Calcio
Fidelis Andria - Brindisi: gli uomini di Chiricallo pronti a ripartire
Terraciano: «Siamo consapevoli del nostro potenziale, ad Andria dobbiamo vincere»
Andria - sabato 27 settembre 2014
18.35
È un Brindisi in difficoltà quello che domani pomeriggio, alle ore 16.00, affronterà la Fidelis Andria presso lo stadio "Degli Ulivi". La squadra composta dal presidente Flora, infatti, nonostante sia la più accreditata del girone H di Serie D non ha ancora ingranato la marcia e ad Andria proverà a conquistare tre punti per ripartire.
Nelle prime tre gare di campionato i biancoazzurri hanno collezionato rispettivamente una vittoria per 3-0 ai danni della Sarnese, una sconfitta per 2-1 contro il Gallipoli ed un pareggio beffa per 3-3 contro il Grottaglie. La settimana che ha preceduto il derby è iniziata con le dimissioni di mister Chiricallo, il quale però per volere della squadra, che si è presa tutte le responsabilità dei risultati poco soddisfacenti di questo inizio di stagione, è rimasto sulla panchina azzurra. Questa gara sarà fondamentale per l'ex tecnico di Monopoli e Barletta. In caso di sconfitta, infatti, l'addio sarà inevitabile.
Il tecnico dei brindisini, in settimana, ha provato svariati moduli tra cui anche il 3-4-3 ed il classico 4-4-2. Alla fine, comunque, la squadra dovrebbe scendere in campo con il consueto 4-4-2. In porta ci sarà Cattafesta. In difesa si schiereranno molto probabilmente Lorito, Ciano, Terraciano e Rao. Sulla mediana agiranno quasi sicuramente Danucci e De Vivo coadiuvati sulle fasce dall'ex di turno Loiodice e da Oliveira. In attacco, infine, Molinari verrà affiancato da uno tra Croce e il giovane Varsi, con quest'ultimo in vantaggio.
La compagine è pronta ad affrontare una gara che potrebbe rivelarsi fatale o al contrario essere il punto di partenza verso la "rinascita": «Quella di domenica sarà la partita giusta per far emergere i nostri valori tecnici – afferma il difensore Mario Terraciano al sito ufficiale del club -. Affrontiamo al "Degli Ulivi" un'altra delle pretendenti al salto di categoria, la Fidelis Andria, anch'essa arrabbiata per il risultato di Pomigliano. Noi, dal canto nostro, affrontiamo la partita in un momento dove non c'è tanta serenità ma siamo consapevoli del nostro potenziale e faremo di tutto per portare a casa i tre punti. Noi – conclude il difensore – siamo il Brindisi e ci va bene un solo risultato: vincere. Lo dobbiamo alla società e ai tifosi».
Nelle prime tre gare di campionato i biancoazzurri hanno collezionato rispettivamente una vittoria per 3-0 ai danni della Sarnese, una sconfitta per 2-1 contro il Gallipoli ed un pareggio beffa per 3-3 contro il Grottaglie. La settimana che ha preceduto il derby è iniziata con le dimissioni di mister Chiricallo, il quale però per volere della squadra, che si è presa tutte le responsabilità dei risultati poco soddisfacenti di questo inizio di stagione, è rimasto sulla panchina azzurra. Questa gara sarà fondamentale per l'ex tecnico di Monopoli e Barletta. In caso di sconfitta, infatti, l'addio sarà inevitabile.
Il tecnico dei brindisini, in settimana, ha provato svariati moduli tra cui anche il 3-4-3 ed il classico 4-4-2. Alla fine, comunque, la squadra dovrebbe scendere in campo con il consueto 4-4-2. In porta ci sarà Cattafesta. In difesa si schiereranno molto probabilmente Lorito, Ciano, Terraciano e Rao. Sulla mediana agiranno quasi sicuramente Danucci e De Vivo coadiuvati sulle fasce dall'ex di turno Loiodice e da Oliveira. In attacco, infine, Molinari verrà affiancato da uno tra Croce e il giovane Varsi, con quest'ultimo in vantaggio.
La compagine è pronta ad affrontare una gara che potrebbe rivelarsi fatale o al contrario essere il punto di partenza verso la "rinascita": «Quella di domenica sarà la partita giusta per far emergere i nostri valori tecnici – afferma il difensore Mario Terraciano al sito ufficiale del club -. Affrontiamo al "Degli Ulivi" un'altra delle pretendenti al salto di categoria, la Fidelis Andria, anch'essa arrabbiata per il risultato di Pomigliano. Noi, dal canto nostro, affrontiamo la partita in un momento dove non c'è tanta serenità ma siamo consapevoli del nostro potenziale e faremo di tutto per portare a casa i tre punti. Noi – conclude il difensore – siamo il Brindisi e ci va bene un solo risultato: vincere. Lo dobbiamo alla società e ai tifosi».