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Calcio
Brutto stop in trasferta per la Fidelis Andria: non basta Da Silva, l'Ugento vince 3-1
Primo tempo da dimenticare per i biancazzurri, nonostante il gol del brasiliano. Non basta la reazione nella ripresa
Andria - domenica 23 febbraio 2025
17.37
Si complica la rincorsa della Fidelis Andria al primo posto: è amara la trasferta di Ugento, con una pesante sconfitta per 3-1 che tiene in vita i padroni di casa nella lotta per la permanenza nella categoria. I salentini, tornati al successo dopo tre giornate, si portano a quattro punti dalla zona salvezza, mentre i federiciani falliscono l'occasione sia per staccare il Martina, sconfitto a Brindisi, che per tenere il passo di Nocerina e Casarano. Non basta la reazione nel secondo tempo al team di mister Scaringella per raddrizzare il risultato, complice una prima metà di gara caratterizzata da tanti errori difensivi che avrebbero potuto rendere più pesante il passivo. L'Andria subisce tre gol in una singola partita solo per la seconda volta in questa stagione, dopo la sconfitta per 3-1 rimediata sul campo della Nocerina alla quinta giornata.
La prima occasione del match è per gli ospiti al 3' con Da Silva che si accentra e calcia con forza dal limite dell'area, ma il portiere blocca il pallone. Rispondono i padroni di casa al 15' con una conclusione di Grisley da fuori area, ma il tentativo debole è neutralizzato senza problemi da Esposito. Passano cinque minuti e l'Ugento sblocca la partita: punizione perfetta di Sánchez da posizione defilata che piega le mani dell'estremo difensore ospite. I federiciani rischiano di subire addirittura il raddoppio al 24' quando Rossi si incunea tra le maglie rosa in area e calcia sul primo palo, ma Esposito salva respingendo la sfera in corner. Proprio sul calcio d'angolo battuto da Sánchez la difesa ospite resta a guardare sullo stacco vincente di Lezzi, che porta avanti di due reti la squadra di casa. L'Andria non reagisce e continua a sbandare in difesa, tanto da rischiare di subire il tris al 29': su un cross profondo arriva sul primo palo ancora Lezzi che calcia a botta sicura ma Esposito tiene in vita la sua squadra con un grande intervento a terra. Nel finale la Fidelis prova a scuotersi con una botta di Da Silva da fuori area bloccata dal portiere, e nel recupero del primo tempo proprio l'attaccante brasiliano accorcia le distanze con un gran colpo di testa sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa, almeno inizialmente, la musica sembra la stessa: dopo due minuti sono ancora i salentini a rendersi pericolosi con un destro in area di Rossi che finisce sull'esterno della rete. Alla lunga, però, è la squadra ospite a tenere in mano le redini della partita, nel tentativo di ristabilire l'equilibrio. Opportunità per la Fidelis al 55' con un diagonale di Da Silva che non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone, bloccato dal portiere. Decisamente più clamorosa l'occasione per il brasiliano al 63' con un colpo di testa da ottima posizione su cross di Ercoli, pallone a lato di poco. Passano due minuti e Jallow fallisce la chance per il pareggio: ancora Da Silva protagonista con un cross radente per il gambiano che a pochi passi dalla porta spedisce il pallone sopra la traversa, sbagliando completamente l'intervento. È un buon momento per l'Andria che sfiora il pareggio anche al 75' con una bella giocata di Da Silva che salta un avversario e si presenta davanti al portiere, provvidenziale nel respingere il tocco dell'attaccante. Nel momento migliore dei biancazzurri si rivede l'Ugento in zona offensiva: all'82' Grisley che non riesce a centrare la porta con un tocco che anticipa l'uscita di Esposito, ma è il preludio al gol che spegne definitivamente le speranze di rimonta della Fidelis. Lancio per il subentrato Medina che scatta in posizione regolare e, tutto solo davanti al portiere biancazzurro, lo batte con un pallonetto preciso.
Finisce con la festa dei padroni di casa che raccolgono tre punti pesanti nella corsa alla salvezza: nel prossimo turno i salentini se la vedranno con l'Acerrana in trasferta in uno scontro diretto molto importante. Tutto da rifare per la Fidelis, che si ferma dopo due vittorie consecutive e proverà a ripartire domenica prossima nel match interno contro il Manfredonia, oggi vittorioso a Nardò.
La prima occasione del match è per gli ospiti al 3' con Da Silva che si accentra e calcia con forza dal limite dell'area, ma il portiere blocca il pallone. Rispondono i padroni di casa al 15' con una conclusione di Grisley da fuori area, ma il tentativo debole è neutralizzato senza problemi da Esposito. Passano cinque minuti e l'Ugento sblocca la partita: punizione perfetta di Sánchez da posizione defilata che piega le mani dell'estremo difensore ospite. I federiciani rischiano di subire addirittura il raddoppio al 24' quando Rossi si incunea tra le maglie rosa in area e calcia sul primo palo, ma Esposito salva respingendo la sfera in corner. Proprio sul calcio d'angolo battuto da Sánchez la difesa ospite resta a guardare sullo stacco vincente di Lezzi, che porta avanti di due reti la squadra di casa. L'Andria non reagisce e continua a sbandare in difesa, tanto da rischiare di subire il tris al 29': su un cross profondo arriva sul primo palo ancora Lezzi che calcia a botta sicura ma Esposito tiene in vita la sua squadra con un grande intervento a terra. Nel finale la Fidelis prova a scuotersi con una botta di Da Silva da fuori area bloccata dal portiere, e nel recupero del primo tempo proprio l'attaccante brasiliano accorcia le distanze con un gran colpo di testa sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa, almeno inizialmente, la musica sembra la stessa: dopo due minuti sono ancora i salentini a rendersi pericolosi con un destro in area di Rossi che finisce sull'esterno della rete. Alla lunga, però, è la squadra ospite a tenere in mano le redini della partita, nel tentativo di ristabilire l'equilibrio. Opportunità per la Fidelis al 55' con un diagonale di Da Silva che non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone, bloccato dal portiere. Decisamente più clamorosa l'occasione per il brasiliano al 63' con un colpo di testa da ottima posizione su cross di Ercoli, pallone a lato di poco. Passano due minuti e Jallow fallisce la chance per il pareggio: ancora Da Silva protagonista con un cross radente per il gambiano che a pochi passi dalla porta spedisce il pallone sopra la traversa, sbagliando completamente l'intervento. È un buon momento per l'Andria che sfiora il pareggio anche al 75' con una bella giocata di Da Silva che salta un avversario e si presenta davanti al portiere, provvidenziale nel respingere il tocco dell'attaccante. Nel momento migliore dei biancazzurri si rivede l'Ugento in zona offensiva: all'82' Grisley che non riesce a centrare la porta con un tocco che anticipa l'uscita di Esposito, ma è il preludio al gol che spegne definitivamente le speranze di rimonta della Fidelis. Lancio per il subentrato Medina che scatta in posizione regolare e, tutto solo davanti al portiere biancazzurro, lo batte con un pallonetto preciso.
Finisce con la festa dei padroni di casa che raccolgono tre punti pesanti nella corsa alla salvezza: nel prossimo turno i salentini se la vedranno con l'Acerrana in trasferta in uno scontro diretto molto importante. Tutto da rifare per la Fidelis, che si ferma dopo due vittorie consecutive e proverà a ripartire domenica prossima nel match interno contro il Manfredonia, oggi vittorioso a Nardò.