Basket
BNB - Firenze 73-86: giù il cappello per Rabaglietti
Il toscano, trascinatore del Firenze, con i suoi 30 punti affonda uno scarico Torrevento
Andria - martedì 10 dicembre 2013
16.23
Dopo lo stop di Mantova, il Torrevento Basket Nord Barese si ferma ancora. La BNB di Cadeo cade sotto le bombe di Rabaglietti best scorer di un Firenze avanti per tutta la partita. Orange sulle gambe e senza benzina: il quintetto del territorio ha cercato in qualche modo di fermare le avanzate toscane, ma il gruppo di italiani a disposizione di mister Caja è stato decisamente superiore e più "in palla". Enegan senza capitan Pazzi, ma come suddetto un Rabaglietti da ben 30 punti che infila la sfera da ogni posizione, facendo innervosire giocatori e tifosi avversari. Squadra decimata dagli infortuni quella orange (Petrucci e De Angelis a mezzo servizio) che ha dato tutto pur di mettere in difficoltà una delle più serie candidate alla vittoria finale.
Coach Cadeo modifica lo starting-five (Petrucci inizialmente in panchina) e si affida alla coppia Merletto - Contento in regia con il trio americano a completare il quintetto. Il primo strappo è operato da sette punti in fila di Castelli (5-14 al 5'), ad interrompere la striscia ospite è Merletto ma sul finale di quarto Rabaglietti ruba il proscenio (13-21 al 10').
Nel secondo periodo i pugliesi sembrano trovare l'antidoto alla zona chiamata da Caja, Petrucci e Elliott trovano i canestri del -4 che riaccendono la speranza dopo aver toccato le 11 lunghezze di distacco. Gli orange ci credono e riescono a cavalcare l'onda dell'entusiasmo tale da portarli sul 35-37 all'intervallo. Sembra incanalarsi nel verso giusto il match dopo il 39-39, ma nonostante la difficile situazione dei toscani sotto le plance (4 falli per Conti), il parziale di 0-10 taglia le gambe alla BNB. Direttore d'orchestra Stefano Rabaglietti, capace di mettere in sequenza quattro triple in un terzo quarto fatale per il risultato finale.
Il tempo per riaprire la disputa c'è e il Torrevento fa appello e raschia il barile pur di trovare la benzina utile per il -3 (63-66) ma Castelli e Simoncelli chiudono presto i giochi di un match tutto sommato a senso unico.
Torrevento che mantiene il 3° posto con 12 punti (insieme ad Omegna, Matera e Lucca) e che affronterà un'altra lunga e difficile trasferta in quel di Omegna, nell'anticipo di sabato 14 dicembre alle ore 21,00.
Coach Cadeo modifica lo starting-five (Petrucci inizialmente in panchina) e si affida alla coppia Merletto - Contento in regia con il trio americano a completare il quintetto. Il primo strappo è operato da sette punti in fila di Castelli (5-14 al 5'), ad interrompere la striscia ospite è Merletto ma sul finale di quarto Rabaglietti ruba il proscenio (13-21 al 10').
Nel secondo periodo i pugliesi sembrano trovare l'antidoto alla zona chiamata da Caja, Petrucci e Elliott trovano i canestri del -4 che riaccendono la speranza dopo aver toccato le 11 lunghezze di distacco. Gli orange ci credono e riescono a cavalcare l'onda dell'entusiasmo tale da portarli sul 35-37 all'intervallo. Sembra incanalarsi nel verso giusto il match dopo il 39-39, ma nonostante la difficile situazione dei toscani sotto le plance (4 falli per Conti), il parziale di 0-10 taglia le gambe alla BNB. Direttore d'orchestra Stefano Rabaglietti, capace di mettere in sequenza quattro triple in un terzo quarto fatale per il risultato finale.
Il tempo per riaprire la disputa c'è e il Torrevento fa appello e raschia il barile pur di trovare la benzina utile per il -3 (63-66) ma Castelli e Simoncelli chiudono presto i giochi di un match tutto sommato a senso unico.
Torrevento che mantiene il 3° posto con 12 punti (insieme ad Omegna, Matera e Lucca) e che affronterà un'altra lunga e difficile trasferta in quel di Omegna, nell'anticipo di sabato 14 dicembre alle ore 21,00.