Calcio
Coppa Italia di Serie D: il San Severo espugna allo scadere il "Degli Ulivi"
Formazione di Favarin eliminata dalla competizione: reti andriesi di Strambelli e Lattanzio
Andria - domenica 24 agosto 2014
20.05
Il San Severo espugna con un roboante 3 a 2, conquistato allo scadere del match, il "Degli Ulivi" ed elimina dalla Coppa Italia di Serie D la Fidelis Andria nella prima uscita ufficiale. Cilli preferito in porta, Colucci e Strambelli gli unici reduci dalla scorsa stagione ed attacco affidato alla stazza di Caruso ed alla mobilità dell'andriese doc Lattanzio. Il tecnico Favarin sceglie il classico 4-4-2 da contrapporre ad un 4-1-4-1 del San Severo giunto ad Andria per ben figurare in questo inizio stagione ed in un match da dentro e fuori. Attacco foggiano affidato all'ex Andria BAT, Raphael Carminati.
Ed è proprio una sua incursione dopo soli 22'' dal fischio d'inizio a gelare le aspettative dei 1500 tifosi andriesi giunti al "Degli Ulivi": difesa distratta e diagonale preciso da destra per la prima rete del match. La doccia fredda manda in tilt la formazione andriese e Florio replica il gol di Carminati dieci minuti dopo con un'incursione solitaria che beffa nuovamente Cilli apparso mal piazzato tra i pali. La squadra di casa continua a soffrire terribilmente i passaggi in verticale ed il San Severo continua a spingere sull'acceleratore. Al 20' è un cross di Cicerelli da destra ad imbeccare il tiro al volo centrale di Mastrangelo controllato da Cilli in due tempi. La squadra ospita abbassa il baricentro e la Fidelis aumenta i giri del proprio gioco provando a sfruttare le palle piazzate. Al 26' è uno schema su punizione orchestrato da Lattanzio a servire Strambelli per un tiro altissimo da centro area. Due minuti ed è l'esterno andriese a servire, sempre su calcio piazzato, la testa di Caruso che spedisce fuori di poco. Gioco e palla restano in mano alla formazione di casa e Lattanzio, al 36', conquista un calcio di rigore appena entrato in area. Dal dischetto è Strambelli a siglare la rete che dimezza le distanze dal San Severo. I foggiani sono costretti ad effettuare un cambio per infortunio al 47': esce Dell'Acquila ed al suo posto in campo ci va De Rita.
Dagli spogliatoi rientrano due squadre molto stanche. Condizione atletica ancora da perfezionare e inizio con tanta volontà e poca gamba. Primo squillo della ripresa è andriese: il classe '95 Caruso prende palla al limite e prova l'azione personale sino alla conclusione in diagonale di poco a lato. Ma al 19' la perla della serata è tutta dell'attaccante andriese Lattanzio: il centravanti scambia stretto con Strambelli, avanza palla al piede e calcia potente e preciso di sinistro con Simone battuto. Il pareggio galvanizza i padroni di casa che centrano la traversa con una punizione dal limite battuta da Strambelli. Il San Severo si chiude e lascia il pallino del gioco ai padroni di casa. Nessun particolare pericolo tuttavia sino al 40' quando ancora Lattanzio prende palla e calcia potente da sinistra ad incrociare con Simone abile a respingere con i pugni. Dal nulla vien fuori i foggiani trovano il contestatissimo gol del vantaggio: Mallardo, in posizione molto dubbia, crossa al centro dove una corta respinta di Cilli permette a Carminati di siglare la sua doppietta personale al 42'. Un minuto di proteste e palla nuovamente in campo con Scalbi che di testa al 45' manda alto un cross perfetto di Strambelli. Non c'è più tempo per altre azioni da rete e la prima uscita ufficiale della Fidelis termina comunque tra gli applausi dei tifosi andriesi.
Ed è proprio una sua incursione dopo soli 22'' dal fischio d'inizio a gelare le aspettative dei 1500 tifosi andriesi giunti al "Degli Ulivi": difesa distratta e diagonale preciso da destra per la prima rete del match. La doccia fredda manda in tilt la formazione andriese e Florio replica il gol di Carminati dieci minuti dopo con un'incursione solitaria che beffa nuovamente Cilli apparso mal piazzato tra i pali. La squadra di casa continua a soffrire terribilmente i passaggi in verticale ed il San Severo continua a spingere sull'acceleratore. Al 20' è un cross di Cicerelli da destra ad imbeccare il tiro al volo centrale di Mastrangelo controllato da Cilli in due tempi. La squadra ospita abbassa il baricentro e la Fidelis aumenta i giri del proprio gioco provando a sfruttare le palle piazzate. Al 26' è uno schema su punizione orchestrato da Lattanzio a servire Strambelli per un tiro altissimo da centro area. Due minuti ed è l'esterno andriese a servire, sempre su calcio piazzato, la testa di Caruso che spedisce fuori di poco. Gioco e palla restano in mano alla formazione di casa e Lattanzio, al 36', conquista un calcio di rigore appena entrato in area. Dal dischetto è Strambelli a siglare la rete che dimezza le distanze dal San Severo. I foggiani sono costretti ad effettuare un cambio per infortunio al 47': esce Dell'Acquila ed al suo posto in campo ci va De Rita.
Dagli spogliatoi rientrano due squadre molto stanche. Condizione atletica ancora da perfezionare e inizio con tanta volontà e poca gamba. Primo squillo della ripresa è andriese: il classe '95 Caruso prende palla al limite e prova l'azione personale sino alla conclusione in diagonale di poco a lato. Ma al 19' la perla della serata è tutta dell'attaccante andriese Lattanzio: il centravanti scambia stretto con Strambelli, avanza palla al piede e calcia potente e preciso di sinistro con Simone battuto. Il pareggio galvanizza i padroni di casa che centrano la traversa con una punizione dal limite battuta da Strambelli. Il San Severo si chiude e lascia il pallino del gioco ai padroni di casa. Nessun particolare pericolo tuttavia sino al 40' quando ancora Lattanzio prende palla e calcia potente da sinistra ad incrociare con Simone abile a respingere con i pugni. Dal nulla vien fuori i foggiani trovano il contestatissimo gol del vantaggio: Mallardo, in posizione molto dubbia, crossa al centro dove una corta respinta di Cilli permette a Carminati di siglare la sua doppietta personale al 42'. Un minuto di proteste e palla nuovamente in campo con Scalbi che di testa al 45' manda alto un cross perfetto di Strambelli. Non c'è più tempo per altre azioni da rete e la prima uscita ufficiale della Fidelis termina comunque tra gli applausi dei tifosi andriesi.