, vede la zona rossa avvicinarsi sempre di più.
Il tecnico azzurro Luca D'Angelo per sopperire all'assenza di Ferrero schiera Tartaglia nel trio difensivo con Aya e Stendardo, mentre a centrocampo Onescu torna al centro assieme a Piccinni e Bisoli, sulle fasce Cortellini e Vittiglio, e in avanti, al fianco di Grandolfo, esordio dal primo minuto per Alessandro De Vena. Mister Auteri conferma il preannunciato 3-4-3 preferendo Mattera in luogo di Padella, in avanti fiducia al temibile tridente formato da Cissè, Marotta e Mazzeo.
Primo squillo del Benevento dopo appena 60 secondi. Cissè riceve palla, s'invola per vie centrali e calcia dal limite con la palla che termina alta sopra la traversa. Al 3' occasione Fidelis. Punizione battuta sull'out di destra da Cortellini e traiettoria che per poco non inganna Gori costringendolo ad una deviazione provvidenziale. I ritmi sono altissimi e il Benevento all'8' trova il vantaggio. Mazzeo serve, con un passaggio filtrante perfetto, Cissè che mette a sedere Poluzzi e deposita nella porta sguarnita. L'Andria prova a reagire e al 15' episodio da moviola in area giallorossa. Punizione dalla sinistra di Cortellini e Vittiglio visibilmente trattenuto da De Falco termina a terra senza maglia, ma per il signor Amoroso è tutto regolare. Al 17' Benevento ancora pericoloso con una conclusione ravvicinata di Mazzeo, ma la palla termina debolmente tra le braccia di Poluzzi. Il Benevento continua a far girar bene il pallone, mentre la Fidelis non riesce ad imbastire una manovra degna di nota. Al 33' Benevento vicinissimo al raddoppio. Incursione al limite dell'area di Mazzeo e tiro a giro dell'ariete sannita che si stampa sul palo a Poluzzi battuto. Il Benevento è padrone del campo, l'Andria, senza idee, ci prova solo con dei cross di Vittiglio che sono sempre preda dell'estremo difensore Gori. I primi 45 minuti si chiudono con il Benevento avanti 1-0.
Nessun cambio e le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi della prima frazione. Passano 40 secondi e ci prova De Vena dal limite, ma la sua conclusione rasoterra viene bloccata senza problemi da Gori. Il Benevento torna ad essere subito padrone del campo e la Fidelis costretta nuovamente sulla difensiva. Al 60' D'Angelo prova a mischiare le carte ed inserisce Paterni, al suo esordio stagionale, e Bollino al posto degli evanescenti Vittiglio e Bisoli. Al 67' ancora occasione Benevento con Cissè che semina il panico in area e calcia botta sicura, ma Poluzzi si distende e sventa la minaccia. I ritmi si abbassano vertiginosamente e a giovarne è la squadra di casa che al 73' raddoppia con un colpo di testa di Cissè che batte l'incolpevole Poluzzi e sigla la sua personale doppietta. La Fidelis non riesce a reagire, mentre Melara al 79' non sfrutta una buona occasione a tu per tu con Poluzzi. Negli ultimi dieci minuti di gara la squadra di casa amministra il vantaggio e dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara.
Seconda sconfitta consecutiva per la Fidelis che rischia seriamente di compromettere il cammino verso la salvezza e con molta probabilità la panchina di Luca D'Angelo. Sabato prossimo gli azzurri saranno di scena, ancora una volta in trasferta, sul campo della Lupa Castelli Romani.
Il tecnico azzurro Luca D'Angelo per sopperire all'assenza di Ferrero schiera Tartaglia nel trio difensivo con Aya e Stendardo, mentre a centrocampo Onescu torna al centro assieme a Piccinni e Bisoli, sulle fasce Cortellini e Vittiglio, e in avanti, al fianco di Grandolfo, esordio dal primo minuto per Alessandro De Vena. Mister Auteri conferma il preannunciato 3-4-3 preferendo Mattera in luogo di Padella, in avanti fiducia al temibile tridente formato da Cissè, Marotta e Mazzeo.
Primo squillo del Benevento dopo appena 60 secondi. Cissè riceve palla, s'invola per vie centrali e calcia dal limite con la palla che termina alta sopra la traversa. Al 3' occasione Fidelis. Punizione battuta sull'out di destra da Cortellini e traiettoria che per poco non inganna Gori costringendolo ad una deviazione provvidenziale. I ritmi sono altissimi e il Benevento all'8' trova il vantaggio. Mazzeo serve, con un passaggio filtrante perfetto, Cissè che mette a sedere Poluzzi e deposita nella porta sguarnita. L'Andria prova a reagire e al 15' episodio da moviola in area giallorossa. Punizione dalla sinistra di Cortellini e Vittiglio visibilmente trattenuto da De Falco termina a terra senza maglia, ma per il signor Amoroso è tutto regolare. Al 17' Benevento ancora pericoloso con una conclusione ravvicinata di Mazzeo, ma la palla termina debolmente tra le braccia di Poluzzi. Il Benevento continua a far girar bene il pallone, mentre la Fidelis non riesce ad imbastire una manovra degna di nota. Al 33' Benevento vicinissimo al raddoppio. Incursione al limite dell'area di Mazzeo e tiro a giro dell'ariete sannita che si stampa sul palo a Poluzzi battuto. Il Benevento è padrone del campo, l'Andria, senza idee, ci prova solo con dei cross di Vittiglio che sono sempre preda dell'estremo difensore Gori. I primi 45 minuti si chiudono con il Benevento avanti 1-0.
Nessun cambio e le squadre rientrano in campo con gli stessi effettivi della prima frazione. Passano 40 secondi e ci prova De Vena dal limite, ma la sua conclusione rasoterra viene bloccata senza problemi da Gori. Il Benevento torna ad essere subito padrone del campo e la Fidelis costretta nuovamente sulla difensiva. Al 60' D'Angelo prova a mischiare le carte ed inserisce Paterni, al suo esordio stagionale, e Bollino al posto degli evanescenti Vittiglio e Bisoli. Al 67' ancora occasione Benevento con Cissè che semina il panico in area e calcia botta sicura, ma Poluzzi si distende e sventa la minaccia. I ritmi si abbassano vertiginosamente e a giovarne è la squadra di casa che al 73' raddoppia con un colpo di testa di Cissè che batte l'incolpevole Poluzzi e sigla la sua personale doppietta. La Fidelis non riesce a reagire, mentre Melara al 79' non sfrutta una buona occasione a tu per tu con Poluzzi. Negli ultimi dieci minuti di gara la squadra di casa amministra il vantaggio e dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara.
Seconda sconfitta consecutiva per la Fidelis che rischia seriamente di compromettere il cammino verso la salvezza e con molta probabilità la panchina di Luca D'Angelo. Sabato prossimo gli azzurri saranno di scena, ancora una volta in trasferta, sul campo della Lupa Castelli Romani.