Running e Atletica
Europei a Monaco di Baviera, ottimo 5° posto per Fortunato nella 20 km di marcia
L'atleta andriese è il miglior azzurro nella specialità, chiudendo a 21 secondi dal podio
Andria - sabato 20 agosto 2022
11.09
Francesco Fortunato è il miglior atleta della squadra italiana agli Europei nella 20 km di marcia. Sulle strade del centro di Monaco di Baviera, a Odeonsplatz su un doppio rettilineo da ripetere dieci volte, il marciatore andriese delle Fiamme Gialle chiude la gara al quinto posto con 1h20:06, arrivando a 21 secondi dal podio: a livello internazionale è il piazzamento più importante in carriera, che fa seguito ai quindicesimi posti delle Olimpiadi e dei Mondiali. Con lucidità e mentalmente dentro la gara fino alla fine, al sedicesimo chilometro Fortunato è nel gruppo che insegue la terza posizione, ma la splendida rimonta dello spagnolo Garcia Carrera spegne le ultime speranze di salire sul podio.
È proprio la Spagna a dominare nella 20 km di marcia: si conferma campione d'Europa nella specialità Alvaro Martin (1h19:11), seguito dallo svedese Perseus Karlstrom (1h19:23) che ai Mondiali di Eugene un mese prima aveva ottenuto due bronzi nella 20 km e 35 km. Terzo è Diego Garcia Carrera (1h19:45) e al quarto posto si piazza l'iberico Alberto Amezcua (1h20:00). Delusione per il campione olimpico e mondiale Massimo Stano, che chiude all'ottavo posto in 1h21.18. In top ten c'è anche un altro azzurro: decima posizione per Andrea Cosi al debutto in un grande campionato (1h22:18). «Sono molto contento di questo risultato, - ha commentato Fortunato ai canali ufficiali della FIDAL - il quinto posto è sempre una posizione di prestigio ai campionati europei. Non nascondo che ho sognato di vincere una medaglia sia prima che durante la gara, ma non posso rimproverarmi niente perchè ho fatto un buon tempo, molto vicino al mio primato personale, gestendo bene la gara. Oggi comunque ho avuto la dimostrazione che per arrivare sul podio non basta più questo tempo, ma serve scendere di un minuto. Intanto sono arrivato a ridosso del terzo posto, se becco la giornata giusta posso riuscirci».
Un ottimo risultato, si diceva, per il marciatore andriese che ha fatto parte della nazionale azzurra composta da 101 atleti (54 uomini, 47 donne): è stato il numero più ampio di sempre per l'Italia nella rassegna continentale, giunta alla venticinquesima edizione. Il precedente record di partecipazione risale a vent'anni fa, sempre a Monaco di Baviera, con 95 convocati per l'edizione del 2002.
È proprio la Spagna a dominare nella 20 km di marcia: si conferma campione d'Europa nella specialità Alvaro Martin (1h19:11), seguito dallo svedese Perseus Karlstrom (1h19:23) che ai Mondiali di Eugene un mese prima aveva ottenuto due bronzi nella 20 km e 35 km. Terzo è Diego Garcia Carrera (1h19:45) e al quarto posto si piazza l'iberico Alberto Amezcua (1h20:00). Delusione per il campione olimpico e mondiale Massimo Stano, che chiude all'ottavo posto in 1h21.18. In top ten c'è anche un altro azzurro: decima posizione per Andrea Cosi al debutto in un grande campionato (1h22:18). «Sono molto contento di questo risultato, - ha commentato Fortunato ai canali ufficiali della FIDAL - il quinto posto è sempre una posizione di prestigio ai campionati europei. Non nascondo che ho sognato di vincere una medaglia sia prima che durante la gara, ma non posso rimproverarmi niente perchè ho fatto un buon tempo, molto vicino al mio primato personale, gestendo bene la gara. Oggi comunque ho avuto la dimostrazione che per arrivare sul podio non basta più questo tempo, ma serve scendere di un minuto. Intanto sono arrivato a ridosso del terzo posto, se becco la giornata giusta posso riuscirci».
Un ottimo risultato, si diceva, per il marciatore andriese che ha fatto parte della nazionale azzurra composta da 101 atleti (54 uomini, 47 donne): è stato il numero più ampio di sempre per l'Italia nella rassegna continentale, giunta alla venticinquesima edizione. Il precedente record di partecipazione risale a vent'anni fa, sempre a Monaco di Baviera, con 95 convocati per l'edizione del 2002.