Calcio
La Fidelis Andria sbatte contro i legni: con la Vibonese finisce 0-0
Bubas e Di Piazza colpiscono una traversa e un palo, ma nel finale Saracco evita la beffa
Andria - domenica 23 gennaio 2022
19.25
Finisce 0-0 la sfida salvezza tra Vibonese e Fidelis Andria, gara che ha riservato poche emozioni. A sfiorare la rete è soprattutto la compagine federiciana che colpisce due legni con Bubas e Di Piazza, ma all'ultimo secondo è Saracco a salvare il risultato. Cambia poco in classifica, ma i biancazzurri possono sorridere per le sconfitte di Messina e Potenza, dirette concorrenti.
Biancazzurri in campo con la stessa formazione della gara di coppa contro il Sudtirol, l'unica novità è Bortoletti in mezzo al campo. In palio ci sono tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza: si sfidano rispettivamente l'ultima e la terzultima in classifica, ma solo due punti separano le due squadre. Nonostante l'importanza della posta in palio, i ritmi del match sono blandi e le due squadre faticano a creare gioco e occasioni. La prima chance è per i biancazzurri al 7' con Di Piazza che calcia al volo sul lancio di Legittimo, pallone di poco alto. Passano quattro minuti e anche i calabresi costruiscono una buona opportunità, sfruttando la velocità del giovane Ngom: l'attaccante si ritrova davanti a Saracco dopo un rimpallo e cerca dii concludere, ma l'estremo difensore è bravo ad anticipare l'uscita chiudendogli lo specchio della porta. Non si registrano occasioni per gran parte del primo tempo, se non al 38' quando Bubas fa tremare la porta di Marson: cross di Casoli e stacco perfetto del centravanti in maglia numero 9 ma il pallone colpisce la traversa.
Ripresa che si apre sulla falsariga del primo tempo, con ritmi bassi. È la Fidelis a fare la partita, costringendo spesso la Vibonese a stare tutta arroccata nella propria metà campo. Negli ultimi sedici metri i biancazzurri peccano di concretezza, ma al 51' c'è l'opportunità per sbloccarla: cross di Bubas, liscio di Marhous e pallone che arriva a Di Piazza, una finta per liberarsi dell'avversario e conclusione ravvicinata sul primo palo ma la sfera colpisce il legno. Il tecnico biancazzurro Di Maio, che in panchina sostituisce lo squalificato Ginestra, prova a dare freschezza all'attacco inserendo Messina e Ortisi: proprio quest'ultimo costruisce una buona occasione all'85' con un bel mancino da fuori area, ottima parata di Marson che si tuffa per deviare la sfera indirizzata nell'angolino. All'ultimo secondo, però, è la Vibonese ad avere il pallone del vantaggio: sugli sviluppi di una punizione Carosso stacca di testa ma Saracco fa una parata prodigiosa deviando il pallone indirizzato all'incrocio dei pali.
Biancazzurri in campo con la stessa formazione della gara di coppa contro il Sudtirol, l'unica novità è Bortoletti in mezzo al campo. In palio ci sono tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza: si sfidano rispettivamente l'ultima e la terzultima in classifica, ma solo due punti separano le due squadre. Nonostante l'importanza della posta in palio, i ritmi del match sono blandi e le due squadre faticano a creare gioco e occasioni. La prima chance è per i biancazzurri al 7' con Di Piazza che calcia al volo sul lancio di Legittimo, pallone di poco alto. Passano quattro minuti e anche i calabresi costruiscono una buona opportunità, sfruttando la velocità del giovane Ngom: l'attaccante si ritrova davanti a Saracco dopo un rimpallo e cerca dii concludere, ma l'estremo difensore è bravo ad anticipare l'uscita chiudendogli lo specchio della porta. Non si registrano occasioni per gran parte del primo tempo, se non al 38' quando Bubas fa tremare la porta di Marson: cross di Casoli e stacco perfetto del centravanti in maglia numero 9 ma il pallone colpisce la traversa.
Ripresa che si apre sulla falsariga del primo tempo, con ritmi bassi. È la Fidelis a fare la partita, costringendo spesso la Vibonese a stare tutta arroccata nella propria metà campo. Negli ultimi sedici metri i biancazzurri peccano di concretezza, ma al 51' c'è l'opportunità per sbloccarla: cross di Bubas, liscio di Marhous e pallone che arriva a Di Piazza, una finta per liberarsi dell'avversario e conclusione ravvicinata sul primo palo ma la sfera colpisce il legno. Il tecnico biancazzurro Di Maio, che in panchina sostituisce lo squalificato Ginestra, prova a dare freschezza all'attacco inserendo Messina e Ortisi: proprio quest'ultimo costruisce una buona occasione all'85' con un bel mancino da fuori area, ottima parata di Marson che si tuffa per deviare la sfera indirizzata nell'angolino. All'ultimo secondo, però, è la Vibonese ad avere il pallone del vantaggio: sugli sviluppi di una punizione Carosso stacca di testa ma Saracco fa una parata prodigiosa deviando il pallone indirizzato all'incrocio dei pali.