Calcio
Fidelis Andria-Juve Stabia, Panarelli: «Ora si fa sul serio, ci sono punti in palio»
Esordio al "Degli Ulivi" per i biancazzurri, ai nastri di partenza della Serie C dopo tre anni
Andria - sabato 28 agosto 2021
16.14
Si torna a respirare aria di campionato, un'aria diversa perché la Fidelis Andria ha ritrovato la Serie C dopo tre anni. Dopo il colpaccio a Bari in Coppa Italia, i biancazzurri si preparano all'esordio nel girone C contro la Juve Stabia, attesa domani sera al "Degli Ulivi": i campani sono squadra assolutamente esperta in questa categoria, guidati dall'esperienza di Walter Novellino che ha vissuto una carriera tra i campi di Serie A e B.
C'è tanta curiosità attorno ai federiciani: come approcceranno il ritorno tra i professionisti? Una cosa è certa, mister Gigi Panarelli ha dimostrato anche al "San Nicola" una settimana fa (con una formazione ridotta nelle scelte) di potersela giocare a viso aperto anche contro le formazioni più blasonate. «La vittoria a Bari ha portato euforia in città, - le parole del tecnico biancazzurro in conferenza stampa - ma adesso dobbiamo tralasciare la partita di Coppa Italia che, se da un lato ci ha lasciato soddisfazione e consapevolezza, dall'altro non può farci pensare che sia tutto facile. Al "San Nicola" non mi aspettavo una condizione fisica positiva nonostante avessimo lavorato solo pochi giorni. Ora però testa al campionato che sarà tutta un'altra storia, ci sono punti in palio: domani incontriamo una squadra importante, che ha una lunga tradizione in questa categoria e negli ultimi anni è stata anche in Serie B. Ormai ci siamo anche noi in questa categoria e siamo pronti, curiosi di vedere come ci approcceremo al nuovo campionato. Per me che sono al debutto in questa categoria come allenatore, mi affaccio alla Serie C con umiltà e cercherò di imparare il più possibile, creando una mia identità di gioco. L'esordio in casa? Domani ritroviamo il pubblico, seppur in maniera ridotta, e questo può darci una spinta ulteriore dal momento che dopo alcuni anni la città ritrova la Serie C. Abbiamo comunque un'identità ben precisa, che sia in casa o in trasferta».
Nella giornata odierna è stato ufficializzato il ritorno dell'esterno Alessandro Avantaggiato, che ha disputato una stagione molto positiva con la Fidelis nello scorso campionato. Un ulteriore tassello che va ad aggiungersi a una rosa in costruzione, che comunque prende sempre più forma. «Siamo un cantiere aperto, - spiega mister Panarelli - non è una situazione facile perché ogni giorno può arrivare qualche nuovo innesto. I ragazzi però si stanno mettendo a disposizione con uno sforzo fisico e mentale, e per questo li ringrazio. Sono arrivati giocatori che hanno disputato una preparazione pur da svincolati, mentre altri non sono ancora pronti per disputare una gara intera. Aldilà dell'aspetto fisico, ci sono ragazzi che devono assimilare i nostri concetti tattici. Con la società e il Direttore Sportivo siamo sempre in contatto per quanto riguarda il mercato: non possiamo permetterci errori, la Serie C ha determinati contratti e una lista che non si può sbagliare, è di 24 elementi aldilà dei ragazzi dal 2002 in giù che sono fuori lista».
C'è tanta curiosità attorno ai federiciani: come approcceranno il ritorno tra i professionisti? Una cosa è certa, mister Gigi Panarelli ha dimostrato anche al "San Nicola" una settimana fa (con una formazione ridotta nelle scelte) di potersela giocare a viso aperto anche contro le formazioni più blasonate. «La vittoria a Bari ha portato euforia in città, - le parole del tecnico biancazzurro in conferenza stampa - ma adesso dobbiamo tralasciare la partita di Coppa Italia che, se da un lato ci ha lasciato soddisfazione e consapevolezza, dall'altro non può farci pensare che sia tutto facile. Al "San Nicola" non mi aspettavo una condizione fisica positiva nonostante avessimo lavorato solo pochi giorni. Ora però testa al campionato che sarà tutta un'altra storia, ci sono punti in palio: domani incontriamo una squadra importante, che ha una lunga tradizione in questa categoria e negli ultimi anni è stata anche in Serie B. Ormai ci siamo anche noi in questa categoria e siamo pronti, curiosi di vedere come ci approcceremo al nuovo campionato. Per me che sono al debutto in questa categoria come allenatore, mi affaccio alla Serie C con umiltà e cercherò di imparare il più possibile, creando una mia identità di gioco. L'esordio in casa? Domani ritroviamo il pubblico, seppur in maniera ridotta, e questo può darci una spinta ulteriore dal momento che dopo alcuni anni la città ritrova la Serie C. Abbiamo comunque un'identità ben precisa, che sia in casa o in trasferta».
Nella giornata odierna è stato ufficializzato il ritorno dell'esterno Alessandro Avantaggiato, che ha disputato una stagione molto positiva con la Fidelis nello scorso campionato. Un ulteriore tassello che va ad aggiungersi a una rosa in costruzione, che comunque prende sempre più forma. «Siamo un cantiere aperto, - spiega mister Panarelli - non è una situazione facile perché ogni giorno può arrivare qualche nuovo innesto. I ragazzi però si stanno mettendo a disposizione con uno sforzo fisico e mentale, e per questo li ringrazio. Sono arrivati giocatori che hanno disputato una preparazione pur da svincolati, mentre altri non sono ancora pronti per disputare una gara intera. Aldilà dell'aspetto fisico, ci sono ragazzi che devono assimilare i nostri concetti tattici. Con la società e il Direttore Sportivo siamo sempre in contatto per quanto riguarda il mercato: non possiamo permetterci errori, la Serie C ha determinati contratti e una lista che non si può sbagliare, è di 24 elementi aldilà dei ragazzi dal 2002 in giù che sono fuori lista».