Basket
BNB - Mantova 77-102: ospiti superiori
Mantova avanti dall'inizio alla fine; Losi best scorer con 20 punti
Andria - martedì 18 marzo 2014
12.07
Il Torrevento lotta e si danna l'anima ma i due punti vanno ad un Mantova spietato, più esperto e spensierato. Il punteggio finale (77-102) punisce fin troppo i ragazzi di coach Putignano, positivi nei primi venti minuti in cui sono rimasti agganciati al match. "Nel terzo quarto abbiamo avuto la reazione che ci aspettavamo ma dobbiamo rimanere attaccati al treno del match fino all'ultimo secondo. Dare il 100% non basta, bisogna dare il 150%". Questo il commento a caldo di Giovanni Putignano che è carico più che mai: "Qualcuno pensa che sia finito tutto, non è finito niente, anzi. Abbiamo Firenze nel mirino, da domani comincerà una settimana importante."
Comincia in rincorsa il match degli "orange". Il 5-0 iniziale (Amoroso-Petrucci) viene cancellato in un amen dal break virgiliano condotto da Losi e concluso da Ranuzzi (5-9 al 4'). Mantova è asfissiante in difesa, costringe i pugliesi a giocare al limite dei 24" e ad affrettare alcune conclusioni (13-21 al 10').
Nel secondo periodo il Torrevento prende le misure ai rossoneri e si avvicina a più riprese. Prima con Di Nunno-Elliott sino al -4, la tripla di Nardi e il terzo fallo ravvisato ad Orlando favoriscono la nuova fuga degli ospiti (22-32 al 14'). Si accende il match, Petrucci si sblocca dalla lunga distanza ma Losi lo imita dall'altra parte, le triple di Merletto e Elliott riducono ancora lo svantaggio (33-38 al 17'). Bnb ad un tiro di schioppo dai lombardi ma alcuni svarioni difensivi permettono a Losi e soci di chiudere sul +10 (40-50 al 20').
La reazione arriva nel terzo quarto: con 5 punti consecutivi di Elliott i padroni di casa dimezzano lo svantaggio (45-50 al 22'). Altrettanto veemente la contro-reazione di una Dinamica che riprende il centro del ring e nel giro di pochi minuti mette insieme un vantaggio incolmabile per gli arancioni (60-76 al 30').
Che non mollano, nonostante il risultato fosse già acquisito: sul fallo antisportivo subito da Clemente, Mantova incassa i due punti (64-90 al 36') ma il Torrevento non sfigura e cerca di rendere meno aspro il passivo.
Bandiera bianca ammainata? Giammai. Il campionato è ancora lunghissimo.
Comincia in rincorsa il match degli "orange". Il 5-0 iniziale (Amoroso-Petrucci) viene cancellato in un amen dal break virgiliano condotto da Losi e concluso da Ranuzzi (5-9 al 4'). Mantova è asfissiante in difesa, costringe i pugliesi a giocare al limite dei 24" e ad affrettare alcune conclusioni (13-21 al 10').
Nel secondo periodo il Torrevento prende le misure ai rossoneri e si avvicina a più riprese. Prima con Di Nunno-Elliott sino al -4, la tripla di Nardi e il terzo fallo ravvisato ad Orlando favoriscono la nuova fuga degli ospiti (22-32 al 14'). Si accende il match, Petrucci si sblocca dalla lunga distanza ma Losi lo imita dall'altra parte, le triple di Merletto e Elliott riducono ancora lo svantaggio (33-38 al 17'). Bnb ad un tiro di schioppo dai lombardi ma alcuni svarioni difensivi permettono a Losi e soci di chiudere sul +10 (40-50 al 20').
La reazione arriva nel terzo quarto: con 5 punti consecutivi di Elliott i padroni di casa dimezzano lo svantaggio (45-50 al 22'). Altrettanto veemente la contro-reazione di una Dinamica che riprende il centro del ring e nel giro di pochi minuti mette insieme un vantaggio incolmabile per gli arancioni (60-76 al 30').
Che non mollano, nonostante il risultato fosse già acquisito: sul fallo antisportivo subito da Clemente, Mantova incassa i due punti (64-90 al 36') ma il Torrevento non sfigura e cerca di rendere meno aspro il passivo.
Bandiera bianca ammainata? Giammai. Il campionato è ancora lunghissimo.