Calcio
Fidelis Andria - Gelbison 3-1: vittoria in rimonta per gli azzurri
A Tulimieri rispondono Allegrini, Matera e Oliveira
Andria - domenica 4 gennaio 2015
15.16
Vittoria in rimonta per la Fidelis Andria che batte 3-1 l'insidiosa Gelbison. Mister Favarin, per i padroni di casa, conferma l'undici che ha battuto il Bisceglie, prima della sosta, sostituendo il solo Olcese, squalificato, con Volpicelli. Dall'altro lato il tecnico della Gelbison risponde con il consueto 4-3-3 con Marmoro, Tulimieri e Varriale a comporre il tridente.
Il match inizia con le due compagini che in maniera molto vivace lottano a centrocampo senza creare pericoli. Al 7' la Fidelis si fa pericolosa con Moscelli che ben servito, di testa, non inquadra la porta. Passano dieci minuti e la Gelbison risponde con un'azione pericolosa sulla destra di Varriale, il quale supera senza difficoltà il diretto avversario, Saias e a tu per tu con Cilli si lascia ipnotizzare da quest'ultimo che compie un miracolo. Al 20' la Gelbison passa in vantaggio: Tulimieri, servito da un compagno in profondità, supera in velocità Allegrini e batte Cilli. La Fidelis, nei minuti che seguono, reagisce in modo molto confusionario. Nonostante ciò al 27' i ragazzi di mister Favarin trovano il pareggio con Allegrini che batte Spicuzza, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 36' Moscelli prova da calcio di punizione a portare in vantaggio i suoi ma la sfera viene deviata dall'estremo difensore ospite. Il primo tempo termina con il tiro di Strambelli da fuori area che viene bloccato in due tempi da Spicuzza.
Ad inizio ripresa la Gelbison rimane in dieci, dopo pochi minuti di gioco, per l'espulsione, per doppia ammonizione, di Santonicola. La Fidelis, così, aumenta l'intensità di gioco e cresce sempre più. Al 59' gli azzurri colpiscono un palo: Strambelli, dal fondo, crossa al centro e Lattanzio di testa schiaccia la palla contro il palo più lontano. Nei minuti successivi gli azzurri provano con insistenza a siglare il goal del 2-1 ma la difesa della Gelbison riesce a contenere bene i pericoli. Al 70' Piccinni ci prova dai 25 metri circa ma la sfera termina fuori alla destra di Spicuzza. Passano sei minuti e la Fidelis riesce a trovare il vantaggio: Matera, dai 20 metri, lascia partire un bolide che si insacca in rete. Magnifico il goal del centrocampista classe '96. La Gelbison, negli ultimi minuti di gioco, non si scompone e prova a pareggiare i conti, senza però riuscirci. All'89' l'indomabile Piccinni arriva sul fondo, crossa la palla al centro per Moscelli, il quale però calcia alto. Passano tre minuti e Oliveira, ben servito, lascia partire un bolide che batte Spicuzza. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine del match.
Vittoria importante per gli azzurri che dimostrano ancora una volta carattere. Ora gli uomini di Giancarlo Favarin dovranno concentrarsi sull'anticipo di sabato prossimo contro la Scafatese.
Il match inizia con le due compagini che in maniera molto vivace lottano a centrocampo senza creare pericoli. Al 7' la Fidelis si fa pericolosa con Moscelli che ben servito, di testa, non inquadra la porta. Passano dieci minuti e la Gelbison risponde con un'azione pericolosa sulla destra di Varriale, il quale supera senza difficoltà il diretto avversario, Saias e a tu per tu con Cilli si lascia ipnotizzare da quest'ultimo che compie un miracolo. Al 20' la Gelbison passa in vantaggio: Tulimieri, servito da un compagno in profondità, supera in velocità Allegrini e batte Cilli. La Fidelis, nei minuti che seguono, reagisce in modo molto confusionario. Nonostante ciò al 27' i ragazzi di mister Favarin trovano il pareggio con Allegrini che batte Spicuzza, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 36' Moscelli prova da calcio di punizione a portare in vantaggio i suoi ma la sfera viene deviata dall'estremo difensore ospite. Il primo tempo termina con il tiro di Strambelli da fuori area che viene bloccato in due tempi da Spicuzza.
Ad inizio ripresa la Gelbison rimane in dieci, dopo pochi minuti di gioco, per l'espulsione, per doppia ammonizione, di Santonicola. La Fidelis, così, aumenta l'intensità di gioco e cresce sempre più. Al 59' gli azzurri colpiscono un palo: Strambelli, dal fondo, crossa al centro e Lattanzio di testa schiaccia la palla contro il palo più lontano. Nei minuti successivi gli azzurri provano con insistenza a siglare il goal del 2-1 ma la difesa della Gelbison riesce a contenere bene i pericoli. Al 70' Piccinni ci prova dai 25 metri circa ma la sfera termina fuori alla destra di Spicuzza. Passano sei minuti e la Fidelis riesce a trovare il vantaggio: Matera, dai 20 metri, lascia partire un bolide che si insacca in rete. Magnifico il goal del centrocampista classe '96. La Gelbison, negli ultimi minuti di gioco, non si scompone e prova a pareggiare i conti, senza però riuscirci. All'89' l'indomabile Piccinni arriva sul fondo, crossa la palla al centro per Moscelli, il quale però calcia alto. Passano tre minuti e Oliveira, ben servito, lascia partire un bolide che batte Spicuzza. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine del match.
Vittoria importante per gli azzurri che dimostrano ancora una volta carattere. Ora gli uomini di Giancarlo Favarin dovranno concentrarsi sull'anticipo di sabato prossimo contro la Scafatese.