È caos in Lega Pro, retrocesse Torres e Vigor Lamezia

Un'estate rovente che sembra non dare tregua al calcio professionistico italiano. Dopo le sentenze di primo grado sul calcioscommesse e la conseguente compilazione dei calendari di Lega Pro, tutto era in parte deciso, invece la Corte d'Appello Federale ha ribaltato le sentenze e stravolto l'organico della terza serie professionistica.

Il seconda grado della giustizia sportiva ha disposto la retrocessione in serie D della Vigor Lamezia e della Torres e la riammissione nei professionisti di Teramo e Savona. Inoltre sono stati parzialmente accolti i ricorsi di Catania, penalizzazione ridotta di 3 punti da -12 a -9, e dell'Aquila che partirà nel prossimo campionato senza punti di penalizzazione. In virtù delle sentenze Ascoli Picchio e Virtus Entella sono state riammesse in serie B, mentre Teramo e Savona che dovranno ripartire dalle Lega Pro impediranno il ripescaggio di Forlì e Gubbio. Le retrocessioni nei dilettanti di Vigor Lamezia e Torres faranno scattare il ritorno tra i professionisti di Messina e Pro Patria.

Domattina è fissato il Consiglio Federale che ratificherà le decisioni della Corte d'Appello Federale, mentre il 3 settembre si riunirà il Collegio di Garanzia, insediato presso il Coni, per discutere il ricorso di sei club di Serie D. La richiesta è il ripristino del format della Lega Pro a 60 squadre secondo le normative NOIF.

Tanti punti interrogativi e incertezze. Il tutto a meno di una settimana dall'inizio del campionato di Lega Pro.