Calcio
Fidelis Andria, pugno duro di Lamorte: querelato Di Benedetto per diffamazione
L'ex amministratore unico: «Ora saranno le forze dell’ordine e la magistratura ad accertare tutta la verità»
Andria - venerdì 27 settembre 2024
18.18
Non è ancora conclusa la diatriba tra Pietro Lamorte, ormai ex amministratore della Fidelis, e Giuseppe Di Benedetto, che sarà ufficialmente querelato per diffamazione, come comunicato dallo stesso Lamorte che, in una nota, comunica testuali parole: «Mi appresto a sporgere querela per diffamazione presso le autorità competenti nei confronti di Giuseppe Di Benedetto in riferimento al suo monologo televisivo. Adesso saranno le forze dell'ordine e la magistratura ad accertare tutta la verità».
Nella giornata di ieri, infatti, il Presidente è intervenuto durante una trasmissione televisiva, dichiarando di essersi sentito pugnalato alle spalle dallo stesso Lamorte che, a sua volta, avrebbe chiesto le dimissioni dopo la presentazione della squadra, motivo per cui Di Benedetto ha preso la sua decisione.
Sicuramente non traspira positività nell'ambiente Fidelis, viste le voci che si stanno susseguendo nelle ultime settimane, che hanno portato alla dura scelta di oggi, quella della diffamazione nei confronti del 'numero uno' dell'Andria che, chissà, potrebbe rispondere a tono a sua volta, dopo aver svelato alcune verità nella giornata di ieri.
Nella giornata di ieri, infatti, il Presidente è intervenuto durante una trasmissione televisiva, dichiarando di essersi sentito pugnalato alle spalle dallo stesso Lamorte che, a sua volta, avrebbe chiesto le dimissioni dopo la presentazione della squadra, motivo per cui Di Benedetto ha preso la sua decisione.
Sicuramente non traspira positività nell'ambiente Fidelis, viste le voci che si stanno susseguendo nelle ultime settimane, che hanno portato alla dura scelta di oggi, quella della diffamazione nei confronti del 'numero uno' dell'Andria che, chissà, potrebbe rispondere a tono a sua volta, dopo aver svelato alcune verità nella giornata di ieri.