Calcio
Fidelis Andria: contro la Libertas Molfetta gara ostica da vincere
Ragno: «Match difficile da affrontare con la solita determinazione»
Andria - sabato 8 febbraio 2014
17.17
Sfida ostica e da vincere necessariamente quella di domani pomeriggio per la Fidelis Andria. Infatti alle ore 18.00, presso lo stadio 'Degli Ulivi', gli azzurri affronteranno la Libertas Molfetta in una gara che si prevede piena di emozioni dove la spunterà chi riuscirà a commettere meno errori in difesa e ad essere più cinico in attacco.
La Fidelis dovrebbe scendere in campo con il 4-4-2. Il tecnico azzurro, nella gara di domani, oltre al lungodegente De Virgilio dovrà quasi sicuramente fare a meno dell'estremo difensore Leo, out per un piccolo problema muscolare accusato dopo la trasferta di Massafra. In porta, dunque, dovrebbe esserci Sansonna. In difesa da destra verso sinistra scenderanno in campo Lavopa, Anglani, Campanella e Colucci. In cabina di regia ci saranno sicuramente La Fortezza e Logrieco, mentre sulle fasce agiranno i soliti Strambelli e Loseto. In attacco uno tra Di Rito e Moscelli dovrebbe lasciare il posto al terzo under Albrizio. Non è comunque da escludere l'inserimento di Trotta, dal primo minuto, come seconda punta a supporto del giovane classe '94 di Terlizzi.
La Libertas Molfetta, dall'altra parte, opterà per un modulo simile a quello dei padroni di casa. In porta ci sarà Di Candia. In difesa si schiereranno Bartoli M, Montrone, Bartoli R. e Muciaccia. Sulla mediana agiranno Cantatore e Dentamaro, mentre sugli esterni cercheranno di impensierire il reparto arretrato dei padroni di casa Vitale e Barone. In attacco, infine, ci saranno l'ex di turno Manzari e Sallustio.
Intanto alla vigilia del match il trainer azzurro di origine molfettese analizza cosi la gara ai nostri microfoni: «Domani affrontiamo una delle squadre che è partita per vincere il campionato ma che ora dopo una piccola fase negativa cercherà di conquistare un posto nella zona play off. Sicuramente sarà una gara difficile, da affrontare con la stessa determinazione con cui abbiamo affrontato le ultime gare. Per me questa è una partita particolare poiché sono molfettese. Comunque sia durante la gara metterò i sentimenti da parte per riuscire a concentrarmi solo sul match della squadra che alleno. Per quanto concerne i due ex Manzari e De Santis non credo ci sia bisogno di temerli ma comunque sia dobbiamo tenerli in considerazione poiché sono calciatori di un certo spessore che hanno alzato il livello del Molfetta».
La Fidelis dovrebbe scendere in campo con il 4-4-2. Il tecnico azzurro, nella gara di domani, oltre al lungodegente De Virgilio dovrà quasi sicuramente fare a meno dell'estremo difensore Leo, out per un piccolo problema muscolare accusato dopo la trasferta di Massafra. In porta, dunque, dovrebbe esserci Sansonna. In difesa da destra verso sinistra scenderanno in campo Lavopa, Anglani, Campanella e Colucci. In cabina di regia ci saranno sicuramente La Fortezza e Logrieco, mentre sulle fasce agiranno i soliti Strambelli e Loseto. In attacco uno tra Di Rito e Moscelli dovrebbe lasciare il posto al terzo under Albrizio. Non è comunque da escludere l'inserimento di Trotta, dal primo minuto, come seconda punta a supporto del giovane classe '94 di Terlizzi.
La Libertas Molfetta, dall'altra parte, opterà per un modulo simile a quello dei padroni di casa. In porta ci sarà Di Candia. In difesa si schiereranno Bartoli M, Montrone, Bartoli R. e Muciaccia. Sulla mediana agiranno Cantatore e Dentamaro, mentre sugli esterni cercheranno di impensierire il reparto arretrato dei padroni di casa Vitale e Barone. In attacco, infine, ci saranno l'ex di turno Manzari e Sallustio.
Intanto alla vigilia del match il trainer azzurro di origine molfettese analizza cosi la gara ai nostri microfoni: «Domani affrontiamo una delle squadre che è partita per vincere il campionato ma che ora dopo una piccola fase negativa cercherà di conquistare un posto nella zona play off. Sicuramente sarà una gara difficile, da affrontare con la stessa determinazione con cui abbiamo affrontato le ultime gare. Per me questa è una partita particolare poiché sono molfettese. Comunque sia durante la gara metterò i sentimenti da parte per riuscire a concentrarmi solo sul match della squadra che alleno. Per quanto concerne i due ex Manzari e De Santis non credo ci sia bisogno di temerli ma comunque sia dobbiamo tenerli in considerazione poiché sono calciatori di un certo spessore che hanno alzato il livello del Molfetta».