Basket
BNB: parla il neo acquisto Contento
«BNB società seria; niente paura degli americani; sono venuto qui anche per Cadeo»
Andria - lunedì 26 agosto 2013
12.19
Da grande appassionato di poker, Marco Contento ha grande confidenza con puntate e rilanci, conosce bene il valore delle chips che punta, senza pensarci due volte, sul Basket Nord Barese.
«Questa è una stagione in cui bisogna dare tutto - attacca il neo arrivato di casa Bnb - più del solito. E' fondamentale per me perché devo dare continuità al buon campionato dello scorso anno, bisogna attestarsi su ottimi livelli per avere la possibilità di scalare categorie».
La Bnb e Contento si sono piaciuti e voluti subito, l'accordo è stato immediato senza nessun tentennamento da ambo le parti.
«Ci speravo in questa chiamata, di questi tempi trovare una società seria non è scontato, anzi. La Bnb è stata la prima scelta per diversi motivi, appunto per la serietà del progetto, per il modo in cui ho visto lavorare la società, per la possibilità di tornare in una categoria come l'ex B1. E poi certo, per la presenza di un coach come Cadeo».
Ritenuto un finto giovane (classe 1991) grazie a tanta esperienza accumulata negli anni, il playmaker triestino avrà la possibilità di migliorare sotto la guida di un tecnico ritenuto tra i numeri uno nel lavoro con i giovani.
«Di Cadeo ho parlato spesso con Lottici poiché si conoscono bene, ho sempre avuto referenze molto positive anche per il metodo di allenamento che li rende molto simili. La presenza di un coach così ha influito parecchio nella mia scelta».
Marco farà coppia con un giovane che non ha bisogno di presentazioni, Daniele Merletto. Quarantadue anni in due e sfida lanciata ai signori americani.
«Nessuna paura degli americani, hanno un cervello, due braccia e due gambe come noi. E' vero, dalla loro c'è un grande fisicità ma questa deve essere supportata da talento e tecnico. Rispetto per tutti, paura per nessuno».
Non bluffa Contento, non possono farlo i suoi occhi. Indossa la t-shirt "orange" per la foto di rito, chiede di portarla a casa. La sente già sua.
«Non vedo l'ora di ripagare tutto questo entusiasmo sul campo - dice il regista - c'è tanta voglia di fare bene anche perché seppur giovane questa è una società che ha alle spalle un campionato vinto, la gente si è abituata a vincere e cercheremo di continuare su questa strada. Una cosa è certa, daremo sempre il 100%».
Lontano dal parquet, Marco Contento è un aspirante geometra, fidanzato con Tiziana, super tifoso della Juve e amante della cucina pugliese.
«Quando sono arrivato qui al Sud non ero molto convinto, spaventato dai luoghi comuni. Dopo 5 mesi posso dire di essermi trovato da dio, la gente è molto calorosa e si vive benissimo. E se si è sereni fuori lo si è anche in campo. Poi c'è la cucina: tra i panzerotti, la stracciatella e la pizza di "Le Coq" c'è da diventare matti».
Si definisce estroverso, chiacchierone e sincero. Per questo non fa proclami ma assicura divertimento e spettacolo.
«Sarà una stagione per intrigare il pubblico – chiude Marco Contento – e accendere ancor di più la passione per la squadra del Territorio».
Dal tavolo verde al parquet, Marco Contento è sempre in all in.
«Questa è una stagione in cui bisogna dare tutto - attacca il neo arrivato di casa Bnb - più del solito. E' fondamentale per me perché devo dare continuità al buon campionato dello scorso anno, bisogna attestarsi su ottimi livelli per avere la possibilità di scalare categorie».
La Bnb e Contento si sono piaciuti e voluti subito, l'accordo è stato immediato senza nessun tentennamento da ambo le parti.
«Ci speravo in questa chiamata, di questi tempi trovare una società seria non è scontato, anzi. La Bnb è stata la prima scelta per diversi motivi, appunto per la serietà del progetto, per il modo in cui ho visto lavorare la società, per la possibilità di tornare in una categoria come l'ex B1. E poi certo, per la presenza di un coach come Cadeo».
Ritenuto un finto giovane (classe 1991) grazie a tanta esperienza accumulata negli anni, il playmaker triestino avrà la possibilità di migliorare sotto la guida di un tecnico ritenuto tra i numeri uno nel lavoro con i giovani.
«Di Cadeo ho parlato spesso con Lottici poiché si conoscono bene, ho sempre avuto referenze molto positive anche per il metodo di allenamento che li rende molto simili. La presenza di un coach così ha influito parecchio nella mia scelta».
Marco farà coppia con un giovane che non ha bisogno di presentazioni, Daniele Merletto. Quarantadue anni in due e sfida lanciata ai signori americani.
«Nessuna paura degli americani, hanno un cervello, due braccia e due gambe come noi. E' vero, dalla loro c'è un grande fisicità ma questa deve essere supportata da talento e tecnico. Rispetto per tutti, paura per nessuno».
Non bluffa Contento, non possono farlo i suoi occhi. Indossa la t-shirt "orange" per la foto di rito, chiede di portarla a casa. La sente già sua.
«Non vedo l'ora di ripagare tutto questo entusiasmo sul campo - dice il regista - c'è tanta voglia di fare bene anche perché seppur giovane questa è una società che ha alle spalle un campionato vinto, la gente si è abituata a vincere e cercheremo di continuare su questa strada. Una cosa è certa, daremo sempre il 100%».
Lontano dal parquet, Marco Contento è un aspirante geometra, fidanzato con Tiziana, super tifoso della Juve e amante della cucina pugliese.
«Quando sono arrivato qui al Sud non ero molto convinto, spaventato dai luoghi comuni. Dopo 5 mesi posso dire di essermi trovato da dio, la gente è molto calorosa e si vive benissimo. E se si è sereni fuori lo si è anche in campo. Poi c'è la cucina: tra i panzerotti, la stracciatella e la pizza di "Le Coq" c'è da diventare matti».
Si definisce estroverso, chiacchierone e sincero. Per questo non fa proclami ma assicura divertimento e spettacolo.
«Sarà una stagione per intrigare il pubblico – chiude Marco Contento – e accendere ancor di più la passione per la squadra del Territorio».
Dal tavolo verde al parquet, Marco Contento è sempre in all in.