Calcio
Fidelis Andria, la vittoria è un miraggio: 1-1 con il Potenza al "Degli Ulivi"
Al vantaggio firmato da Di Piazza risponde Cuppone. Espulsi Bubas e Bucolo
Andria - martedì 15 febbraio 2022
19.52
Due partite consecutive in casa, un solo punto. Non c'è stata la svolta in casa Fidelis Andria per avvicinare la zona salvezza: anche contro il Potenza niente vittoria, ma un pareggio per 1-1 che serve a poco ai biancazzurri. Prestazione decisamente più incolore rispetto a quella messa in mostra contro il Catanzaro: i tre punti mancano da troppo tempo ed evitare i playout sarà dura.
In uno scontro salvezza di importanza capitale, le emozioni non mancano. Parte bene la Fidelis con lo stesso atteggiamento aggressivo messo in campo contro il Catanzaro, ma i lucani non si fanno intimorire e alla prima ripartenza rischiano di passare in vantaggio. All'11' contropiede ospite con Salvemini che porta palla da solo e conclude da fuori area, splendida parata di Saracco che vola per respingere il pallone indirizzato sotto la traversa. Gli ospiti giocano spesso con la retroguardia alta e i biancazzurri ne approfittano al 14' per sbloccare il risultato: lancio illuminante di Casoli per Di Piazza che scatta in posizione regolare e fa secco Marcone con un destro potente. Per l'attaccante in maglia numero 9 è il primo gol al "Degli Ulivi" in questa stagione. Il Potenza reagisce e al 22' costruisce un'opportunità con Gigli, che recupera il pallone e avendo spazio calcia dalla lunga distanza: buona conclusione ma pallone a lato. Due minuti dopo gli animi si scaldano e le due squadre restano in dieci uomini: fallo di Bubas su Bucolo, che reagisce con una manata ai danni dell'attaccante di casa. L'arbitro manda entrambi negli spogliatoi. Nonostante la parità numerica, è la squadra ospite a spingere sull'acceleratore mentre i federiciani si abbassano troppo e perdono l'intensità iniziale. Chance per i potentini al 37': Riggio si fa scappare Cuppone alle spalle, il numero 17 ospite corre verso la porta e conclude in area da posizione defilata, Saracco chiude lo specchio sul primo palo. Il forcing dei lucani paga al 42', quando arriva la meritata rete del pareggio: sugli sviluppi di una punizione battuta da Zenuni arriva la zampata finale di Cuppone, colpevolmente lasciato solo dalla difesa biancazzurra. Il primo tempo finisce in parità.
Match equilibrato nella ripresa, la Fidelis fa la partita ma negli ultimi sedici metri non riesce mai ad incidere. Anzi la prima occasione pericolosa è del Potenza: al 63' azione veloce degli ospiti che porta alla conclusione Sandri, esterno sinistro di prima intenzione da fuori area e pallone fuori di pochissimo. I biancazzurri rispondono cinque minuti più tardi, ma questa volta la chance è più clamorosa: cross morbido di Risolo sul secondo palo ove è appostato Di Piazza che da pochi passi colpisce di testa mandando la sfera a lato. Tanta confusione in casa biancazzurra per l'assalto finale che non porta ad alcuna occasione da gol. Finisce tra i fischi dello stadio, per la delusione di una prestazione sottotono contro una diretta concorrente per la salvezza. Nel prossimo turno Fidelis impegnata nella difficile trasferta contro l'Avellino.
In uno scontro salvezza di importanza capitale, le emozioni non mancano. Parte bene la Fidelis con lo stesso atteggiamento aggressivo messo in campo contro il Catanzaro, ma i lucani non si fanno intimorire e alla prima ripartenza rischiano di passare in vantaggio. All'11' contropiede ospite con Salvemini che porta palla da solo e conclude da fuori area, splendida parata di Saracco che vola per respingere il pallone indirizzato sotto la traversa. Gli ospiti giocano spesso con la retroguardia alta e i biancazzurri ne approfittano al 14' per sbloccare il risultato: lancio illuminante di Casoli per Di Piazza che scatta in posizione regolare e fa secco Marcone con un destro potente. Per l'attaccante in maglia numero 9 è il primo gol al "Degli Ulivi" in questa stagione. Il Potenza reagisce e al 22' costruisce un'opportunità con Gigli, che recupera il pallone e avendo spazio calcia dalla lunga distanza: buona conclusione ma pallone a lato. Due minuti dopo gli animi si scaldano e le due squadre restano in dieci uomini: fallo di Bubas su Bucolo, che reagisce con una manata ai danni dell'attaccante di casa. L'arbitro manda entrambi negli spogliatoi. Nonostante la parità numerica, è la squadra ospite a spingere sull'acceleratore mentre i federiciani si abbassano troppo e perdono l'intensità iniziale. Chance per i potentini al 37': Riggio si fa scappare Cuppone alle spalle, il numero 17 ospite corre verso la porta e conclude in area da posizione defilata, Saracco chiude lo specchio sul primo palo. Il forcing dei lucani paga al 42', quando arriva la meritata rete del pareggio: sugli sviluppi di una punizione battuta da Zenuni arriva la zampata finale di Cuppone, colpevolmente lasciato solo dalla difesa biancazzurra. Il primo tempo finisce in parità.
Match equilibrato nella ripresa, la Fidelis fa la partita ma negli ultimi sedici metri non riesce mai ad incidere. Anzi la prima occasione pericolosa è del Potenza: al 63' azione veloce degli ospiti che porta alla conclusione Sandri, esterno sinistro di prima intenzione da fuori area e pallone fuori di pochissimo. I biancazzurri rispondono cinque minuti più tardi, ma questa volta la chance è più clamorosa: cross morbido di Risolo sul secondo palo ove è appostato Di Piazza che da pochi passi colpisce di testa mandando la sfera a lato. Tanta confusione in casa biancazzurra per l'assalto finale che non porta ad alcuna occasione da gol. Finisce tra i fischi dello stadio, per la delusione di una prestazione sottotono contro una diretta concorrente per la salvezza. Nel prossimo turno Fidelis impegnata nella difficile trasferta contro l'Avellino.