​Europei taekwondo, primo test per la nazionale ad Andria

Il palasport di Andria ha ospitato l'ultimo atto prima dei campionati europei Itf di taekwondo. Il tecnico della nazionale italiana, Giuseppe Lanotte, ha diramato le convocazioni degli azzurri che contenderanno il titolo continentale agli oltre mille atleti che giungeranno ad Andria da oltre trenta nazioni. Mancano sei settimane alla kermesse, che si svolgerà nella struttura sportiva di viale Germania dal 27 aprile al 3 maggio, con ingresso gratuito per curiosi e sportivi.

«Siamo convinti di portare una nazionale in grado di competere con le superpotenze di Russia, Ucraina, Bulgaria e Grecia», ha commentato Ruggiero Lanotte, presidente della Fit Sport Italia che organizza la competizione insieme alla società Federico II di Barletta e alla Wave Productions. «Dopo la positiva esperienza dell'europeo di Barletta 2010 – ha aggiunto Ruggiero Lanotte – abbiamo deciso di riprovarci con un evento di grande spessore per la Puglia e il Nordbarese». Ieri c'è stata la consegna della divisa della nazionale e soprattutto il primo test di allenamento in vista della competizione. Gli azzurri hanno mostrato complessivamente una buona condizione psicofisica ed offerto indicazioni incoraggianti.

«Ci aspetta un mese intenso di preparazione – ha aggiunto il tecnico Giuseppe Lanotte - Alla voglia di ben figurare davanti al pubblico di casa, bisogna unire determinazione e concentrazione. Gli europei Itf mettono di fronte i migliori atleti del continente e non sarà facile imporsi. Sono convinto, però, che la nazionale riuscirà a togliersi tante soddisfazioni». Il campionato europeo non riguarda solo le gare, ma anche il cerimoniale sarà curato nei dettagli. «La manifestazione di apertura sarà un'autentica festa di sport, musica, colori e spettacolo – precisa Enzo Ormas della Wave Productions - Per una settimana, il palasport diventerà la casa degli sportivi, così come a beneficiarne sarà l'intero territorio. Basti pensare che arriveranno migliaia di atleti e accompagnatori che stazioneranno nella nostra terra per diversi giorni».