Arti Marziali
Europei di taekwondo: l'Italia conquista il secondo oro ad Andria
Questa volta è la dodicenne barlettana Marianna Contento a vincere
Andria - sabato 2 maggio 2015
10.12
Marianna Contento, portacolori della Federico II di Svevia, è la seconda atleta italiana a conquistare la medaglia d'oro ai campionati europei di taekwondo Itf, in corso ad Andria presso il Palasport. La dodicenne si è imposta nel combattimento -45 kg categoria children. A garantire la vittoria per la giovane barlettana è stato un mix di tecnica e determinazione: «Sono felicissima – ha ammesso la neo campionessa d'Europa – per questa medaglia d'oro. Vincerla in casa fa ancora più effetto. La voglio dedicare alla mia famiglia, a tutti gli atleti della nazionale e ai miei compagni di scuola ».
Soddisfatto anche il tecnico della nazionale: «Sapevo – ha sottolineato Giuseppe Lanotte, oro ieri nelle forme "adult" cintura nera VI Dan – che avrebbe potuto conquistare una medaglia. Marianna è riuscita addirittura a mettersi al collo quella del metallo più prezioso. È stata veramente brava a gestire la tensione e a dare il meglio in gara. Dopo aver vinto praticamente tutto a livello nazionale, ha saputo guadagnarsi con grande determinazione un posto nell'élite del firmamento continentale».
Il bilancio dopo due giorni di gare è decisamente positivo per la nazionale italiana. «Cinque anni fa all'europeo di Barletta – ha concluso Lanotte – non siamo mai riusciti a salire sul podio mentre ad Andria abbiamo già centrato due ori e abbiamo ancora delle carte importanti da giocarci sino a domenica. L'unico rammarico è determinato dalla mancata medaglia nelle forme della squadra adult, penalizzata da decisioni dei giudici molto discutibili nella sfida contro la Grecia. Ironia della sorte, ritroveremo proprio gli ellenici nel combattimento della prova a squadre e in quella circostanza proveremo a prenderci la rivincita». Domani, infine, si riparte con una nuova doppia sessione di gare: ore 9 al mattino, ore 15 nel pomeriggio.
Soddisfatto anche il tecnico della nazionale: «Sapevo – ha sottolineato Giuseppe Lanotte, oro ieri nelle forme "adult" cintura nera VI Dan – che avrebbe potuto conquistare una medaglia. Marianna è riuscita addirittura a mettersi al collo quella del metallo più prezioso. È stata veramente brava a gestire la tensione e a dare il meglio in gara. Dopo aver vinto praticamente tutto a livello nazionale, ha saputo guadagnarsi con grande determinazione un posto nell'élite del firmamento continentale».
Il bilancio dopo due giorni di gare è decisamente positivo per la nazionale italiana. «Cinque anni fa all'europeo di Barletta – ha concluso Lanotte – non siamo mai riusciti a salire sul podio mentre ad Andria abbiamo già centrato due ori e abbiamo ancora delle carte importanti da giocarci sino a domenica. L'unico rammarico è determinato dalla mancata medaglia nelle forme della squadra adult, penalizzata da decisioni dei giudici molto discutibili nella sfida contro la Grecia. Ironia della sorte, ritroveremo proprio gli ellenici nel combattimento della prova a squadre e in quella circostanza proveremo a prenderci la rivincita». Domani, infine, si riparte con una nuova doppia sessione di gare: ore 9 al mattino, ore 15 nel pomeriggio.