Calcio
Fidelis Andria, è un nuovo inizio: ecco la prima vittoria, Angri ko 2-1
Decide la doppietta del giovane Babaj, per gli ospiti a segno Severino
Andria - domenica 13 ottobre 2024
17.14
È un nuovo giorno in casa Fidelis: c'è Giuseppe Scaringella in panchina al posto dell'esonerato Ciro Danucci, in campo la squadra è chiamata a una svolta immediata dopo un avvio di stagione da dimenticare. E finalmente, alla sesta giornata, arriva la prima vittoria in campionato: i padroni di casa battono 2-1 l'Angri segnando un gol per tempo. Un successo che fa salire i biancazzurri a quota 6 punti, abbandonando le zone basse della classifica.
Prima del fischio d'inizio c'è il tributo da brividi dei giocatori e dello stadio a Maria Speranza, concittadina che ci ha lasciato prematuramente all'età di 35 anni nei giorni scorsi. Padroni di casa subito vicini al vantaggio al 4' con Fantacci che fa tremare la porta con una sassata dal limite dell'area che colpisce il palo. Sulla punizione successiva per i biancazzurri Sirri calcia alto da ottima posizione. Ancora il numero 10 della Fidelis è protagonista al 9' sul cross di Babaj, con un colpo di testa da pochi passi che esalta i riflessi di Viscovo. Importante anche l'occasione per i campani al 12': sugli sviluppi di un corner Esposito vola all'incrocio dei pali sul colpo di testa di un giocatore ospite. Nuovo pericolo per la porta dei federiciani al 23' con la punizione di Vogiatzis da posizione defilata, ma la conclusione finisce sull'esterno della rete. I padroni di casa spingono molto sulla fascia destra per mettere in moto la fantasia di Fantacci, mossa che paga al 26': cross del numero 10 per Babaj che taglia a centro area con i tempi giusti e fa secco il portiere con un colpo di testa in tuffo. I biancazzurri continuano a spingere e sfiorano il raddoppio al 34' con una punizione velenosa di Kragl che sfiora l'incrocio dei pali. Arriva anche per l'Angri al 37' l'occasione da palla inattiva: sugli sviluppi di una punizione Puca stoppa la sfera col petto e calcia in area da posizione defilata, ma la sfera finisce a lato di poco. Si torna dall'altra parte al 45': splendida giocata di Da Silva in mezzo a due avversari, l'ex Gravina riesce a calciare nello stretto mandando la sfera a lato di pochissimo. Per la prima volta in questo campionato, la Fidelis chiude il primo tempo in vantaggio.
Nella ripresa la compagine ospite prova a partire forte per cercare il pareggio, ma i pericoli maggiori continuano ad arrivare alla porta dei campani. Prima è Fantacci a sfiorare la traversa con la specialità della casa, rientrando sul mancino dal limite dell'area, poi al 59' arriva il raddoppio ancora con Babaj. L'ex Manfredonia si accentra sul destro al limite dell'area e trova l'angolino anche grazie a una deviazione che mette fuori causa il portiere. Al 67' la Fidelis va a un passo dal terzo gol, ma Viscovo nega la prima gioia a Kragl, intervenuto in spaccata davanti alla porta. Due reti di vantaggio non possono lasciare tranquilla la formazione di casa, che rischia di subire il gol degli ospiti al 79': gran sinistro a giro di Casalongue dal limite dell'area, altrettanto bella la parata di Esposito che vola all'incrocio dei pali. Ancora una chance per il tris dell'Andria all'87' con Da Silva, che si crea lo spazio in area e conclude col mancino sfiorando il palo. Nonostante la gara sembri in controllo, nel recupero l'Angri accorcia le distanze con un colpo di testa raccivinato di Severino sugli sviluppi di un corner. È l'ultimo brivido del match: primo bottino pieno per i federiciani che guardano con più fiducia alle prossime gare, a cominciare dalla trasferta di Nardò in programma domenica 20 ottobre.
Prima del fischio d'inizio c'è il tributo da brividi dei giocatori e dello stadio a Maria Speranza, concittadina che ci ha lasciato prematuramente all'età di 35 anni nei giorni scorsi. Padroni di casa subito vicini al vantaggio al 4' con Fantacci che fa tremare la porta con una sassata dal limite dell'area che colpisce il palo. Sulla punizione successiva per i biancazzurri Sirri calcia alto da ottima posizione. Ancora il numero 10 della Fidelis è protagonista al 9' sul cross di Babaj, con un colpo di testa da pochi passi che esalta i riflessi di Viscovo. Importante anche l'occasione per i campani al 12': sugli sviluppi di un corner Esposito vola all'incrocio dei pali sul colpo di testa di un giocatore ospite. Nuovo pericolo per la porta dei federiciani al 23' con la punizione di Vogiatzis da posizione defilata, ma la conclusione finisce sull'esterno della rete. I padroni di casa spingono molto sulla fascia destra per mettere in moto la fantasia di Fantacci, mossa che paga al 26': cross del numero 10 per Babaj che taglia a centro area con i tempi giusti e fa secco il portiere con un colpo di testa in tuffo. I biancazzurri continuano a spingere e sfiorano il raddoppio al 34' con una punizione velenosa di Kragl che sfiora l'incrocio dei pali. Arriva anche per l'Angri al 37' l'occasione da palla inattiva: sugli sviluppi di una punizione Puca stoppa la sfera col petto e calcia in area da posizione defilata, ma la sfera finisce a lato di poco. Si torna dall'altra parte al 45': splendida giocata di Da Silva in mezzo a due avversari, l'ex Gravina riesce a calciare nello stretto mandando la sfera a lato di pochissimo. Per la prima volta in questo campionato, la Fidelis chiude il primo tempo in vantaggio.
Nella ripresa la compagine ospite prova a partire forte per cercare il pareggio, ma i pericoli maggiori continuano ad arrivare alla porta dei campani. Prima è Fantacci a sfiorare la traversa con la specialità della casa, rientrando sul mancino dal limite dell'area, poi al 59' arriva il raddoppio ancora con Babaj. L'ex Manfredonia si accentra sul destro al limite dell'area e trova l'angolino anche grazie a una deviazione che mette fuori causa il portiere. Al 67' la Fidelis va a un passo dal terzo gol, ma Viscovo nega la prima gioia a Kragl, intervenuto in spaccata davanti alla porta. Due reti di vantaggio non possono lasciare tranquilla la formazione di casa, che rischia di subire il gol degli ospiti al 79': gran sinistro a giro di Casalongue dal limite dell'area, altrettanto bella la parata di Esposito che vola all'incrocio dei pali. Ancora una chance per il tris dell'Andria all'87' con Da Silva, che si crea lo spazio in area e conclude col mancino sfiorando il palo. Nonostante la gara sembri in controllo, nel recupero l'Angri accorcia le distanze con un colpo di testa raccivinato di Severino sugli sviluppi di un corner. È l'ultimo brivido del match: primo bottino pieno per i federiciani che guardano con più fiducia alle prossime gare, a cominciare dalla trasferta di Nardò in programma domenica 20 ottobre.