Calcio
Fidelis Andria: una campagna di rafforzamento di qualità
La squadra è stata modificata anche e sopratutto pensando al futuro
Andria - mercoledì 18 dicembre 2013
12.39
Si è concluso con 12 partenze e 10 acquisti il calciomercato della Fidelis Andria. La società di Corso Cavour, in questa campagna di rafforzamento, ha inizialmente sfoltito la rosa e, successivamente, l'ha rimpolpata con giocatori di categoria superiore che garantiscono quella qualità che è mancata alla squadra di Nicola Ragno.
La scelta di puntare sin da subito su giocatori di Serie D non è stata fatta solo per migliorare la rosa ma anche e soprattutto per riuscire ad avere sin da subito un gruppo da poter riconfermare nella prossima stagione, qual ora si riesca a salire. Infatti, come hanno dimostrato molte squadre, ad esempio la Sudest in questa prima parte di campionato, nel calcio la continuità di un gruppo ripaga sempre. Ed ecco che il diesse Vincenzo De Santis ha deciso di smantellare in parte la squadra costruita in estate, che sulla carta poteva tranquillamente centrare la promozione, per costruire subito una compagine che se fosse stata nel massimo campionato dilettantistico avrebbe potuto dire già dire la sua. I vari Anglani, Strambelli, Logrieco, Di Rito e Campanella, effettivamente, in questa categoria sono sprecati.
Nell'ultima gara disputata in quel di Galatina la squadra, con i nuovi innesti, ha dimostrato la sua superiorità nel gioco. In particolare la difesa è stata sempre ben attenta, il centrocampo è riuscito a sorreggere bene la squadra dando anche supporto al reparto avanzato, e gli esterni, assieme agli attaccanti hanno messo in difficoltà la difesa dei padroni di casa più volte. Dunque la rinascita della Fidelis Andria 1928 nel campionato di Eccellenza pugliese è appena cominciata. Ora tocca a Di Rito e compagni dimostrare sul campo le proprie abilità e conquistare la promozione diretta.
La scelta di puntare sin da subito su giocatori di Serie D non è stata fatta solo per migliorare la rosa ma anche e soprattutto per riuscire ad avere sin da subito un gruppo da poter riconfermare nella prossima stagione, qual ora si riesca a salire. Infatti, come hanno dimostrato molte squadre, ad esempio la Sudest in questa prima parte di campionato, nel calcio la continuità di un gruppo ripaga sempre. Ed ecco che il diesse Vincenzo De Santis ha deciso di smantellare in parte la squadra costruita in estate, che sulla carta poteva tranquillamente centrare la promozione, per costruire subito una compagine che se fosse stata nel massimo campionato dilettantistico avrebbe potuto dire già dire la sua. I vari Anglani, Strambelli, Logrieco, Di Rito e Campanella, effettivamente, in questa categoria sono sprecati.
Nell'ultima gara disputata in quel di Galatina la squadra, con i nuovi innesti, ha dimostrato la sua superiorità nel gioco. In particolare la difesa è stata sempre ben attenta, il centrocampo è riuscito a sorreggere bene la squadra dando anche supporto al reparto avanzato, e gli esterni, assieme agli attaccanti hanno messo in difficoltà la difesa dei padroni di casa più volte. Dunque la rinascita della Fidelis Andria 1928 nel campionato di Eccellenza pugliese è appena cominciata. Ora tocca a Di Rito e compagni dimostrare sul campo le proprie abilità e conquistare la promozione diretta.