Calcio
Fidelis, Doronzo: «Salvezza non ancora raggiunta, si lotta sino alla fine»
Il direttore sportivo azzurro vuole il massimo impegno nelle ultime sei gare
Andria - mercoledì 30 marzo 2016
17.39
I numeri sono una parte fondamentale nel gioco del calcio e in questo momento la matematica non consegna la salvezza alla Fidelis Andria. La squadra di Luca D'Angelo, dopo l'importante successo ottenuto nello scontro salvezza di Melfi, vede l'obiettivo sempre più vicino e la sfida di sabato al "Degli Ulivi" contro la Juve Stabia, altra compagine in lotta per la permanenza, potrebbe lanciare definitivamente gli azzurri verso il meritato traguardo. Non da nulla per scontato il direttore sportivo Piero Doronzo che chiede alla squadra gli ultimi sforzi per poter chiudere in bellezza questo campionato.
«La salvezza è vicina ma non è stata ancora raggiunta - esordisce Piero Doronzo - perciò bisogna stare molto attenti e non pensare a quello che abbiamo fatto fino a sabato scorso, ma a quello che faremo sabato prossimo. Bisogna assolutamente fare punti, il campionato non è ancora chiuso, e anche se abbiamo fatto parecchio bene, è arrivato il momento di produrre gli ultimi sforzi. Prima dell'inizio del campionato - spiega il diesse azzurro - avevo immaginato un gruppo di lavoro che non avrebbe deluso sotto l'aspetto dell'impegno e della dedizione. Quando c'è impegno, insieme a delle qualità, i risultati non possono che arrivare. La passione della gente, l'impegno e tutta una serie di circostanze ci hanno permesso di vivere un campionato tranquillo, ed è per me un motivo d'orgoglio aver disputato un torneo dove la squadra è stata sempre nella parte sinistra della classifica, quando all'inizio una buona parte di gente pensava e diceva che avremmo lottato per i play-out o che addirittura non saremmo riusciti a salvarci. Il campo dimostra che poi alla fine non sempre vincono i soldi, ma la qualità del lavoro».
Per quanto riguarda la qualificazione alla prossima Tim Cup, l'ex segretario del Bari Calcio non si sbilancia.
«Ci siamo posti degli obiettivi, ma non gli abbiamo mai sbandierati per una questione di rispetto - continua Doronzo - noi sappiamo che dobbiamo fare più punti possibili, poi quando avremo fatto fino in fondo il nostro dovere e sarà finito il campionato, vedremo dove saremo arrivati. Se avremo raggiunto un ulteriore obiettivo saremo felici, al contrario saremo felici lo stesso».
Sul match di sabato contro la Juve Stabia Doronzo avverte i suoi ragazzi.
«Quella di sabato sarà una gara difficilissima - spiega il diesse - perchè incontriamo una squadra che si deve salvare, di categoria, con giocatori esperti che possono far male in qualsiasi momento e quindi ci vorrà l'Andria migliore, con il supporto del pubblico che non è mai mancato, e sono sicuro che sarà un'arma in più per questo finale di campionato».
«La salvezza è vicina ma non è stata ancora raggiunta - esordisce Piero Doronzo - perciò bisogna stare molto attenti e non pensare a quello che abbiamo fatto fino a sabato scorso, ma a quello che faremo sabato prossimo. Bisogna assolutamente fare punti, il campionato non è ancora chiuso, e anche se abbiamo fatto parecchio bene, è arrivato il momento di produrre gli ultimi sforzi. Prima dell'inizio del campionato - spiega il diesse azzurro - avevo immaginato un gruppo di lavoro che non avrebbe deluso sotto l'aspetto dell'impegno e della dedizione. Quando c'è impegno, insieme a delle qualità, i risultati non possono che arrivare. La passione della gente, l'impegno e tutta una serie di circostanze ci hanno permesso di vivere un campionato tranquillo, ed è per me un motivo d'orgoglio aver disputato un torneo dove la squadra è stata sempre nella parte sinistra della classifica, quando all'inizio una buona parte di gente pensava e diceva che avremmo lottato per i play-out o che addirittura non saremmo riusciti a salvarci. Il campo dimostra che poi alla fine non sempre vincono i soldi, ma la qualità del lavoro».
Per quanto riguarda la qualificazione alla prossima Tim Cup, l'ex segretario del Bari Calcio non si sbilancia.
«Ci siamo posti degli obiettivi, ma non gli abbiamo mai sbandierati per una questione di rispetto - continua Doronzo - noi sappiamo che dobbiamo fare più punti possibili, poi quando avremo fatto fino in fondo il nostro dovere e sarà finito il campionato, vedremo dove saremo arrivati. Se avremo raggiunto un ulteriore obiettivo saremo felici, al contrario saremo felici lo stesso».
Sul match di sabato contro la Juve Stabia Doronzo avverte i suoi ragazzi.
«Quella di sabato sarà una gara difficilissima - spiega il diesse - perchè incontriamo una squadra che si deve salvare, di categoria, con giocatori esperti che possono far male in qualsiasi momento e quindi ci vorrà l'Andria migliore, con il supporto del pubblico che non è mai mancato, e sono sicuro che sarà un'arma in più per questo finale di campionato».