Calcio
Fidelis Andria show, il sogno continua: Bitonto battuto 3-1 nella semifinale playoff
I gol tutti nel secondo tempo: uno-due firmato Benvenga-Cerone, la riapre Lattanzio ma Prinari chiude i giochi
Andria - mercoledì 16 giugno 2021
17.55
Il sogno della Fidelis Andria continua: con una prestazione da incorniciare, e un pizzico di sofferenza nel finale, i biancazzurri battono 3-1 il Bitonto nella semifinale playoff. Tre reti di pregevole fattura intervallate dal rigore dell'ex Lattanzio che ha tenuto i biancazzurri fino al tris di Prinari nel recupero.
Chiaro da subito il tema tattico della partita: la Fidelis tiene maggiormente il pallone tra i piedi e gli ospiti chiudono tutti gli spazi provando a colpire in contropiede. La sfida è piacevole ma bisogna attendere 12 minuti per la prima occasione del match: punizione di Cerone indirizzata sul secondo palo, tiro deviato e a lato di poco. I neroverdi hanno un alto potenziale in zona offensiva e lo sfruttano per colpire i padroni di casa in ripartenza: al 22' prima chance per la squadra di Loseto: contropiede che nasce da un pallone intercettato male da Carullo e concluso da un sinistro di prima intenzione di Palazzo bloccato a terra da Anatrella. Al 29' i biancazzurri provano a spaventare il portiere ospite ancora con un tentativo dalla distanza: scambio tra Scaringella e Cerone e conclusione a giro del numero 10 biancazzurro che termina di poco alta. Due minuti più tardi grande opportunità per i padroni di casa: cross perfetto di Benvenga per Scaringella che stacca tutto solo a centro area ma non riesce a inquadrare la porta. Ancora Benvenga al 36' è protagonista e questa volta si mette in proprio: punizione nei pressi dell'area di rigore, destro a giro del numero 2 respinto da De Lucia. Tanta Fidelis nella seconda parte del primo tempo ma al 41' anche il Bitonto si rende pericoloso: filtrante di Taurino per Palazzo che calcia da pochi passi ma Anatrella anticipa l'uscita e gli sbarra la conclusione con il corpo.
I biancazzurri continuano a fare la partita anche nella ripresa e la sbloccano con una magia al 51': sassata di Benvenga dalla distanza che termina all'angolino dove De Lucia non può arrivare. Fidelis in vantaggio e adesso al Bitonto servono due gol per passare il turno: i neroverdi provano subito a reagire al 55' con un sinistro di Lattanzio da fuori area, conclusione centrale bloccata da Anatrella. Poco dopo l'ora di gioco la squadra di Panarelli sfiora due volte il raddoppio: al 62' corner di Cerone e anticipo di Benvenga sul primo palo, con il pallone che finisce a lato di pochissimo, e un minuto dopo cross di Carullo, Petta allontana la sfera direttamente sui piedi di Cerone che da ottima posizione scivola ma riesce a calciare, spedendo la sfera a lato di un soffio. È il preludio al raddoppio biancazzurro che arriva al 71' con un altro capolavoro: punizione di Cerone che passa in mezzo alla barriera e si infila nell'angolino basso. Esplode il "Degli Ulivi" e la gara sembra in ghiaccio per la Fidelis, ma un'ingenuità del subentrato Paparusso fa rientrare il Bitonto in partita: fallo del numero 14 in area di rigore e l'arbitro indica il tiro dal dischetto: dagli undici metri va Lattanzio che spiazza Anatrella e riapre il derby. I neroverdi provano a crederci ma non riescono più a rendersi pericolosi, la Fidelis contiene il forcing degli ospiti e nel recupero va a chiudere la partita: grande azione personale di Prinari che resiste alla carica di due avversari, salta De Lucia e cala il tris biancazzurro.
Festa biancazzurra al "Degli Ulivi": superato il primo scoglio, ora la Fidelis è attesa dalla finale in casa del Picerno fra quattro giorni.
Chiaro da subito il tema tattico della partita: la Fidelis tiene maggiormente il pallone tra i piedi e gli ospiti chiudono tutti gli spazi provando a colpire in contropiede. La sfida è piacevole ma bisogna attendere 12 minuti per la prima occasione del match: punizione di Cerone indirizzata sul secondo palo, tiro deviato e a lato di poco. I neroverdi hanno un alto potenziale in zona offensiva e lo sfruttano per colpire i padroni di casa in ripartenza: al 22' prima chance per la squadra di Loseto: contropiede che nasce da un pallone intercettato male da Carullo e concluso da un sinistro di prima intenzione di Palazzo bloccato a terra da Anatrella. Al 29' i biancazzurri provano a spaventare il portiere ospite ancora con un tentativo dalla distanza: scambio tra Scaringella e Cerone e conclusione a giro del numero 10 biancazzurro che termina di poco alta. Due minuti più tardi grande opportunità per i padroni di casa: cross perfetto di Benvenga per Scaringella che stacca tutto solo a centro area ma non riesce a inquadrare la porta. Ancora Benvenga al 36' è protagonista e questa volta si mette in proprio: punizione nei pressi dell'area di rigore, destro a giro del numero 2 respinto da De Lucia. Tanta Fidelis nella seconda parte del primo tempo ma al 41' anche il Bitonto si rende pericoloso: filtrante di Taurino per Palazzo che calcia da pochi passi ma Anatrella anticipa l'uscita e gli sbarra la conclusione con il corpo.
I biancazzurri continuano a fare la partita anche nella ripresa e la sbloccano con una magia al 51': sassata di Benvenga dalla distanza che termina all'angolino dove De Lucia non può arrivare. Fidelis in vantaggio e adesso al Bitonto servono due gol per passare il turno: i neroverdi provano subito a reagire al 55' con un sinistro di Lattanzio da fuori area, conclusione centrale bloccata da Anatrella. Poco dopo l'ora di gioco la squadra di Panarelli sfiora due volte il raddoppio: al 62' corner di Cerone e anticipo di Benvenga sul primo palo, con il pallone che finisce a lato di pochissimo, e un minuto dopo cross di Carullo, Petta allontana la sfera direttamente sui piedi di Cerone che da ottima posizione scivola ma riesce a calciare, spedendo la sfera a lato di un soffio. È il preludio al raddoppio biancazzurro che arriva al 71' con un altro capolavoro: punizione di Cerone che passa in mezzo alla barriera e si infila nell'angolino basso. Esplode il "Degli Ulivi" e la gara sembra in ghiaccio per la Fidelis, ma un'ingenuità del subentrato Paparusso fa rientrare il Bitonto in partita: fallo del numero 14 in area di rigore e l'arbitro indica il tiro dal dischetto: dagli undici metri va Lattanzio che spiazza Anatrella e riapre il derby. I neroverdi provano a crederci ma non riescono più a rendersi pericolosi, la Fidelis contiene il forcing degli ospiti e nel recupero va a chiudere la partita: grande azione personale di Prinari che resiste alla carica di due avversari, salta De Lucia e cala il tris biancazzurro.
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