Calcio
Fidelis Andria - Scafatese 2-1: vittoria importante per gli azzurri
A Lattanzio e Lavopa risponde Marcucci
Andria - sabato 10 gennaio 2015
13.50
La Fidelis Andria conquista un'importante vittoria contro la Scafatese. Gli azzurri scendono in campo con il consueto 4-2-4. Mister Favarin deve rinunciare all'ultimo a Piccinni e Allegrini. Al loro posto dentro Giraldi e Ola. Mister Amura, dall'altro lato, schiera i suoi con un 4-3-3 che in fase difensiva si trasforma in un 5-3-2.
La sfida inizia con le due compagini che nei primi quindici minuti di gioco si studiano, senza creare grossi problemi alle due difese. Il possesso palla, in questi minuti, è prevalentemente della Fidelis. Il primo tiro in porta è di marca azzurra: Lattanzio riceve palla in area e lascia partire un tiro che termina alto sopra la traversa. Al 21' l'attaccante azzurro ci riprova di testa, imbeccato da Strambelli, ma la sfera, ancora una volta, si spegne sul fondo. Dieci minuti più tardi gli azzurri colpiscono un palo con un colpo di testa di Lattanzio, ben servito da Lavopa. Al 36' i padroni di casa passano in vantaggio: cross al centro di Strambelli, Moscelli prolunga di testa e favorisce Lattanzio che sempre di testa supera Gallo, in uscita. Dopo due minuti di recupero l'arbitro fischia la fine del primo tempo.
Ad inizio ripresa gli azzurri trovano il raddoppio al minuto 58 con Lavopa, il quale servito da Moscelli, tutto solo davanti alla porta, non sbaglia. Passano cinque minuti e la Scafatese dimezza lo svantaggio: Marcucci, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, riesce a sbrogliare una mischia e a battere Cilli. Al 64' la Fidelis rimane in dieci per l'espulsione diretta, a causa di una presunta gomitata, di capitan Moscelli. Mister Favarin, a questo punto, risistema la squadra arretrando Strambelli sulla mediana e lasciando Lattanzio e Oliveira in attacco. Nei minuti successivi gli azzurri difendono il risultato. Al 92' la Scafatese ci prova con Manzo ma Cilli fa sua la sfera. Due minuti più tardi Matera, vedendo Gallo fuori dai pali, prova a superarlo con un tiro da centrocampo che termina fuori di un soffio. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine delle ostilità.
Vittoria sofferta ed allo stesso tempo importante per gli azzurri che ora dovranno concentrarsi sulla prossima sfida esterna contro il Francavilla.
(Twitter: @TuttoFidelis)
La sfida inizia con le due compagini che nei primi quindici minuti di gioco si studiano, senza creare grossi problemi alle due difese. Il possesso palla, in questi minuti, è prevalentemente della Fidelis. Il primo tiro in porta è di marca azzurra: Lattanzio riceve palla in area e lascia partire un tiro che termina alto sopra la traversa. Al 21' l'attaccante azzurro ci riprova di testa, imbeccato da Strambelli, ma la sfera, ancora una volta, si spegne sul fondo. Dieci minuti più tardi gli azzurri colpiscono un palo con un colpo di testa di Lattanzio, ben servito da Lavopa. Al 36' i padroni di casa passano in vantaggio: cross al centro di Strambelli, Moscelli prolunga di testa e favorisce Lattanzio che sempre di testa supera Gallo, in uscita. Dopo due minuti di recupero l'arbitro fischia la fine del primo tempo.
Ad inizio ripresa gli azzurri trovano il raddoppio al minuto 58 con Lavopa, il quale servito da Moscelli, tutto solo davanti alla porta, non sbaglia. Passano cinque minuti e la Scafatese dimezza lo svantaggio: Marcucci, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, riesce a sbrogliare una mischia e a battere Cilli. Al 64' la Fidelis rimane in dieci per l'espulsione diretta, a causa di una presunta gomitata, di capitan Moscelli. Mister Favarin, a questo punto, risistema la squadra arretrando Strambelli sulla mediana e lasciando Lattanzio e Oliveira in attacco. Nei minuti successivi gli azzurri difendono il risultato. Al 92' la Scafatese ci prova con Manzo ma Cilli fa sua la sfera. Due minuti più tardi Matera, vedendo Gallo fuori dai pali, prova a superarlo con un tiro da centrocampo che termina fuori di un soffio. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine delle ostilità.
Vittoria sofferta ed allo stesso tempo importante per gli azzurri che ora dovranno concentrarsi sulla prossima sfida esterna contro il Francavilla.
(Twitter: @TuttoFidelis)