
Calcio
Fidelis Andria, si riparte a rilento: ad Ischia arriva solo un pareggio
Come a Francavilla in Sinni, i biancazzurri passano in vantaggio ma si fanno raggiungere
Andria - domenica 23 marzo 2025
17.44
Dopo una settimana turbolenta dal punto di vista societario, serviva una scossa in campo per riportare un barlume di serenità. Invece, il digiuno della Fidelis Andria dalla vittoria si allunga per la quarta partita di fila. I biancazzurri pareggiano 1-1 nella lunga trasferta di Ischia: come nel turno precedente a Francavilla in Sinni, i federiciani passano in vantaggio ma si fanno raggiungere. La classifica resta immutata: Andria quarta a -3 dal Martina e a -6 dalla Nocerina, mentre il Casarano vince ancora e allunga il divario.
Subito un pericolo per la porta degli ospiti al 7': Padulano calcia al volo in area e costringe Esposito al primo intervento della partita. Lo stesso attaccante dei campani è pericoloso anche al 23' con un colpo di testa da pochi passi, bloccato dall'estremo difensore ospite. Esposito sventa un'altra situazione pericolosa in area, togliendo a Piszczek l'occasione per il tap-in vincente, poi al 25' arriva la prima chance per la Fidelis con un destro da fuori area di Babaj che finisce alto di poco. La difesa federiciana concede troppo alle iniziative dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio al 44' ancora con Padulano che, dopo uno scambio con Piszczek, calcia in area da posizione leggermente defilata spedendo il pallone a lato di poco. Nell'ultima occasione del primo tempo, però, al terzo minuto di recupero, è la compagine biancazzurra a sbloccare il match: punizione perfetta di Kragl che scavalca la barriera e si insacca alle spalle del portiere, che non avrebbe mai potuto arrivarci.
Nella ripresa le occasioni nella prima metà sono tutte per la Fidelis, a cominciare dal colpo di testa di Risolo al 53' bloccato dal portiere. Poco dopo, Kragl ha spazio al limite dell'area ma la sua bordata finisce ampiamente sopra la traversa. Proprio quando l'Andria sembra in controllo del match, l'ennesima superficialità in difesa costa cara: al 66' Talamo colpisce di testa da pochi passi e riporta la sfida in equilibrio, segnando il suo decimo gol in questo campionato. Pronta la reazione degli ospiti che al 69' sfiorano il nuovo vantaggio: sugli sviluppi di una punizione Risolo spizza la sfera per Bonnin che schiaccia il pallone di testa da pochi passi, ma il portiere risponde con una parata di grande riflesso. Gli ischitani tornano pericolosamente in avanti al 73' con Colella che si accentra e scarica un sinistro potente da fuori area che finisce di poco sopra la traversa. Dall'altra ci prova anche la Fidelis dalla distanza con un gran destro di Likaxhiu che termina alto.
La Fidelis non riesce più a pungere in attacco e torna a casa con un solo punto, troppo poco per lasciarsi alle spalle i tre risultati negativi delle scorse settimane. Per l'Ischia invece, che ha un vantaggio di cinque punti sulla zona playout, si tratta del terzo risultato utile di fila. Nel prossimo turno i federiciani torneranno a giocare al "Degli Ulivi" per affrontare il Costa d'Amalfi.
Subito un pericolo per la porta degli ospiti al 7': Padulano calcia al volo in area e costringe Esposito al primo intervento della partita. Lo stesso attaccante dei campani è pericoloso anche al 23' con un colpo di testa da pochi passi, bloccato dall'estremo difensore ospite. Esposito sventa un'altra situazione pericolosa in area, togliendo a Piszczek l'occasione per il tap-in vincente, poi al 25' arriva la prima chance per la Fidelis con un destro da fuori area di Babaj che finisce alto di poco. La difesa federiciana concede troppo alle iniziative dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio al 44' ancora con Padulano che, dopo uno scambio con Piszczek, calcia in area da posizione leggermente defilata spedendo il pallone a lato di poco. Nell'ultima occasione del primo tempo, però, al terzo minuto di recupero, è la compagine biancazzurra a sbloccare il match: punizione perfetta di Kragl che scavalca la barriera e si insacca alle spalle del portiere, che non avrebbe mai potuto arrivarci.
Nella ripresa le occasioni nella prima metà sono tutte per la Fidelis, a cominciare dal colpo di testa di Risolo al 53' bloccato dal portiere. Poco dopo, Kragl ha spazio al limite dell'area ma la sua bordata finisce ampiamente sopra la traversa. Proprio quando l'Andria sembra in controllo del match, l'ennesima superficialità in difesa costa cara: al 66' Talamo colpisce di testa da pochi passi e riporta la sfida in equilibrio, segnando il suo decimo gol in questo campionato. Pronta la reazione degli ospiti che al 69' sfiorano il nuovo vantaggio: sugli sviluppi di una punizione Risolo spizza la sfera per Bonnin che schiaccia il pallone di testa da pochi passi, ma il portiere risponde con una parata di grande riflesso. Gli ischitani tornano pericolosamente in avanti al 73' con Colella che si accentra e scarica un sinistro potente da fuori area che finisce di poco sopra la traversa. Dall'altra ci prova anche la Fidelis dalla distanza con un gran destro di Likaxhiu che termina alto.
La Fidelis non riesce più a pungere in attacco e torna a casa con un solo punto, troppo poco per lasciarsi alle spalle i tre risultati negativi delle scorse settimane. Per l'Ischia invece, che ha un vantaggio di cinque punti sulla zona playout, si tratta del terzo risultato utile di fila. Nel prossimo turno i federiciani torneranno a giocare al "Degli Ulivi" per affrontare il Costa d'Amalfi.