Calcio
Fidelis Andria - Castellaneta 3 a 1: nel secondo tempo dilaga la squadra di casa
Tutte le gare in contemporanea. Pareggio del Gallipoli ed un solo punto dalla vetta
Andria - domenica 30 marzo 2014
15.28
Orecchie alle radioline ed uno sguardo al match del Degli Ulivi: è questa la sintesi della ventesima vittoria stagionale per la Fidelis Andria sul Castellaneta. Tre gli squalificati in casa andriese con Colucci, La Fortezza e Moscelli appiedati dal giudice sportivo mentre Campanella infortunato e sulla via del recupero. Il tecnico Ragno sceglie il 4-4-2 con Di Rito ed Albrizio in attacco e Loseto spostato in difesa. Il Castellaneta di Lippolis risponde con lo stesso modulo ed il tandem Abrescia-Cecere in attacco. Proprio l'attaccante Abrescia deve abbandonare il campo dopo soli 9 minuti di gioco dopo un contrasto di gioco. Al suo posto Corre.
La prima azione del match è tutta di marca ospite: Semeraro che scodella una interessante punizione al centro dell'area di rigore e Leo deve intervenire in uscita. L'inizio sottotono della Fidelis favorisce gli ospiti giunti ad Andria con il chiaro intento di non subire la pressione sulle fasce dei padroni di casa. Ed al 27' è la volta proprio di Strambelli che appena in area di rigore prova un tiro a giro respinto con i pugni da Donatelli. Ma poco dopo la mezz'ora Di Rito viene cinturato in area di rigore da un difensore ospite ed il direttore di gara fischia la massima punizione che Strambelli trasforma con freddezza. Il gol, tuttavia, non scoraggia il Castellaneta che al 40' sfrutta un errore della difesa di casa e pareggia i conti: Cecere dalla sinistra crossa perfettamente per Macaluso completamente libero in area di battere di testa l'estremo difensore Leo.
Al rientro dagli spogliatoi, però, è un'altra Fidelis in campo: quattro minuti di gioco e palo colpito da Strambelli su calcio di punizione dai 20 metri. Tre giri di lancette ed il Castellaneta ha l'occasionissima del vantaggio: Cecere colpisce di testa solo davanti a Leo ma la sfera è alta. Ma la Fidelis coglie il gol del vantaggio al 12' grazie alla diciassettesima marcatura di Nicolas Di Rito dopo un cross perfetto di Loseto. Due minuti e doppia occasione per i padroni di casa con Donatelli protagonista: prima Albrizio conclude con un tiro in diagonale e dopo Trotta completamente solo si fa ipnotizzare dall'estremo difensore ospite. Al 18' è una punizione di Strambelli dai 25 metri ancora deviata in angolo da Donatelli. Poi nulla per venti minuti sino al 35' quando la Fidelis triplica le marcature con il gol di Trotta perfetto nel superare un difensore ospite e battere a rete. La girandola di cambi non muta il risultato finale e, grazie al pareggio tra Massafra e Gallipoli, la squadra di Ragno torna ad una sola lunghezza di distanza dalla vetta del torneo di Eccellenza.
La prima azione del match è tutta di marca ospite: Semeraro che scodella una interessante punizione al centro dell'area di rigore e Leo deve intervenire in uscita. L'inizio sottotono della Fidelis favorisce gli ospiti giunti ad Andria con il chiaro intento di non subire la pressione sulle fasce dei padroni di casa. Ed al 27' è la volta proprio di Strambelli che appena in area di rigore prova un tiro a giro respinto con i pugni da Donatelli. Ma poco dopo la mezz'ora Di Rito viene cinturato in area di rigore da un difensore ospite ed il direttore di gara fischia la massima punizione che Strambelli trasforma con freddezza. Il gol, tuttavia, non scoraggia il Castellaneta che al 40' sfrutta un errore della difesa di casa e pareggia i conti: Cecere dalla sinistra crossa perfettamente per Macaluso completamente libero in area di battere di testa l'estremo difensore Leo.
Al rientro dagli spogliatoi, però, è un'altra Fidelis in campo: quattro minuti di gioco e palo colpito da Strambelli su calcio di punizione dai 20 metri. Tre giri di lancette ed il Castellaneta ha l'occasionissima del vantaggio: Cecere colpisce di testa solo davanti a Leo ma la sfera è alta. Ma la Fidelis coglie il gol del vantaggio al 12' grazie alla diciassettesima marcatura di Nicolas Di Rito dopo un cross perfetto di Loseto. Due minuti e doppia occasione per i padroni di casa con Donatelli protagonista: prima Albrizio conclude con un tiro in diagonale e dopo Trotta completamente solo si fa ipnotizzare dall'estremo difensore ospite. Al 18' è una punizione di Strambelli dai 25 metri ancora deviata in angolo da Donatelli. Poi nulla per venti minuti sino al 35' quando la Fidelis triplica le marcature con il gol di Trotta perfetto nel superare un difensore ospite e battere a rete. La girandola di cambi non muta il risultato finale e, grazie al pareggio tra Massafra e Gallipoli, la squadra di Ragno torna ad una sola lunghezza di distanza dalla vetta del torneo di Eccellenza.