Calcio
La Lega Pro annuncia l'approvazione della riforma dei campionati
Dalla stagione 2014/2015, tre gironi da 60 squadre e retrocessione diretta in serie D.
Italia - mercoledì 21 novembre 2012
18.30
Dopo una lunga attesa, la riforma della Lega Pro è stata approvata. Lo ha annunciato proprio il presidente Mario Macalli al termine del Consiglio Federale, svoltosi oggi presso la sede della Figc a Roma. Dalla stagione 2014/2015 vi sarà il passaggio da 69 a 60 squadre, divise in tre gironi da 20 compagini in un'unica categoria.
Queste le parole del presidente « E' un giorno importante per il calcio italiano. Siamo veramente contenti per essere riusciti a raggiungere questo obiettivo. Durante la prossima stagione ci saranno ancora 69 squadre e, se sarà necessario, integreremo gli organici con ripescaggi di squadre retrocesse o provenienti dalla serie D. Non ci saranno retrocessioni in Seconda Divisione, ma vi sarà la retrocessione diretta in serie D di 18 squadre.»
Ciò rappresenta una spinta in più per gli uomini di Cosco a raggiungere l'obiettivo salvezza. Non retrocedere darebbe la certezza di rimanere per ben 3 anni di seguito in Lega Pro, ma soprattuto permettere alla società andriese di effettuare un significativo abbattimento nei costi.
Queste le parole del presidente « E' un giorno importante per il calcio italiano. Siamo veramente contenti per essere riusciti a raggiungere questo obiettivo. Durante la prossima stagione ci saranno ancora 69 squadre e, se sarà necessario, integreremo gli organici con ripescaggi di squadre retrocesse o provenienti dalla serie D. Non ci saranno retrocessioni in Seconda Divisione, ma vi sarà la retrocessione diretta in serie D di 18 squadre.»
Ciò rappresenta una spinta in più per gli uomini di Cosco a raggiungere l'obiettivo salvezza. Non retrocedere darebbe la certezza di rimanere per ben 3 anni di seguito in Lega Pro, ma soprattuto permettere alla società andriese di effettuare un significativo abbattimento nei costi.