Calcio
Latina - Andria 1-1: stoccata di Re Riccardo
Innocenti risponde a Cottafava; punto fondamentale in chiave salvezza
Andria - domenica 10 marzo 2013
14.40
Allo stadio Francione di Latina va in scena Latina - Andria, match valido per la 23^ giornata del Girone B di Prima Divisione Lega Pro. In panchina per gli azzurri ci va mister Degli Schiavi, viste le squalifiche di Cosco e Gioffrè. L'Andria si dispone con il 4-3-3: Larosa prende posto a centrocampo, mentre Maccan fa da punta centrale nel trio offensivo completato da D'Errico e Taormina. I padroni di casa rispondono con il 4-4-2, con Schetter e Angelilli in attacco.
Il match parte a ritmi altissimi. I padroni di casa si fanno subito in avanti e impensieriscono gli azzurri già al 6': Schetter lancia a rete Angellili, ma Rossi chiude in anticipo. Al 9' ci prova D'Errico con una conclusione dal limite che va alta sopra la traversa. Dopo 1' il Latina si ributta in avanti e Ricciardi lascia partire un bolide dal limite, che Rossi devia in angolo. Botta e risposta nei primi 20 minuti, con l'Andria che non si risparmia cercando di impensierire la difesa neroazzurra. Il Latina però non si scopre e al 18' incomincia a mettere le fondamenta nell'area di rigore ospite: Maccan, di testa, riesce a mettere in angolo una bella punizione calciata da Angius. Ma è solo il preludio al vantaggio laziale. Infatti, al 22' Giacomini serve con un bel cross Cottafava, il quale insacca alle spalle di Rossi con un gran tiro al volo. 1-0 Latina e match che si rende ancora più in salita per gli azzurri, che faticano anche a reagire. La squadra di Pecchia continua ad attaccare e alla mezz'ora costringe Rossi a smanacciare fuori area un'insidiosa sponda di Agodirin. La reazione andriese arriva solo al 34': Branzani serve in verticale Taormina, il quale, solo davanti a Bindi, si divora un gol già fatto. L'ultima occasione del primo tempo si concretizza in un tiro sul fondo di Maccan da punizione. Si complica la trasferta laziale per gli azzurri, a cui serve una vera e propria impresa per riacciuffare il risultato.
Degli Schiavi non ci sta e cambia modulo all'inizio del secondo tempo: fuori Larosa, dentro Innocenti ed Andria che si dispone con il solito 4-4-2. Ma i padroni di casa sembrano non aver perso il piglio della prima frazione e al 2' si rendono subito pericolosi con Gerbo, il quale spedisce a lato un tiro da posizione favorevolissima in mezzo all'area, su suggerimento di Giacomini. Gli azzurri non riescono mai a rendersi pericolosi. Il Latina chiude bene in difesa e le ripartenze andriesi non si concretizzano. Degli Schiavi si gioca la seconda carta in attacco: fuori Maccan e dentro Guariniello. Nonostante ciò, l'Andria fatica a raccogliere frutti in fase offensiva. Al 21' ci prova addirittura Brazani dalla lunga distanza, ma la sfera si perde sul fondo. La partita giunge alla mezz'ora con pochissime occasioni da rete e con le due squadre che rallentano i ritmi di gioco. Gli azzurri lasciano il possesso palla ai padroni di casa, aspettandoli nella propria metà campo e attendendo di colpire in ripartenza. Neanche a dirlo e da un contropiede arriva il preziosissimo pareggio andriese. E' il 32', Taormina verticalizza velocemente per Innocenti, il quale controlla e calcia: il tiro trova la deviazione di Angius e la sfera scavalca Bindi. 1-1 e tutto da rifare per i padroni di casa, che pagano un approccio troppo sufficiente nella ripresa. Pecchia trasforma la squadra: fuori Gerbo ed Agoridin, dentro Danilevicius e Barraco; Latina decisamente a trazione anteriore. I padroni di casa si spingono in avanti, ma come sempre la difesa azzurra è attenta. Al 44' ci prova ancora Branzani dalla distanza, ma la difesa neroazzurra respinge. E' l'ultima occasione del match e dopo 2' di recupero il signor Lanza fischia la fine della partita.
Pareggio fondamentale in chiave salvezza. L'Andria raggiunge il suo obiettivo e riesce a fare punti sul campo della capolista. Gli azzurri rosicano un punto alla Paganese, che esce sconfitta dal match casalingo contro la Nocerina. A questo punto il derby di domenica prossima contro il Barletta.
Il match parte a ritmi altissimi. I padroni di casa si fanno subito in avanti e impensieriscono gli azzurri già al 6': Schetter lancia a rete Angellili, ma Rossi chiude in anticipo. Al 9' ci prova D'Errico con una conclusione dal limite che va alta sopra la traversa. Dopo 1' il Latina si ributta in avanti e Ricciardi lascia partire un bolide dal limite, che Rossi devia in angolo. Botta e risposta nei primi 20 minuti, con l'Andria che non si risparmia cercando di impensierire la difesa neroazzurra. Il Latina però non si scopre e al 18' incomincia a mettere le fondamenta nell'area di rigore ospite: Maccan, di testa, riesce a mettere in angolo una bella punizione calciata da Angius. Ma è solo il preludio al vantaggio laziale. Infatti, al 22' Giacomini serve con un bel cross Cottafava, il quale insacca alle spalle di Rossi con un gran tiro al volo. 1-0 Latina e match che si rende ancora più in salita per gli azzurri, che faticano anche a reagire. La squadra di Pecchia continua ad attaccare e alla mezz'ora costringe Rossi a smanacciare fuori area un'insidiosa sponda di Agodirin. La reazione andriese arriva solo al 34': Branzani serve in verticale Taormina, il quale, solo davanti a Bindi, si divora un gol già fatto. L'ultima occasione del primo tempo si concretizza in un tiro sul fondo di Maccan da punizione. Si complica la trasferta laziale per gli azzurri, a cui serve una vera e propria impresa per riacciuffare il risultato.
Degli Schiavi non ci sta e cambia modulo all'inizio del secondo tempo: fuori Larosa, dentro Innocenti ed Andria che si dispone con il solito 4-4-2. Ma i padroni di casa sembrano non aver perso il piglio della prima frazione e al 2' si rendono subito pericolosi con Gerbo, il quale spedisce a lato un tiro da posizione favorevolissima in mezzo all'area, su suggerimento di Giacomini. Gli azzurri non riescono mai a rendersi pericolosi. Il Latina chiude bene in difesa e le ripartenze andriesi non si concretizzano. Degli Schiavi si gioca la seconda carta in attacco: fuori Maccan e dentro Guariniello. Nonostante ciò, l'Andria fatica a raccogliere frutti in fase offensiva. Al 21' ci prova addirittura Brazani dalla lunga distanza, ma la sfera si perde sul fondo. La partita giunge alla mezz'ora con pochissime occasioni da rete e con le due squadre che rallentano i ritmi di gioco. Gli azzurri lasciano il possesso palla ai padroni di casa, aspettandoli nella propria metà campo e attendendo di colpire in ripartenza. Neanche a dirlo e da un contropiede arriva il preziosissimo pareggio andriese. E' il 32', Taormina verticalizza velocemente per Innocenti, il quale controlla e calcia: il tiro trova la deviazione di Angius e la sfera scavalca Bindi. 1-1 e tutto da rifare per i padroni di casa, che pagano un approccio troppo sufficiente nella ripresa. Pecchia trasforma la squadra: fuori Gerbo ed Agoridin, dentro Danilevicius e Barraco; Latina decisamente a trazione anteriore. I padroni di casa si spingono in avanti, ma come sempre la difesa azzurra è attenta. Al 44' ci prova ancora Branzani dalla distanza, ma la difesa neroazzurra respinge. E' l'ultima occasione del match e dopo 2' di recupero il signor Lanza fischia la fine della partita.
Pareggio fondamentale in chiave salvezza. L'Andria raggiunge il suo obiettivo e riesce a fare punti sul campo della capolista. Gli azzurri rosicano un punto alla Paganese, che esce sconfitta dal match casalingo contro la Nocerina. A questo punto il derby di domenica prossima contro il Barletta.